Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina (Sodio Picosolfato + Magnesio Ossido Leggero + Acido Citrico Anidro): indicazioni e modo d’uso
Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina (Sodio Picosolfato + Magnesio Ossido Leggero + Acido Citrico Anidro) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Per evacuare l’intestino prima di sottoporsi a qualsiasi procedura diagnostica che richieda lo svuotamento dell’intestino, ad es. colonscopia o esame radiografico.
CitraFleet è indicato negli adulti (inclusi gli anziani) a partire dai 18 anni di età.
Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se però non ricordate come prendere Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina
Posologia
Adulti (inclusi gli anziani) a partire dai 18 anni di età
Il trattamento può essere somministrato in uno dei seguenti modi:
Solitamente, una bustina la sera prima della procedura e la seconda bustina al mattino del giorno della procedura.
In alternativa, entrambe le bustine il pomeriggio e la sera prima della procedura. Questo schema è
più adatto quando la procedura è la mattina presto.
L’intervallo di tempo tra le due bustine deve essere almeno di 5 ore. Modo di somministrazione
Via di somministrazione: uso orale.
Si raccomanda una dieta a basso residuo o liquidi solo chiari il giorno prima della procedura. Nessun
Ogni bustina deve essere ricostituita in un bicchiere di acqua, perchè l’osmolarità del prodotto deve essere mantenuta per ottenere l’effetto desiderato. Non diluire ulteriormente il prodotto bevendo liquidi immediatamente dopo l’assunzione di ogni bustina.
Dopo un periodo di dieci minuti dalla somministrazione di ciascuna bustina ricostituita, si raccomanda di bere circa 1,5-2 litri di vari liquidi chiari ad una velocità di circa 250-400 ml/h. Sarebbero raccomandati brodo e/o soluzioni elettrolitiche bilanciate. Si consiglia di non bere acqua limpida o demineralizzata da sola.
Il paziente non deve assumere nulla per bocca prima della procedura (di solito per almeno 2 ore) conformemente a quanto previsto dall’anestesia.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina per quanto riguarda la gravidanza:
Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina: si può prendere in gravidanza?
Per CitraFleet non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte né dati di tossicità riproduttiva. Poiché il picosolfato è un lassativo stimolante, come misura di sicurezza è preferibile evitare l’uso di CitraFleet durante la gravidanza.
Allattamento
Non c’è esperienza dell’uso di CitraFleet nelle donne che allattano. Tuttavia, per le proprietà farmacocinetiche dei principi attivi, potrebbe essere considerato il trattamento con CitraFleet nelle donne che allattano.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina in caso di sovradosaggio.
Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina: sovradosaggio
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio con CitraFleet o con associazioni simili di sodio picosolfato e magnesio citrato. Tuttavia, a causa della sua modalità d’azione, si può prevedere che il sovradosaggio di CitraFleet causi diarrea profusa con disidratazione e perdita di elettroliti. La disidratazione potrebbe provocare inoltre ipotensione ortostatica e capogiri. La disidratazione e gli squilibri elettrolitici devono essere corretti con liquidi ed elettroliti, secondo necessità.
Citrafleet, polvere per soluzione orale in bustina: istruzioni particolari
Istruzioni per la ricostituzione
Ricostituire il contenuto di una bustina in un bicchiere d’acqua (circa 150 ml). La soluzione risultante appare torbida. Mescolare per 2-3 minuti e bere la soluzione. Se la soluzione si riscalda, attendere per berla fino a quando non si sia sufficientemente raffreddata.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco