Progynova: a cosa serve e come si usa

Progynova compresse rivestite (Estradiolo Valerato): indicazioni e modo d’uso

Progynova compresse rivestite (Estradiolo Valerato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Terapia ormonale sostitutiva (TOS) dei sintomi derivanti da carenza di estrogeni in donne in postmenopausa.

Progynova compresse rivestite: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Progynova compresse rivestite è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Progynova compresse rivestite ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Progynova compresse rivestite

Posologia

Una compressa al giorno.

Modo di somministrazione

Uso orale.

Progynova è un medicinale contenente solo estrogeni.

Come iniziare Progynova

Le pazienti isterectomizzate possono iniziare il trattamento in qualsiasi momento.

In pazienti con utero intatto e ciclo mestruale presente, iniziare un regime combinato con Progynova e un progestinico (vedere sotto “Regìme dì assocìazìone”) entro il 5° giorno della mestruazione.

Le pazienti con amenorrea, con cicli mestruali sporadici oppure in postmenopausa possono iniziare un regime combinato (vedere sotto “Regìme dì assocìazìone”) in qualsiasi momento, dopo aver escluso una gravidanza.

Passaggio da altre TOS (ciclica, continua sequenziale o continua combinata)

Le donne che stanno utilizzando altre TOS devono completare il ciclo di terapia in corso prima di iniziare la terapia con Progynova.

Somministrazione

Trattamento con il solo estrogeno

Ogni confezione copre 20 giorni di trattamento. Dopo ogni ciclo di 20 giorni si può osservare una pausa nell’assunzione delle compresse, di solito una settimana o meno (TOS ciclica), oppure le compresse possono essere assunte in modo continuo ogni giorno (TOS continua). In quest’ultimo caso, una volta finita una confezione, bisogna iniziarne un’altra.

Regime di associazione (estrogeno + progestinico)

Nelle donne con utero intatto, è consigliato l’uso concomitante di un progestinico appropriato di solito per 12-14 giorni durante ogni ciclo di 4 settimane (TOS continua sequenziale o TOS ciclica) oppure ogni giorno con ogni compressa di estrogeno senza interruzione (TOS continua combinata).

Il medico dovrebbe dare consigli su come iniziare il trattamento, alle pazienti che iniziano il trattamento per la prima volta o a quelle pazienti che cambiano il tipo di TOS (ciclica, sequenziale o continua combinata).

Il medico deve fare il possibile per facilitare ed assicurare una adeguata aderenza della paziente al regime di associazione prescritto.

Le compresse devono essere assunte intere con un po’ di liquido e preferibilmente sempre alla stessa ora del giorno.

A meno che non vi sia una precedente diagnosi di endometriosi, l’aggiunta di un progestinico non è raccomandata in donne senza utero.

Compresse dimenticate

In caso di dimenticanza di una compressa, questa deve essere assunta appena possibile. Se sono trascorse più di 24 ore non devono essere assunte compresse aggiuntive.

La mancata assunzione di una o più dosi può aumentare la probabilità che si verifichino sanguinamento da rottura e spotting.

Per l’inizio ed il proseguimento del trattamento dei sintomi postmenopausali deve essere impiegata la dose minima efficace per la durata più breve possibile (vedere anche paragrafo 4.4).

Informazioni supplementari per categorie particolari di pazienti

Bambini e adolescenti

Progynova non è indicato per l’uso nei bambini e negli adolescenti

Pazienti anziani

Non ci sono dati che indichino la necessità di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani. Per le donne di età superiore ai 65 anni, vedere paragrafo 4.4.

Pazienti con compromissione della funzionalità epatica

Non sono stati condotti studi formali in pazienti con compromissione della funzionalità epatica. Progynova è controindicato nelle donne con gravi malattie epatiche (vedere paragrafo 4.3).

Pazienti con compromissione della funzionalità renale

Non sono stati condotti studi formali in pazienti con compromissione della funzionalità renale (vedere paragrafo 4.4).

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Progynova compresse rivestite seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Progynova compresse rivestite per quanto riguarda la gravidanza:

Progynova compresse rivestite: si può prendere in gravidanza?

Nota: Le informazioni riguardanti l’uso di medicinali concomitanti deve essere consultata per identificare potenziali interazioni.

Effetti di altri medicinali su Progynova

Sostanze che aumentano la clearance degli ormoni sessuali (efficacia ridotta per induzione enzimatica, esempio:

In rari casi sono stati osservati livelli di estradiolo ridotti con l’uso concomitante di alcuni antibiotici (ad esempio, penicilline e tetracicline).

Clinicamente, un aumentato metabolismo degli estrogeni può determinare effetti ridotti e variazioni

nel profilo dei sanguinamenti uterini.

L’induzione enzimatica può essere osservata dopo pochi giorni di trattamento. L’induzione enzimatica massima si osserva generalmente entro poche settimane. L’induzione enzimatica può durare per circa 4 settimane dopo l’interruzione della terapia.

Sostanze con effetti variabili sulla clearance degli ormoni sessuali

Quando co-somministrati con gli ormoni sessuali, molte combinazioni di inibitori delle proteasi HIV e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa, incluse combinazioni con gli inibitori HCV, possono aumentare o diminuire le concentrazioni plasmatiche di estrogeni. L’effetto netto di questi cambiamenti può essere clinicamente rilevante in alcuni casi.

Perciò, devono essere consultate le informazioni sulla prescrizione dei medicinali per HIV/HCV assunti in concomitanza per identificare potenziali interazioni e qualsiasi possibile raccomandazione correlata.

Sostanze che diminuiscono la clearance degli ormoni sessuali (inibitori enzimatici)

Sostanze che subiscono una sostanziale coniugazione (ad esempio il paracetamolo) possono aumentare la biodisponibilità dell’estradiolo per inibizione competitiva del sistema di coniugazione durante l’assorbimento.

In singoli casi il fabbisogno di antidiabetici orali o insulina può modificarsi come risultato dell’effetto della TOS sulla tolleranza al glucosio.

Altre forme di interazione

Esami di laboratorio

L’uso di steroidi sessuali può influenzare i risultati di alcuni esami di laboratorio, inclusi i parametri biochimici relativi alla funzione epatica, tiroidea, surrenalica e renale, i livelli plasmatici delle proteine (trasportatrici) quali la globulina che lega i corticosteroidi e le frazioni lipidiche/lipoproteiche, i parametri del metabolismo glucidico ed i parametri della coagulazione e della fibrinolisi. I cambiamenti rimangono generalmente nei normali intervalli di laboratorio. Per maggiori informazioni vedere sezione 4.4, “Altre condizioni”.

Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza

Progynova è controindicato in gravidanza (vedere paragrafo 4.3). Se si instaura una gravidanza durante il trattamento con Progynova, il trattamento deve essere interrotto immediatamente.

I risultati della maggior parte degli studi epidemiologici disponibili indicano che l’esposizione accidentale del feto agli estrogeni non determina effetti teratogeni o fetotossici.

Allattamento

Progynova è controindicato durante l’allattamento. Piccole quantità di ormoni sessuali possono essere escrete nel latte materno.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Progynova compresse rivestite?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Progynova compresse rivestite in caso di sovradosaggio.

Progynova compresse rivestite: sovradosaggio

Il sovradosaggio può causare nausea e vomito e l’insorgenza di sanguinamenti da sospensione in alcune donne. Non esistono antidoti specifici ed il trattamento deve essere sintomatico.

Progynova compresse rivestite: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco