Protamina: a cosa serve e come si usa

Protamina (Protamina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Protamina (Protamina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Per neutralizzare l’azione dell’eparina.

Protamina: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Protamina è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Protamina ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Protamina

Protamina Meda viene somministrata per via endovenosa; è invece inattiva per via intramuscolare o sottocutanea. La somministrazione endovenosa deve essere effettuata molto lentamente o mediante infusione lenta dopo diluizione. Per evitare reazioni anafilattiche nei pazienti predisposti, una fiala di Protamina Meda deve preferibilmente essere somministrata come infusione goccia a goccia, in 100-200 ml di soluzione fisiologica. La soluzione per l’infusione deve essere utilizzata immediatamente dopo la preparazione. La quantità di Protamina Meda effettivamente necessaria dipende dalla quantità di eparina circolante nel sangue.

Inattivazione di eparina dopo la circolazione extracorporea

Per l’inattivazione dell’eparina dopo l’uso della circolazione extracorporea si puĂ² ricorrere a Protamina Meda nelle quantitĂ  necessarie, modificando il dosaggio in base a determinazioni ripetute della coagulazione (tempo di trombina, tempo di tromboplastina parziale attivata).

Un ml di protamina 1000 UI / ml (pari a 10 mg / ml) neutralizza circa 1000 UI di eparina. L’attività di anticoagulanti cumarinici non viene neutralizzata dalla Protamina Meda.

Neutralizzazione di eparina non frazionata

In caso di grave sanguinamento dopo somministrazione di eparina, il trattamento con eparina deve essere sospeso immediatamente e l’antagonista protamina cloridrato deve essere somministrato come segue:

Per via endovenosa iniettare una fiala di Protamina Meda. A seconda della gravitĂ  puĂ² essere necessario ripetere la somministrazione di una fiala di Protamina Meda una volta o piĂ¹ volte a intervalli di 15 minuti.

La dose di protamina cloridrato da somministrare dipende dal tipo e la quantitĂ  di eparina che devono essere neutralizzati nel sangue circolante.

Solitamente, la dose di protamina cloridrato che deve essere somministrata nella chirurgia cardiovascolare è determinata dal tempo di coagulazione attivato (ACT), in quanto dipende sia dalla quantità di eparina somministrata sia da quando è stata fatta l’ultima somministrazione di eparina.

Tuttavia, data la breve emivita dell’eparina, la quantità di protamina necessaria per la sua neutralizzazione si riduce man mano che aumenta il tempo trascorso dall’iniezione.

Neutralizzazione di eparina a basso peso molecolare (LMW)

Quando viene neutralizzata l’eparina a basso molecolare, deve essere considerata la possibilità di una rapida e quasi completa neutralizzazione della loro attività anti-fattore IIa da parte della protamina cloridrato. A seconda del tipo di eparina a basso peso molecolare, viene mantenuta un’attività anti-fattore Xa residua tra il 40 e l’80%. La dose di protamina cloridrato necessaria per neutralizzare le diverse eparine a basso peso molecolare è elencata nella tabella seguente:

Sostanza attiva Dose
nadroparina-Ca 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina di protamina cloridrato neutralizzano circa 160 UI anti-Xa nadroparin
dalteparina-Na 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina di protamina cloridrato neutralizzano l’effetto di 100 UI dalteparin sul prolungamento dell’ aPTT
enoxaparina-Na 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina di protamina cloridrato neutralizzano l’attivitĂ  anti fattore IIa indotta da 0,01 ml enoxaparina
reviparina-Na 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina di protamina cloridrato neutralizzano 82 unitĂ  anti-Xa di reviparina-Na
tinzaparina-Na Forma endovenosa: 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina per 100 UI anti- Xa tinzaparina
certoparina-Na 1 mg o 100 unitĂ  anti-eparina di protamina cloridrato somministrato per via endovenosa possono immediatamente e completamente neutralizzare l’effetto anticoagulante di 200 UI certoparina-Na su aPTT, trombina e tempo di sanguinamento.

La somministrazione di Protamina Meda deve essere considerata solo in casi gravi, poichè l’eccesso di protamina cloridrato esercita anch’esso un effetto anticoagulante e puĂ² indurre reazioni anafilattiche. Per evitare di dare una quantitĂ  eccessiva di protamina cloridrato, Protamina Meda deve essere somministrato solo fino alla normalizzazione del tempo di trombina.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia nei bambini non è stata stabilita.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Protamina seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Protamina per quanto riguarda la gravidanza:

Protamina: si puĂ² prendere in gravidanza?

Non è noto se la protamina possa creare danni al feto quando venga somministrata a donne gravide o se possa influire sulle capacità riproduttive. Pertanto Protamina Meda deve essere somministrata a donne gravide solo in caso di effettiva necessità e quando i possibili benefici superano i potenziali rischi per il feto.

Non è noto se la protamina sia escreta nel latte materno; qualora sia indicata la sua somministrazione in una donna che allatta, è consigliabile interrompere l’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Protamina?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Protamina in caso di sovradosaggio.

Protamina: sovradosaggio

Durante la neutralizzazione dell’eparina, bisogna fare attenzione ad evitare un eccesso di protamina.

Segni e sintomi

In caso di sovradosaggio da Protamina Meda, possono sopravvenire emorragie a seguito dell’effetto anticoagulante del prodotto.

Trattamento

Tali emorragie possono essere fermate mediante somministrazione controllata di eparina fino a normalizzazione del tempo di trombina.

Protamina: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare per lo smaltimento.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco