Dectova: a cosa serve e come si usa

Dectova (Zanamivir): indicazioni e modo d’uso

Dectova (Zanamivir) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Dectova è indicato per il trattamento dell’infezione da virus dell’influenza di tipo A o di tipo B, complicata e potenzialmente pericolosa per la vita, negli adulti e nei pazienti pediatrici (di età uguale o maggiore di

6 mesi) quando:

il virus dell’influenza del paziente è noto o si sospetta sia resistente ai medicinali anti-influenzali diversi da zanamivir, e/o

altri medicinali antivirali per il trattamento dell’influenza, incluso zanamivir per inalazione, non sono adatti per quel particolare paziente.

Dectova deve essere usato secondo le indicazioni ufficiali.

Dectova: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Dectova è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Dectova ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Dectova

Posologia

Il trattamento con Dectova deve iniziare il piĂ¹ presto possibile e di solito entro 6 giorni dalla comparsa dei sintomi dell’influenza (vedere paragrafo 5.1).

Adulti

La dose raccomandata è 600 mg due volte al giorno per 5 – 10 giorni, somministrata per infusione endovenosa.

Popolazione pediatrica

Adolescenti, bambini e neonati devono ricevere un regime di dosaggio basato sul peso corporeo per 5- 10 giorni (Tabella 1).

Tabella 1: Regime di dosaggio basato sul peso per etĂ  per i neonati, i bambini e gli adolescenti con funzione renale normale

Fascia di etĂ  Regime di dosaggio basato sul peso
da 6 mesi a < 6 anni 14 mg/kg due volte al giorno
da ? 6 anni a < 18 anni 12 mg/kg due volte al giorno fino ad una dose massima di 600 mg due volte al giorno.

La sicurezza e l’efficacia di Dectova nei bambini di etĂ  inferiore a 6 mesi non sono state stabilite. Nessun dato è disponibile.

Anziani

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose in base all’etĂ .

Compromissione renale

Adulti e bambini (di 6 anni di etĂ  e oltre con un peso corporeo di 50 kg o piĂ¹) con

clearance

della creatinina (CLcr) o clearance mediante terapia di sostituzione renale continua (CLCRRT) <80 ml/min, devono ricevere una dose iniziale di 600 mg seguita da un dosaggio di mantenimento di due volte al giorno in base alla loro funzione renale (Tabella 2).

Tabella 2: Regimi di dosaggio iniziale e di mantenimento per gli adulti e i bambini (di 6 anni e oltre con un peso corporeo di 50 kg o piĂ¹) con compromissione renale

CLcr or CL
CRRT (ml/min o ml/min/1,73m2) *
Dose iniziale Dose di mantenimento Piano della dose di mantenimento
da 50 a < 80 600 mg 400 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento 12 ore dopo la dose iniziale.
da 30 a < 50 600 mg 250 mg
due volte al giorno
da 15 a < 30 600 mg 150 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento 24 ore dopo la dose iniziale.
< 15 600 mg 60 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento 48 ore dopo la
dose iniziale.

UnitĂ  CLcr o CLCRRT in ml/min per gli adolescenti dai 13 anni a meno di 18 anni, o in ml/min/1,73m2 per i bambini dai 6 anni a meno di 13 anni.

Bambini e adolescenti (dai 6 anni a meno di 18 anni con un peso corporeo inferiore a 50 kg), e neonati e bambini (dai 6 mesi a meno di 6 anni) con clearance della creatinina (CLcr) o clearance mediante terapia di sostituzione renale continua (CLCRRT

) <80 ml/min devono ricevere una dose iniziale seguita da una dose di mantenimento adeguata due volte al giorno, come mostrato nelle Tabelle 3, 4 e 5.

Tabella 3: Regimi di dosaggio iniziale e di mantenimento per i bambini e gli adolescenti (dai 6 anni a meno di 18 anni, con un peso corporeo inferiore a 50 kg) con compromissione renale

CLcr o CLCRRT
(ml/min o ml/min/1,73m2) *
Dose iniziale Dose di mantenimento Piano della dose di mantenimento
da 50 a < 80 12 mg/kg 8 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 12 ore dopo la dose iniziale.
da 30 a < 50 12 mg/kg 5 mg/kg
due volte al giorno
da 15 a < 30 12 mg/kg 3 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento
due volte al giorno 24 ore dopo la dose iniziale.
< 15 12 mg/kg 1,2 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 48 ore dopo la dose iniziale.

UnitĂ  CLcr o CLCRRT in ml/min per gli adolescenti dai 13 anni a meno di 18 anni, o in ml/min/1,73m2 per i bambini dai 6 anni a meno di 13 anni.

Tabella 4: Regimi di dosaggio iniziale e di mantenimento per i neonati e i bambini (dai 6 mesi a meno di 6 anni, con un peso corporeo di 42,8 kg o piĂ¹) con compromissione renale

CLcr o CLCRRT
(ml/min/1,73 m2)
Dose iniziale Dose di mantenimento Piano della dose di mantenimento
da 50 a < 80 600 mg 400 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 12 ore dopo la dose iniziale.
da 30 a < 50 600 mg 250 mg
due volte al giorno
da 15 a < 30 600 mg 150 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 24 ore dopo
la dose iniziale.
< 15 600 mg 60 mg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 48 ore dopo
la dose iniziale.

Tabella 5: Regimi di dosaggio iniziale e di mantenimento per i neonati e i bambini (dai 6 mesi a meno di 6 anni, con un peso corporeo inferiore a 42,8 kg) con compromissione renale

CLcr o CLCRRT
(ml/min/1,73 m2)
Dose iniziale Dose di mantenimento Piano della dose di mantenimento
da 50 a < 80 14 mg/kg 9,3 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 12 ore dopo la dose iniziale.
da 30 a < 50 14 mg/kg 5,8 mg/kg
due volte al giorno
da 15 a < 30 14 mg/kg 3,5 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 24 ore dopo
la dose iniziale.
< 15 14 mg/kg 1,4 mg/kg
due volte al giorno
Iniziare la dose di mantenimento due volte al giorno 48 ore dopo
la dose iniziale.

Per i pazienti in emodialisi intermittente o in dialisi peritoneale intermittente, la dose deve essere somministrata dopo il completamento della sessione di dialisi.

Per i pazienti che ricevono una terapia di sostituzione renale continua, la dose deve essere scelta utilizzando la clearance CRRT appropriata (CLCRRT in ml/min).

Compromissione epatica

Non è richiesta alcuna modifica della dose (vedere paragrafo 5.2). Modo di somministrazione

Uso endovenoso

Dectova viene somministrato mediante infusione endovenosa per piĂ¹ di 30 minuti.

Per le istruzioni sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Dectova seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Dectova per quanto riguarda la gravidanza:

Dectova: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Ci sono dati limitati sull’uso di zanamivir in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano alcun effetto dannoso diretto o indiretto riguardo alla tossicitĂ  riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

Studi di riproduzione condotti nei ratti e nei conigli hanno indicato che si verificava il passaggio di zanamivir attraverso la placenta e che non vi è stata alcuna evidenza di teratogenicità. I risultati di uno studio peri e postnatale nel ratto non hanno mostrato alcuna compromissione clinicamente significativa sullo sviluppo della prole. Tuttavia, non vi sono informazioni sul passaggio attraverso la placenta negli esseri umani.

PoichĂ© l’esperienza è limitata, l’uso di Dectova in gravidanza deve essere preso in considerazione solo se si ritiene che il possibile beneficio per la paziente superi ogni possibile rischio per il feto.

Allattamento al seno

Non è noto se zanamivir venga escreto nel latte umano. Nei ratti, zanamivir ha dimostrato di essere secreto in piccole quantità nel latte.

PoichĂ© l’esperienza è limitata, l’uso di zanamivir nelle madri che allattano al seno deve essere considerato solo se si ritiene che l’eventuale beneficio per la madre superi ogni possibile rischio per il bambino.

FertilitĂ 

Gli studi sugli animali non indicano effetti clinicamente significativi di zanamivir sulla fertilitĂ  maschile o femminile.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Dectova?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Dectova in caso di sovradosaggio.

Dectova: sovradosaggio

Esiste un’esperienza limitata di sovradosaggio dalla somministrazione di Dectova. Non esiste un antidoto specifico per il trattamento di un sovradosaggio di questo medicinale. Il trattamento di un sovradosaggio deve consistere in misure di supporto generali, incluso il monitoraggio dei segni vitali e l’osservazione dello stato clinico del paziente. Zanamivir viene eliminato per escrezione renale e ci si aspetta che venga rimosso dall’emodialisi.

Dectova: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.

Preparazione di Dectova

Il volume di Dectova e il volume totale per l’infusione dipenderanno dall’etĂ , dal peso e dalla funzione renale del paziente (vedere paragrafo 4.2).

La dose puĂ² essere infusa così come fornita oppure diluita in una soluzione di cloruro di sodio 9 mg/ml (0,9%) per preparazioni iniettabili fino a dare una concentrazione pari o superiore a 0,2 mg/ml.

Ogni flaconcino è solo per uso singolo; una volta che il sigillo è stato rotto, il volume rimanente deve essere eliminato.

Come preparare l’infusione per la somministrazione endovenosa

Utilizzare tecniche asettiche durante tutta la preparazione della dose.

Calcolare la dose e il volume richiesti di Dectova.

Decidere il volume della soluzione di cloruro di sodio 9 mg/ml (0,9%) per preparazioni iniettabili da utilizzare per l’infusione.

Usando un ago e una siringa sterili, prelevare ed eliminare un volume di soluzione di cloruro di sodio 9 mg/ml (0,9%) per preparazioni iniettabili (pari al volume di Dectova) dalla sacca per infusione.

Le sacche per infusione possono includere un ulteriore quantitativo di soluzione di cloruro di sodio 9 mg/ml (0,9%) per preparazioni iniettabili, che puĂ² anche essere rimosso, se ritenuto necessario.

Usando un ago e una siringa sterili prelevare il volume di Dectova dal flaconcino e aggiungerlo alla sacca per infusione.

Eliminare qualsiasi parte non utilizzata del flaconcino.

La sacca per infusione deve essere delicatamente manipolata per assicurarsi che sia mescolata accuratamente.

Se refrigerata, la sacca per infusione deve essere rimossa dal frigorifero e portata a temperatura ambiente prima dell’uso.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco