Kengrexal: a cosa serve e come si usa

Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 (Cangrelor Tetrasodio): indicazioni e modo d’uso

Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10

Kengrexal deve essere somministrato da un medico esperto nella terapia coronarica acuta o nelle procedure di intervento coronarico ed è inteso per l’uso specialistico in situazioni acute in ambito ospedaliero.

Posologia

La dose raccomandata di Kengrexal per i pazienti sottoposti a PCI è un bolo endovenoso di 30 microgrammi/kg seguito immediatamente da un’infusione endovenosa di

4 microgrammi/kg/minuto. Il bolo e l’infusione devono essere iniziati prima della procedura e continuati per almeno due ore o per la durata della procedura, a seconda di quale tempo risulti più lungo. A discrezione del medico, l’infusione può essere continuata per una durata totale di quattro ore (vedere paragrafo 5.1).

Uso con altri agenti anticoagulanti

Nei pazienti sottoposti a PCI, deve essere implementata la terapia aggiuntiva procedurale standard (vedere paragrafo 5.1).

Anziani

Non sono necessari aggiustamenti della dose nei pazienti anziani (?75 anni).

Compromissione renale

Non sono necessari aggiustamenti della dose nei pazienti con insufficienza renale lieve, moderata o grave (vedere paragrafì 4.4 e 5.2).

Compromissione epatica

Non sono necessari aggiustamenti della dose (vedere paragrafo 5.2).

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di cangrelor nei bambini di età inferiore ai 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono data disponibili.

Modo di somministrazione

Kengrexal è inteso per l’uso endovenoso, solo dopo la ricostituzione e la diluizione.

Kengrexal deve essere somministrato tramite una linea endovenosa. Il volume del bolo deve essere somministrato rapidamente (<1 minuto) dalla sacca della soluzione diluita mediante pompa o push endovenoso manuale. Accertarsi che il bolo sia completamente somministrato prima dell’inizio della procedura di PCI. Avviare l’infusione immediatamente dopo la somministrazione del bolo.

Per le istruzioni sulla ricostituzione e sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 per quanto riguarda la gravidanza:

Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Kengrexal in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

Kengrexal non è raccomandato durante la gravidanza. Allattamento

Non è noto se Kengrexal sia escreto nel latte umano. Il rischio per i neonati/lattanti non può essere escluso.

Fertilità

Non sono stati osservati effetti sui parametri della fertilità femminile negli studi di Kengrexal sugli animali. Un effetto reversibile sulla fertilità è stato osservato nei maschi di ratto trattati con Kengrexal (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10 in caso di sovradosaggio.

Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10: sovradosaggio

Negli studi clinici, i volontari sani hanno ricevuto fino a due volte la dose giornaliera proposta. Negli studi clinici, il sovradosaggio accidentale massimo è risultato 10 volte (bolo) o 3,5 volte la dose dell’infusione normalmente somministrata e il sanguinamento è stato l’evento avverso osservato più frequentemente.

Il sanguinamento è l’effetto farmacologico più probabile del sovradosaggio. Se si verifica il sanguinamento, devono essere adottate le misure di supporto appropriate, che possono comprendere l’interruzione del medicinale così che la funzionalità piastrinica possa essere ripristinata.

Non esiste un antidoto a Kengrexal, tuttavia, l’emivita farmacocinetica di Kengrexal va da 3 a

6 minuti. La funzione piastrinica viene ripristinata entro 60 minuti dall’interruzione dell’infusione.

Kengrexal 50 mg polv conc sol iniezione inf uso ev fl 10: istruzioni particolari

Istruzioni per la preparazione

Le procedure asettiche devono essere utilizzate per la preparazione di Kengrexal.

Il flaconcino deve essere ricostituito immediatamente prima della diluizione e dell’uso. Ricostituire ciascun flaconcino da 50 mg aggiungendo 5 mL di acqua sterile per preparazioni iniettabili. Agitare delicatamente con movimento circolare fino a quando tutto il materiale è disciolto. Evitare la miscelazione vigorosa. Lasciare depositare l’eventuale schiuma formatasi. Accertarsi che il contenuto del flaconcino sia completamente disciolto e che il materiale ricostituito sia una soluzione limpida, da incolore a color giallo pallido.

Non usare senza la diluizione. Prima della somministrazione, prelevare da ogni flaconcino 5 ml di soluzione ricostituita e diluirli ulteriormente con 250 mL di soluzione iniettabile di cloruro di sodio 9 mg/mL (0,9%) o di soluzione iniettabile di glucosio (5%). Miscelare accuratamente la sacca.

Il medicinale deve essere ispezionato visivamente per l’eventuale presenza di sostanze particellari dopo la ricostituzione.

Kengrexal viene somministrato secondo un regime basato sul peso composto da un bolo endovenoso iniziale seguito da un’infusione endovenosa. Il bolo e l’infusione devono essere somministrati dalla soluzione per l’infusione.

Questa diluizione genera una concentrazione di 200 microgrammi/mL e deve essere sufficiente per almeno due ore di somministrazione come richiesto. Per i pazienti di peso a partire dai 100 kg sono necessarie almeno due sacche.

Smaltimento

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco