Lamisilmono: a cosa serve e come si usa

Lamisilmono 1% soluzione cutanea (Terbinafina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Lamisilmono 1% soluzione cutanea (Terbinafina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Lamisilmono è indicato per il trattamento della tinea pedis (piede d’atleta) negli adulti (vedere paragrafo 4.4).

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Lamisilmono 1% soluzione cutanea è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Lamisilmono 1% soluzione cutanea ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Lamisilmono 1% soluzione cutanea

Uso cutaneo.

Posologia

Adulti: una singola applicazione.

Lamisilmono deve essere applicato una sola volta su entrambi i piedi, anche se le lesioni sono visibili su un piede solo. CiĂ² assicura l’eliminazione dei funghi (dermatofiti) che potrebbero essere presenti in aree del piede dove non sono visibili lesioni.

Dosaggio in popolazioni speciali Popolazione pediatrica

La sicurezza di Lamisilmono nei bambini non è stata stabilita.

Pertanto il suo impiego non è raccomandato in pazienti al di sotto dei 18 anni di età.

Modo di somministrazione

I pazienti devono lavare ed asciugare entrambi i piedi e le mani prima di applicare il medicinale. Devono trattare un piede, poi l’altro.

Cominciando dalle dita del piede, i pazienti devono applicare un sottile strato tra le dita e tutto intorno ad esse in maniera uniforme, come pure coprire la pianta e i lati del piede fino a 1.5 cm. Il medicinale deve essere applicato con la stessa modalità sull’altro piede, anche se la pelle sembra sana. Il medicinale deve essere

lasciato asciugare per 1-2 minuti sino a diventare una pellicola. I pazienti devono quindi lavarsi le mani. Lamisilmono non deve essere massaggiato sulla pelle.

Per ottenere risultati migliori, non si devono lavare le aree trattate per 24 ore dopo l’applicazione. Si raccomanda pertanto di applicare Lamisilmono dopo una doccia o un bagno e di attendere fino alla stessa ora del giorno successivo prima di lavare delicatamente i piedi di nuovo; dopo averli lavati, i piedi devono essere asciugati tamponando con delicatezza.

I pazienti devono utilizzare la quantità necessaria per ricoprire entrambi i piedi come sopra illustrato. L’eventuale medicinale residuo deve essere gettato.

La riduzione dei sintomi clinici si osserva normalmente entro alcuni giorni. Qualora non si notassero segni di miglioramento dopo una settimana, la diagnosi deve essere rivista e i pazienti devono quindi consultare un medico. Non esistono dati circa il trattamento ripetuto con Lamisilmono. Pertanto non puĂ² essere raccomandato un secondo trattamento durante lo stesso episodio di piede d’atleta.

Pazienti anziani

Non è necessario un aggiustamento del dosaggio.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Lamisilmono 1% soluzione cutanea seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Lamisilmono 1% soluzione cutanea per quanto riguarda la gravidanza:

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: si puĂ² prendere in gravidanza?

danza

Non vi è esperienza clinica con la terbinafina in donne in stato di gravidanza. Studi di tossicità fetale nell’animale non indicano effetti avversi (vedere paragrafo 5.3). Lamisilmono non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di effettiva necessità.

Allattamento

La terbinafina è escreta nel latte materno. Lamisilmono non deve essere utilizzato durante l’allattamento al seno.

FertilitĂ 

Gli studi sull’animale non hanno evidenziato alcun effetto della terbinafina sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Lamisilmono 1% soluzione cutanea?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Lamisilmono 1% soluzione cutanea in caso di sovradosaggio.

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: sovradosaggio

In caso di accidentale ingestione, il contenuto di alcool (81.05% w/w) di Lamisilmono deve essere tenuto in considerazione.

Ăˆ molto improbabile che si verifichi un sovradosaggio poichĂ© il medicinale è per singola applicazione, per uso cutaneo e il tubo contiene soltanto la quantitĂ  necessaria per una applicazione. L’ingestione accidentale del prodotto contenuto in un tubo da 4 g che contiene 40 mg di terbinafina è molto ridotta rispetto all’assunzione di una compressa di Lamisil da 250 mg (unitĂ  posologica per via orale per adulti). Tuttavia, nel caso in cui dovessero essere ingeriti inavvertitamente diversi tubi di Lamisilmono, sono da attendersi effetti avversi simili a quelli osservati a seguito di sovradosaggio con Lamisil compresse. Questi comprendono mal di testa, nausea, dolore epigastrico e vertigini.

Trattamento del sovradosaggio

In caso di ingestione accidentale, il trattamento raccomandato del sovradosaggio consiste nell’eliminare il principio attivo, principalmente attraverso la somministrazione di carbone attivo, e se necessario nel fornire una terapia di supporto sintomatico.

Lamisilmono 1% soluzione cutanea: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco