Genalfa: a cosa serve e come si usa

Genalfa (Gentamicina + Nafazolina) - A cosa serve? Come si usa? Scopri con noi quali sono le indicazioni e la posologia di questo farmaco!

Genalfa (Gentamicina + Nafazolina): indicazioni e modo d’uso

Genalfa (Gentamicina + Nafazolina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Infezioni acute, subacute e croniche degli annessi e del segmento anteriore dell’occhio, sostenute da germi gram-positivi e gram-negativi sensibili alla gentamicina.

Genalfa: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Genalfa è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Genalfa ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Genalfa

Collirio – 1-2 gocce, 3-5 volte al giomo, da instillarsi nel sacco congiuntivale.

Pomata Oftalmica – 1 applicazione sulla mucosa congiuntivale 3-5 volte al giomo.

Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate.

Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Genalfa seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Genalfa per quanto riguarda la gravidanza:

Genalfa: si può prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza, il prodotto va somministrato soltanto nei casi di effettiva necessità, sotto diretto controllo del medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Genalfa?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Genalfa in caso di sovradosaggio.

Genalfa: sovradosaggio

Non sono stati segnalati casi di iperdosaggio. Per instillazioni ripetute o per periodi prolungati, si può prevedere un assorbimento sistemico.

Genalfa: istruzioni particolari

Dopo aver eliminato il sigillo di sicurezza, utilizzare secondo quanto descritto nel paragrafo "Posologia e modo di somministrazione"


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco