Miodene: a cosa serve e come si usa

Miodene (Ubidecarenone): indicazioni e modo d’uso

Miodene (Ubidecarenone) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Deficienza di coenzima Q10 ed alterazioni del metabolismo del miocardio in cardiopatie acute e croniche.

Miodene: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Miodene è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Miodene ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Miodene

Miodene capsule e flaconcini orali: 1 somministrazione al giomo, salvo diversa prescrizione medica.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Miodene seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Miodene per quanto riguarda la gravidanza:

Miodene: si puĂ² prendere in gravidanza?

Le ricerche sperimentali di tossicità fetale hanno dimostrato che Miodene, somministrato nel ratto e nel coniglio a dosaggi di 100-200-400 mg/die, non modifica in alcun modo la fertilità e il ciclo riproduttivo, non danneggia lo svolgersi della gravidanza, non induce effetti nocivi sulla gestante, permette un normale travaglio e l’espletamento di parti eutocici, non comporta danni in zona peri e post-natale, non ha attività teratogena, non ha attività mutagena.

Tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso dei primi tre mesi di gravidanza va effettuata solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del Medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Miodene?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Miodene in caso di sovradosaggio.

Miodene: sovradosaggio

In letteratura non sono stati descritti casi di iperdosaggio.

Miodene: istruzioni particolari

Istruzioni per l’apertura del flaconcino:

Sollevare la linguetta che chiude il flaconcino.Strappare la linguetta.Togliere la capsula.Premere con forza sulla parte superiore del tappo contenitore fino a far cadere la polvere in esso contenuta.Agitare fortemente il flaconcino fino a completa solubilizzazione della polvere e togliere il tappo contenitore.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco