Efferalgan 1000: a cosa serve e come si usa

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente (Paracetamolo): indicazioni e modo d’uso

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente (Paracetamolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato e delle condizioni febbrili nei bambini.

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente

Modo di somministrazione Uso orale.

Versare il contenuto di una bustina in un bicchiere ed aggiungere una piccola quantitĂ  di liquido (per esempio acqua). Sciogliere completamente e bere immediatamente.

Posologia

EFFERALGAN BAMBINI 150 mg polvere effervescente è riservato ai bambini di peso compreso tra 8 kg e 30 kg (ovvero di età compresa tra 6 mesi e 10 anni circa).

Nei bambini devono essere rispettati gli schemi posologici in base al peso corporeo e di conseguenza è necessario scegliere la formulazione adatta. La corrispondenza tra età e peso è solo orientativa.

Bambini di peso corporeo compreso tra 8 kg e 13 kg (etĂ  compresa tra 6 mesi e 2 anni circa):

il dosaggio è di una bustina da 150 mg ogni somministrazione, da ripetere, se necessario, dopo un intervallo di almeno 6 ore, senza superare le 3 bustine al giorno per i bambini di peso inferiore a 10 kg e le 4 bustine al giorno per bambini di peso uguale o superiore a 10 kg.

Bambini di peso corporeo compreso tra 14 kg e 15 kg (etĂ  compresa tra 3 e 4 anni circa):

il dosaggio è di una bustina da 150 mg ogni somministrazione, da ripetere, se necessario, dopo un intervallo di almeno 6 ore, senza superare le 6 bustine al giorno.

Bambini di peso corporeo compreso tra 16 kg e 24 kg (etĂ  compresa tra 4 e 9 anni circa):

il dosaggio è di due bustine da 150 mg ogni somministrazione, da ripetere, se necessario, dopo un intervallo di 6 ore, senza superare le 6 bustine al giorno per i bambini di peso inferiore a 19 kg e le 8 bustine al giorno per bambini di peso uguale o superiore a 19 kg.

Bambini di peso corporeo compreso tra 25 kg e 30 kg (etĂ  compresa tra 8 e 10 anni circa):

il dosaggio è di due bustine da 150 mg ogni somministrazione, da ripetere, se necessario, dopo un intervallo di almeno 6 ore, senza superare le 10 bustine al giorno per i bambini di peso inferiore a 28 kg e le 12 bustine al giorno per bambini di peso uguale o superiore a 28 kg.

Frequenza della somministrazione

Somministrazioni regolari evitano l’oscillazione dei livelli del dolore o della febbre. L’intervallo tra le somministrazioni deve essere regolare, sia di giorno che di notte, e deve essere preferibilmente almeno di 6 ore.

Insufficienza renale

In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), l’intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente per quanto riguarda la gravidanza:

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente: si puĂ² prendere in gravidanza?

L’esperienza clinica con l’uso di paracetamolo durante la gravidanza e l’allattamento è limitata.

Gravidanza

I dati epidemiologici sull’uso di dosi terapeutiche di paracetamolo orale indicano che non si verificano effetti indesiderati nelle donne in gravidanza o sulla salute del feto o nei neonati. Studi riproduttivi con paracetamolo non hanno evidenziato alcuna malformazione o effetti fetotossici. Il paracetamolo deve, comunque, essere utilizzato durante la gravidanza solo dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Allattamento

Il paracetamolo è escreto in piccole quantità nel latte materno. E’ stato riportato rash nei bambini allattati al seno. Tuttavia, la somministrazione di paracetamolo è considerata compatibile con l’allattamento al seno. Deve, comunque, essere usata cautela nel somministrare il paracetamolo alle donne che allattano.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente in caso di sovradosaggio.

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente: sovradosaggio

Esiste il rischio di intossicazione, specialmente nei pazienti con malattie epatiche, in caso di alcolismo cronico, nei pazienti affetti da malnutrizione cronica, e nei pazienti che ricevano induttori enzimatici. In questi casi il sovradosaggio puĂ² essere fatale.

I sintomi generalmente appaiono entro le prime 24 ore e comprendono: nausea, vomito, anoressia, pallore, malessere e diaforesi.

Il sovradosaggio con ingestione acuta di 7,5 g o piĂ¹ di paracetamolo negli adulti e 140 mg/kg di peso corporeo nei bambini, causa citolisi epatica che puĂ² evolvere verso la necrosi completa e irreversibile, che comporta insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica ed encefalopatia che possono portare al coma e alla morte. Contemporaneamente, si osservano livelli aumentati delle transaminasi epatiche (AST, ALT), della lattato deidrogenasi e della bilirubina, insieme ad una diminuzione del valore della protrombina che puĂ² mostrarsi da 12 a 48 ore dopo la somministrazione. Sintomi clinici di danno epatico si manifestano di solito giĂ  dopo uno o due giorni, e raggiungono il massimo dopo 3 – 4 giorni.

Misure di emergenza

Ospedalizzazione immediata.

Prima di iniziare il trattamento prelevare un campione di sangue per determinare i livelli plasmatici di paracetamolo, il prima possibile, ma non prima di 4 ore dopo il sovradosaggio.

Eliminazione rapida del paracetamolo tramite lavanda gastrica.

Il trattamento in seguito ad un sovradosaggio include la somministrazione dell’antidoto, l’N-acetilcisteina (NAC), per via endovenosa od orale, se possibile, entro 8 ore dall’ingestione. L’NAC puĂ², tuttavia, dare un certo grado di protezione anche dopo 16 ore.

Trattamento sintomatico.

Devono essere effettuati dei test epatici all’inizio del trattamento, che saranno ripetuti ogni 24 ore. Nella maggior parte dei casi, le transaminasi epatiche ritornano nella norma in una o due settimane con una piena ripresa della funzionalitĂ  epatica. Nei casi molto gravi, tuttavia, puĂ² essere necessario il trapianto epatico.

Efferalgan bambini 150 mg polvere effervescente: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco