Optalidon: a cosa serve e come si usa

Optalidon (Propifenazone + Butalbital + Caffeina): indicazioni e modo d’uso

Optalidon (Propifenazone + Butalbital + Caffeina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento sintomatico degli stati dolorosi quali: cefalea; reumatismo articolare e muscolare; dolori di denti; dolori mestruali e algie in genere.

Optalidon: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Optalidon è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Optalidon ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Optalidon

Posologia

Adulti (al di sopra dei 18 anni): 1-2 compresse rivestite o 1 supposta più volte al giorno.

Dose massima giornaliera: 6 compresse rivestite o 2-3 supposte.

Popolazioni speciali

Popolazione pediatrica

OPTALIDON è controindicato nei pazienti con meno di 18 anni di età (vedere ìl paragrafo 4.3 “Controìndìcazìonì”).

Pazienti anziani: nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico dopo valutazione clinica, con eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

Modo di somministrazione

OPTALIDON compresse rivestite

Uso orale. Le compresse di OPTALIDON vanno ingerite senza masticarle. L’assunzione delle preparazioni analgesiche orali deve avvenire a stomaco pieno.

OPTALIDON supposte

Uso rettale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Optalidon seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Optalidon per quanto riguarda la gravidanza:

Optalidon: si può prendere in gravidanza?

L’associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico, ad evitare inattesi effetti indesiderati da interazione.

L’effetto dell’alcool e dei farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale può essere potenziato da OPTALIDON.

I barbiturici possono determinare variazioni della produzione enzimatica con conseguenti variazioni del metabolismo di altri farmaci (es. anticoagulanti).

In particolare deve essere evitata la concomitante somministrazione di

contraccettivi ormonali in quanto i barbiturici ne possono diminuire l’attività contraccettiva.

I derivati pirazolonici possono accentuare gli effetti dell’alcool e possono interagire con la fenitoina, con alcuni ipoglicemizzanti orali (tolbutamide, clorpropamide, acetoesamide) ed anticoagulanti (warfarin).

Gravidanza e allattamento

L’uso del medicinale è controindicato in gravidanza e durante l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Optalidon?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Optalidon in caso di sovradosaggio.

Optalidon: sovradosaggio

Gli effetti del sovradosaggio di OPTALIDON possono essere rappresentati da nausea, vomito, cefalea, obnubilamento, sopore, confusione mentale, stato comatoso accompagnato da una sindrome neurovegetativa caratteristica (bradipnea irregolare, ostruzione tracheobronchiale, ipotensione arteriosa).

In tali casi occorre prendere le seguenti misure:

eliminare il farmaco provocando il vomito; lavanda gastrica; incrementare l’escrezione urinaria (provocare poliuria, alcalinizzazione delle urine), se necessaria, dialisi;

controllo della respirazione e del circolo.

Per la presenza di caffeina, sempre per dosi elevate, si può verificare iperstimolazione con eccitazione, insonnia, tremore muscolare, nausea, vomito, aumento della diuresi, tachicardia, extrasistolia, scotoma.

Optalidon: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco