Calcidon: a cosa serve e come si usa

Calcidon (Calcio Carbonato + Colecalciferolo): indicazioni e modo d’uso

Calcidon (Calcio Carbonato + Colecalciferolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Carenze di calcio e vitamina D3.

Calcidon: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Calcidon è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Calcidon ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Calcidon

Una compressa effervescente al giomo.

Non superare le dosi consigliate.

Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento.

L’uso del prodotto è riservato ai soggetti adulti.

La soluzione va preparata al momento dell’uso lasciando sciogliere la compressa in un bicchiere d’acqua.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Calcidon seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Calcidon per quanto riguarda la gravidanza:

Calcidon: si può prendere in gravidanza?

Il fabbisogno giornaliero di calcio durante la gravidanza e l’allattamento è di 1200 mg (vedere sez. 4.4).

Vitamina D: mancano studi adeguati e ben controllati condotti in donne gravide. Calcidon deve essere usato in gravidanza solo se il possibile beneficio giustifica il potenziale rischio per il feto.

Il calcio e la vitamina D sono escreti nel latte materno. La somministrazione di calcio e vitamina D durante l’allattamento, specialmente se ad alte dosi, può indurre ipercalcemia nel lattante; pertanto è necessario decidere se interrompere l’allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l’importanza del farmaco per la madre.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Calcidon?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Calcidon in caso di sovradosaggio.

Calcidon: sovradosaggio

Il trattamento prolungato o con dosi eccessive può causare ipercalcemia i cui principali sintomi iniziali sono: diarrea o stipsi, nausea, vomito, anoressia, secchezza delle fauci, poliuria, polidipsia, nicturia, debolezza/affaticamento, sonnolenza, cefalea e alterazioni mentali.

In caso di sovradosaggio interrompere il trattamento ed istituire una idonea terapia.

Calcidon: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco