Rinoclenil: a cosa serve e come si usa

Rino clenil (Beclometasone Dipropionato): indicazioni e modo d’uso

Rino clenil (Beclometasone Dipropionato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche: Profilassi e trattamento delle riniti allergiche stagionali e perenni e riniti vasomotorie.
 

Rino clenil: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Rino clenil è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Rino clenil ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Rino clenil

Adulti e bambini oltre i 6 anni: due spruzzi-dose in ciascuna narice due volte al giomo. In taluni pazienti puĂ² essere preferito uno spruzzo-dose in ciascuna narice tre o quattro volte al giomo.
La dose massima giornaliera nell’adulto non deve superare gli 8 spruzzi-dose. L’insorgenza dell’effetto non è immediata e per un completo beneficio terapeutico è consigliabile usare il prodotto regolarmente e per piĂ¹ giorni.
 

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Rino clenil seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Rino clenil per quanto riguarda la gravidanza:

Rino clenil: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessitĂ , sotto il diretto controllo del Medico. Vi sono dati insufficienti a supporto della sicurezza d’impiego del beclometasone dipropionato in gravidanza nella specie umana. Negli studi riproduttivi sull’animale, solo in seguito ad esposizioni sistemiche elevate, sono stati osservati gli effetti indesiderati tipici dei corticosteroidi potenti. Comunque la somministrazione per applicazione nasale di beclometasone dipropionato evita l’alto livello di esposizione che si verifica con la somministrazione per via sistemica. L’uso del prodotto in gravidanza dovrebbe essere preso in considerazione solo quando i benefici prevedibili per la madre superano i possibili rischi per il feto. Il farmaco è stato largamente usato per molti anni senza conseguenti danni apparenti. Ăˆ ragionevole ritenere che il beclometasone dipropionato sia secreto nel latte ma, alle dosi impiegate per applicazione nasale, è improbabile la presenza di livelli significativi nel latte materno. Comunque l’uso del beclometasone dipropionato durante l’allattamento richiede che sia valutato il rapporto rischio-beneficio sia per la madre che per il bambino.
 

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Rino clenil?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Rino clenil in caso di sovradosaggio.

Rino clenil: sovradosaggio

La somministrazione di grandi quantitĂ  di beclometasone dipropionato in un breve periodo di tempo puĂ² determinare la soppressione della funzione ipotalamica-ipofisaria-surrenale. In questo caso, la dose di Rino Clenil deve essere ridotta immediatamente alla dose raccomandata.
 

Rino clenil: istruzioni particolari

Agitare energicamente il flacone prima di ogni somministrazione.
Inoltre prima di iniziare la terapia è opportuno togliere il cappuccio di protezione ed azionare 1-2 volte la pompetta dosatrice per mettere in funzione il meccanismo di nebulizzazione.
Procedere alla erogazione nel modo seguente:
Effettuare un’accurata pulizia del naso.Togliere il cappuccio di protezione.Appoggiare il beccuccio nasale su una narice chiudendo l’altra narice con un dito. Inspirare e premere contemporaneamente la base del beccuccio nasale. In tale modo viene erogata una dose singola esattamente dosata di principio attivo. Ripetere la stessa operazione sull’altra narice.Dopo l’uso rimettere a posto il cappuccio di protezione.
 


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco