Medirenoscint: a cosa serve e come si usa

Medirenoscint (Betiatide): indicazioni e modo d’uso

Medirenoscint (Betiatide) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Medicinale solo per uso diagnostico.

Dopo la ricostituzione e la marcatura con soluzione di sodio (99mTc) pertecnetato, il radiofarmaco diagnostico tecnezio (99mTc) tiatide puĂ² essere utilizzato per via endovenosa per la valutazione delle alterazioni nefrologiche e urologiche, in particolare per lo studio della morfologia, della perfusione e della funzione del rene e per l’analisi del flusso urinario.

Medirenoscint: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Medirenoscint è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Medirenoscint ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Medirenoscint

Posologia

Adulti e anziani

37-185 MBq, a seconda del tipo di patologia da studiare e del metodo impiegato. Gli studi di flusso ematico renale o di trasporto attraverso gli ureteri richiedono generalmente dosi maggiori rispetto agli studi di trasporto intra renale, mentre la renografia richiede attivitĂ  minori rispetto alla scintigrafia sequenziale.

Popolazione pediatrica

BenchĂ© il Medirenoscint possa essere usato nei pazienti in etĂ  pediatrica, non sono ancora stati condotti studi formali. L’esperienza clinica indica che, per uso pediatrico, l’attivitĂ  debba essere ridotta. A causa della relazione variabile tra la taglia e il peso corporeo dei pazienti, a volte è piĂ¹ soddisfacente regolare le dosi in base alla superficie corporea.

L’attivitĂ  da somministrare a bambini e adolescenti puĂ² essere calcolata in conformitĂ  alle indicazioni della scheda di dosaggio dell’Associazione Europea di Medicina Nucleare (EANM) (2016) utilizzando la seguente formula:

AttivitĂ  da somministrare A[MBq] = attivitĂ  di base (di 11.9 MBq ) x multiplo

Le attivitĂ  da somministrare sono indicate nella tabella sottostante:

Peso (kg) AttivitĂ 
(MBq)
Peso (kg) AttivitĂ 
(MBq)
Peso (kg) AttivitĂ 
(MBq)
3 15 22 36 42 52
4 15 24 38 44 54
6 18 26 40 46 55
8 20 28 41 48 57
10 23 30 43 50 58
12 26 32 45 52-54 60
14 28 34 46 56-58 62
16 30 36 48 60-62 65
18 32 38 50 64-66 67
20 34 40 51 68 69

In bambini molto piccoli, è necessaria una attività minima di 15 MBq per ottenere immagini di qualità sufficiente.

La somministrazione di diuretici o ACE inibitori durante la procedura diagnostica è talvolta utilizzata per la diagnosi differenziale di disfunzioni nefrologiche e urologiche. L’indagine scintigrafica viene eseguita di solito immediatamente dopo la somministrazione.

Modo di somministrazione

Questo medicinale deve essere ricostituito prima della somministrazione al paziente. Per uso endovenoso.

Multidose.

L’indagine scintigrafica viene eseguita di solito immediatamente dopo la somministrazione.

Per le istruzioni sulla ricostituzione e la marcatura del medicinale prima della somministrazione, vedere il paragrafo 12.

Per la preparazione del paziente, vedere il paragrafo 4.4.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Medirenoscint seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Medirenoscint per quanto riguarda la gravidanza:

Medirenoscint: si puĂ² prendere in gravidanza?

Donne in etĂ  fertile

Quando è necessario somministrare un radiofarmaco a donne potenzialmente fertili, occorre assumere informazioni su una possibile gravidanza. Ove non venga provato il contrario, qualsiasi donna che abbia saltato un ciclo mestruale deve essere considerata incinta.

In caso di dubbi riguardo ad una possibile gravidanza (se la donna ha saltato un ciclo mestruale, se il ciclo mestruale è molto irregolare), devono essere considerate tecniche alternative che non utilizzino radiazioni ionizzanti (se disponibili).

Gravidanza

La procedure con radionuclidi eseguite sulle donne in stato di gravidanza comportano dosi di radiazioni al feto.

Durante la gravidanza dovrebbero essere eseguite soltanto indagini essenziali, quando i benefici per la madre superino lungamente i rischi cui va incontro il feto.

Allattamento

Prima di somministrare un radiofarmaco a una madre che allatta, si deve prendere in considerazione la possibilitĂ  di rinviare l’esame fino a che la madre abbia cessato di allattare e di valutare se l’utilizzo di un radiofarmaco rappresenti la scelta piĂ¹ appropriata, tenendo presente la secrezione di radioattivitĂ  nel latte materno.

Se la somministrazione è considerata necessaria, l’allattamento deve essere sospeso per 4 ore ed il latte materno secreto deve essere scartato.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Medirenoscint?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Medirenoscint in caso di sovradosaggio.

Medirenoscint: sovradosaggio

Il rischio di ricevere una dose eccessiva di tecnezio (99mTc) tiatide è piuttosto teorico e con maggiore probabilità dovuto ad una eccessiva esposizione alle radiazioni. In queste circostanze, le radiazioni assorbite dall’organismo (rene, vescica e colecisti) possono essere ridotte con diuresi forzata e svuotamenti frequenti della vescica.

Medirenoscint: istruzioni particolari

Precauzioni generali

Questo radiofarmaco deve essere ricevuto, usato e somministrato solo da personale autorizzato in ambienti clinici designati. La ricezione, la conservazione, l’utilizzo, il trasferimento e lo smaltimento sono soggetti alle normative e/o alle appropriate autorizzazioni rilasciate dalle autorità competenti locali.

I radiofarmaci devono essere preparati dell’utilizzatore in modo da soddisfare sia i requisiti di radioprotezione che quelli di qualità farmaceutica. Devono essere messe in atto appropriate precauzioni asettiche

Il contenuto del flaconcino deve essere utilizzato per la marcatura con soluzione iniettabile di sodio pertecnetato (99mTc). Dopo ricostituzione con la soluzione di sodio pertecnetato (99mTc), si ottiene il radiofarmaco diagnostico tecnezio (99mTc) tiatide per bollitura.

La somministrazione di radiofarmaci comporta rischi per altre persone, dovuti a radiazioni esterne o contaminazioni da sversamenti di urina, vomito, ecc. Devono essere adottate misure di protezione dalle radiazioni conformemente alla normativa nazionale. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in accordo con la normativa vigente locale.

Si devono utilizzare solo eluati ottenuti da un generatore di 99mTc che sia stato eluito nelle precedenti 24 ore. La preparazione deve essere diluita con soluzione salina.

Dopo ricostituzione e marcatura, la soluzione puĂ² essere utilizzata per una o piĂ¹ somministrazioni.

Il flaconcino non contiene conservanti.

ProprietĂ  del prodotto medicinale dopo marcatura:

Soluzione acquosa da limpida a leggermente opalescente, incolore.

pH 5.0-7.5

OsmolaritĂ : leggermente ipertonica.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco