Duzallo: a cosa serve e come si usa

Duzallo (Allopurinolo + Lesinurad): indicazioni e modo d’uso

Duzallo (Allopurinolo + Lesinurad) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Duzallo è indicato per il trattamento dell’iperuricemia in pazienti adulti con gotta che non abbiano raggiunto livelli sierici target di acido urico con una dose adeguata di allopurinolo in monoterapia.

Duzallo: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Duzallo è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Duzallo ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Duzallo

Posologia

La titolazione della dose di allopurinolo fino al raggiungimento della dose adeguata deve essere effettuata prima che il paziente passi al trattamento con Duzallo.

La scelta della dose di Duzallo dipende dalla dose di allopurinolo assunta come singola(e) compressa(e).

La dose raccomandata è una compressa di Duzallo (200 mg/200 mg o 300 mg/200 mg) una volta al giorno. Questa è anche la dose massima giornaliera di Duzallo (vedere paragrafo 4.4).

I pazienti che sono attualmente trattati con dosi di allopurinolo superiori a 300 mg possono essere passati a Duzallo 200 mg/200 mg o Duzallo 300 mg/200 mg e devono ricevere dosi complementari di allopurinolo per coprire la dose totale di allopurinolo assunta prima del passaggio a Duzallo.

I pazienti devono ricevere istruzioni per mantenere un buono stato di idratazione.

I pazienti devono essere avvertiti che il mancato rispetto di queste istruzioni potrebbe aumentare il rischio di insorgenza di eventi renali (vedere paragrafo 4.4).

Il livello sierico target di acido urico è inferiore a 6 mg/dL (360 ?mol/L). Nei pazienti con tofi o sintomi persistenti, il valore di riferimento è inferiore a 5 mg/dL (300 ?mol/L). I test per misurare il livello sierico target di acido urico possono essere eseguiti dopo 4 settimane per prendere in considerazione l’aggiustamento del trattamento al fine di raggiungere il livello sierico target di acido urico. Deve essere valutata l’opportunitĂ  di una profilassi contro la riacutizzazione della gotta (vedere paragrafo 4.4).

Popolazioni speciali

Anziani (? 65 anni)

Non è necessario alcun aggiustamento della dose in base all’età (vedere paragrafo 5.2); tuttavia, i pazienti anziani hanno maggiori probabilità di avere una funzionalità renale ridotta (vedere le raccomandazìonì posologìche per ìl danno renale). L’esperienza in pazienti molto anziani (? 75 anni) è limitata.

Danno renale

Duzallo è controindicato in pazienti con danno renale severo (CrCL inferiore a 30 mL/min), con malattia renale allo stadio terminale, in pazienti in dialisi o in pazienti sottoposti a trapianto di rene (vedere paragrafì 4.3 e 4.4). Sulla base del suo meccanismo d’azione, lesinurad potrebbe non essere efficace in questi pazienti (vedere paragrafo 5.1). Duzallo deve essere usato con cautela nei pazienti con una CrCL compresa tra 30 e meno di 45 mL/min (l’esperienza con lesinurad nei pazienti con CrCL stimata (eCrCL) inferiore a 45 mL/min è limitata).

Compromissione epatica

Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica lieve o moderata (classi di Child-Pugh A e B) (vedere paragrafo 5.2). Duzallo non è stato studiato in pazienti con compromissione epatica severa; pertanto, non possono essere fornite raccomandazioni sulla posologia di Duzallo.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Duzallo in bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

Uso orale.

Duzallo deve essere assunto al mattino con cibo e acqua.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Duzallo seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Duzallo per quanto riguarda la gravidanza:

Duzallo: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non ci sono dati relativi all’uso di lesinurad in donne in gravidanza e i dati relativi all’uso di allopurinolo in donne in gravidanza sono in numero limitato.

Gli studi sugli animali con lesinurad non indicano effetti dannosi diretti o indiretti.

Gli studi con allopurinolo non sono sufficienti a dimostrare una tossicitĂ  riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Duzallo durante la gravidanza. Le donne in età fertile non devono fare affidamento unicamente sui contraccettivi ormonali (incluse le forme orali, iniettabili, transdermiche e impiantabili) durante il trattamento con Duzallo (vedere

paragrafi 4.4 e 4.5). Allattamento

Allopurinolo e il suo metabolita ossipurinolo sono escreti nel latte materno. Duzallo non è raccomandato durante l’allattamento.

FertilitĂ 

L’effetto di lesinurad e allopurinolo sulla fertilità negli esseri umani non è stato studiato.

Nei ratti maschi e femmine non è stato riscontrato alcun effetto di lesinurad sull’accoppiamento o sulla fertilità.

Studi di riproduzione con allopurinolo sono stati condotti in ratti e conigli a dosi fino a venti volte superiori alla dose abituale nell’uomo e si è concluso che la fertilitĂ  non è risultata compromessa.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Duzallo?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Duzallo in caso di sovradosaggio.

Duzallo: sovradosaggio

Lesinurad

Non esiste alcun trattamento specifico in caso di sovradosaggio e i sintomi di sovradosaggio non sono definiti.

Allopurinolo

In base alla letteratura e dopo l’ingestione di una dose singola di 20 g di allopurinolo, in un paziente si sono manifestati sintomi come nausea, vomito, diarrea e capogiri. In un altro paziente l’assunzione

di 22,5 g di allopurinolo non ha provocato reazioni avverse. Non si conosce un antidoto specifico.

Se si sospetta un sovradosaggio, i pazienti devono essere gestiti tramite un trattamento sintomatico e una terapia di supporto che comprenda un’idratazione adeguata. In particolare, in caso di una

co-somministrazione di azatioprina o 6-mercaptopurina, sono indicate misure di riduzione dell’assorbimento o di aumento dell’eliminazione, come emodialisi (l’emodialisi puĂ² essere presa in considerazione in pazienti con danno renale o compromissione epatica severi).

Duzallo: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco