Calma: a cosa serve e come si usa

Calma (Calcio Carbonato): indicazioni e modo d’uso

Calma (Calcio Carbonato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento e prevenzione del deficit di calcio.

Stati patologici in cui è richiesta un’aumentata assunzione di calcio.

Calma: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Calma è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Calma ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Calma

Adulti: Osteoporosi e stati di deficit di calcio in generale: 1 compressa effervescente al giomo (pari a 1 g di calcio), salvo diverso giudizio del medico.

Bambini: Carenza di calcio nel periodo dell’accrescimento: 1 compressa effervescente al giomo in funzione dell’età, secondo il giudizio del medico.

Le compresse devono essere assunte preferibilmente ai pasti.

Attenersi strettamente alla prescrizione medica.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Calma seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Calma per quanto riguarda la gravidanza:

Calma: si puĂ² prendere in gravidanza?

Il prodotto può essere indicato in caso di aumentato bisogno fisiologico, come negli ultimi mesi di gravidanza e durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Calma?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Calma in caso di sovradosaggio.

Calma: sovradosaggio

In condizioni di metabolismo normale non è mai stata osservata alcuna intossicazione conseguente all’assunzione di dosi elevate e/o per lunghi periodi di sali di calcio.

Tuttavia, nei soggetti con insufficienza renale o affetti da malattie cardio-vascolari, è possibile la comparsa di alcalosi e di ipercalcemia che si manifestano con nausea, vomito, stipsi, dolori addominali, sete, poliuria, polidipsia, caratteristiche modificazioni del tracciato E.C.G., ipertensione arteriosa, turbe vasomotorie.

Trattamento: interruzione della somministrazione di calcio, reidratazione e, in funzione della gravità dell’intossicazione, somministrazione di diuretici e cortisonici.

Calma: istruzioni particolari

Uso orale. Sciogliere la compressa effervescente in un bicchiere d’acqua e bere subito dopo la soluzione ottenuta.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco