Pneumopent: a cosa serve e come si usa

Pneumopent (Pentamidina Isetionato): indicazioni e modo d’uso

Pneumopent (Pentamidina Isetionato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Prevenzione della polmonite da Pneumocystis carinii (PCP) in pazienti immunodeficienti ad alto rischio.

Pneumopent: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Pneumopent è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Pneumopent ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Pneumopent

La dose abituale di attacco è di 60 mg (1 flacone) da somministrare per via topica bronchiale ogni settimana per 4 settimane. La dose di mantenimento è di 60 mg ogni due settimane. La posologia indicata è specificata per la somministrazione mediante nebulizzatori ultrasonici.

Il nebulizzatore ultrasonico usato deve essere in grado di erogare particelle di aerosol nella maggior parte comprese tra 1 e 6 micron.

Particelle più grandi non sarebbero in grado di raggiungere le basse vie aeree, sede della malattia; se più piccole verrebbero espirate senza depositarsi sulla mucosa bronchiale.

Nel corso delle sperimentazioni cliniche Pneumopent è stato somministrato tramite il nebulizzatore ultrasonico Fisoneb, pertanto può esserne raccomandato l’uso. Si raccomanda di leggere attentamente le istruzioni del nebulizzatore ed imparare ad utilizzarlo correttamente.

Per l’impiego di Pneumopent seguire le seguenti istruzioni:

strappare la chiera di metallo del flacone e togliere il tappo di gomma, con mani ben lavate e su una superficie pulita. Versare il contenuto della fiala nel flacone, rimettere il tappo in gomma e agitare. Se la soluzione non risulta limpida ed incolore, non usare il farmaco. Versare la soluzione nel nebulizzatore, cominciare ad inalare respirando lentamente e regolarmente sinché si avrà formazione di nebbia. Pulire bene l’apparecchio dopo ogni trattamento. La polvere va sciolta immediatamente prima dell’uso.

La soluzione ottenuta contiene 20 mg di pentamidina isetionato per ml, pari a 11,5 mg di pentamidina base.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Pneumopent seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Pneumopent per quanto riguarda la gravidanza:

Pneumopent: si puĂ² prendere in gravidanza?

La pentamidina è stata usata per via parenterale per molti anni nella profilassi della tripanosomiasi senza evidenza di effetti negativi sulla fertilità o sulla riproduzione. Il farmaco dovrebbe essere somministrato in gravidanza solo in casi di favorevole rapporto rischi/benefici.

Non si raccomanda inoltre l’uso durante l’allattamento in quanto non sono stati eseguiti studi atti a determinare le concentrazioni del farmaco nel latte materno.

Uso pediatrico: la sicurezza e l’efficacia di Pneumopent in pediatria devono essere ancora stabilite.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Pneumopent?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Pneumopent in caso di sovradosaggio.

Pneumopent: sovradosaggio

Dosi di pentamidina da 5 a 10 volte superiori a quelle indicate per Pneumopent possono causare forte tosse e broncocostrizione.

La concentrazione della soluzione od il tipo di nebulizzatore possono costituire concause. La broncocostrizione può essere trattata con normali farmaci broncodilatatori; nel caso di reazioni più gravi o generalizzate si può ricorrere all’uso di adrenalina per via endovenosa e di antistaminici.

Pneumopent: istruzioni particolari

Si veda il paragrafo "Posologia e modo di somministrazione".


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco