Myotenlis: a cosa serve e come si usa

Myotenlis (Suxametonio Cloruro): indicazioni e modo d’uso

Myotenlis (Suxametonio Cloruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

L’azione miorilassante viene utilizzata come coadiuvante dell’anestesia nel corso degli interventi chirurgici, nella terapia elettroconvulsivante e nei trattamenti ortopedici. Per la sua rapidità di azione, il Myotenlis si adatta particolarmente all’intubazione tracheale, all’endoscopia e ad altre pratiche manipolative, in cui occorre un rilasciamento muscolare profondo, ma di breve durata.

Il Myotenlis trova particolarmente indicazione nei miastenici, che non tollerano i pachicurari (è da tener presente tuttavia che tali pazienti sono in generale piuttosto resistenti all’azione del Myotenlis).

Myotenlis: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Myotenlis è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Myotenlis ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Myotenlis

Il Myotenlis viene somministrato per via endovenosa con singole iniezioni ripetute o con infusione continua goccia a goccia; la via intramuscolare deve essere riservata a casi eccezionali (per es. bambini molto piccoli) e richiede una maggiore sorveglianza, intervenendo l’effetto a distanza variabile dalla somministrazione.

Quando si voglia produrre in un soggetto anestetizzato un rilasciamento muscolare di media entità, senza apnea, la dose media è di 0,3 mg/kg di peso. Quando ci si propone di ottenere una curarizzazione più intensa, con apnea, la dose media è invece di 0,6 mg/kg.

Queste dosi possono venir ripetute ogni qualvolta l’effetto tende a scomparire.

Il rilasciamento muscolare necessario per espletare qualsiasi tipo di intervento chirurgico può essere finemente graduato somministrando a velocità variabile una soluzione del farmaco; a tale scopo sciogliere 500 mg di Myotenlis in 500 ml di soluzione glucosata o clorurata, isotoniche, ed iniettare endovena goccia a goccia con apparecchio per fleboclisi.

Regolando opportunamente la velocità di infusione, si può facilmente ottenere il rilasciamento muscolare desiderato; in particolare si può ottenere anche un rilasciamento “chirurgico” eccellente pur mantenendo la respirazione spontanea, che tuttavia deve essere sempre assistita.

È consigliabile, quando è necessario ottenere col Myotenlis lunghi periodi di paralisi muscolare totale, controllare di tanto in tanto l’inattivazione del farmaco da parte dell’organismo; ciò si ottiene rallentando il ritmo delle gocce fino a ricomparsa della respirazione spontanea.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Myotenlis seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Myotenlis per quanto riguarda la gravidanza:

Myotenlis: si può prendere in gravidanza?

Non è stato accertato se il suxametonio ha effetti negativi sullo sviluppo del feto. Il farmaco non dovrebbe quindi essere impiegato in donne in età fertile e particolarmente nelle prime fasi di gravidanza, a meno che a giudizio del medico i potenziali benefici superino i rischi.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Myotenlis?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Myotenlis in caso di sovradosaggio.

Myotenlis: sovradosaggio

I sintomi iniziali da sovradosaggio comprendono pallore, nausea e vomito.

Dopo 24 ore e fino a 6 giorni dalla somministrazione può comparire danno epatico.

Il sovradosaggio dovrebbe pertanto essere trattato prontamente mediante lavanda gastrica seguita da N-acetilcisteina e.v. o metionina per via orale.

Myotenlis: istruzioni particolari

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Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco