Rydapt: a cosa serve e come si usa

Rydapt (Midostaurina): indicazioni e modo d’uso

Rydapt (Midostaurina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Rydapt è indicato

in combinazione con chemioterapia standard di induzione con daunorubicina e citarabina e di consolidamento con citarabina ad alte dosi seguita, per pazienti in risposta completa, da terapia di mantenimento con Rydapt come agente singolo per pazienti adulti con leucemia mieloide acuta (LMA) di nuova diagnosi con mutazione FLT3 positiva (vedere paragrafo 4.2);

in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con mastocitosi sistemica aggressiva (aggressive systemic mastocytosis, ASM), mastocitosi sistemica associata a neoplasie ematologiche (systemic mastocytosis with associated haematological neoplasm, SM-AHN), o leucemia mastocitica (mast cell leukaemia, MCL).

Rydapt: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Rydapt è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Rydapt ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Rydapt

Il trattamento con Rydapt deve essere iniziato da un medico esperto nell’uso di terapie antitumorali.

Prima di prendere midostaurina, i pazienti con LMA devono avere la conferma della mutazione FLT3 (duplicazione interna in tandem [internal tandem duplication, ITD] o dominio tirosin-chinasico [tyrosine kinase domain, TKD]) utilizzando un test validato.

Posologia

Rydapt deve essere assunto per via orale due volte al giorno a intervalli di circa 12 ore. Le capsule devono essere assunte con cibo (vedere paragrafì 4.5 e 5.2).

La profilassi antiemetica deve essere somministrata in accordo con la pratica clinica locale secondo la tolleranza del paziente.

LMA

La dose raccomandata di Rydapt è di 50 mg per via orale due volte al giorno.

Rydapt è somministrato nei giorni 8-21 dei cicli di chemioterapia di induzione e di consolidamento, e poi per pazienti in risposta completa ogni giorno in monoterapia di mantenimento fino a recidiva per un massimo di 12 cicli di 28 giorni ciascuno (vedere paragrafo 4.1). Nei pazienti che ricevono un trapianto di cellule staminali ematopoietiche (stem cell transplant, SCT), Rydapt deve essere interrotto 48 ore prima del regime di condizionamento per SCT.

Modifiche della dose nella LMA

Raccomandazioni per le modifiche della dose di Rydapt in pazienti con LMA sono presentate nella Tabella 1.

Tabella 1 Raccomandazioni per la sospensione, la riduzione e l’interruzione della dose di Rydapt in pazienti con LMA

Fase Criteri Trattamento con Rydapt
Induzione, consolidamento e mantenimento Infiltrati polmonari di Grado 3/4 Sospendere Rydapt per il resto del ciclo.
Riprendere Rydapt alla stessa dose quando
l’infiltrato si risolve a Grado ?1.
Altre tossicità non ematologiche di Grado 3/4 Sospendere Rydapt finché le tossicità considerate almeno possibilmente correlate a Rydapt non si sono risolte a Grado ?2, quindi
riprendere Rydapt.
Intervallo QTc >470 ms e
?500 ms
Diminuire Rydapt a 50 mg una volta al giorno per il resto del ciclo.
Riprendere Rydapt alla dose iniziale nel ciclo successivo a condizione che l’intervallo QTc migliori fino a ?470 ms
all’inizio di quel ciclo.
Altrimenti continuare Rydapt 50 mg una volta al giorno.
Intervallo QTc >500 ms Sospendere o interrompere temporaneamente Rydapt per il resto del ciclo.
Se il QTc migliora a ?470 ms appena prima del ciclo successivo, riprendere Rydapt alla dose iniziale.
Se l’intervallo QTc non è migliorato in tempo per iniziare il ciclo successivo non somministrare Rydapt durante tale ciclo.
Rydapt puĂ² essere sospeso per il numero di cicli necessario fino a
miglioramento del QTc.
Solo mantenimento Neutropenia di Grado 4 (ANC
<0,5 x 109/l)
Sospendere Rydapt fino a ANC ?1,0 x 109/l, quindi riprendere a 50 mg due volte al giorno.
Se la neutropenia (ANC <1,0 x 109/l)
persiste >2 settimane e si sospetta sia correlata a Rydapt, interrompere Rydapt.
TossicitĂ  persistente di Grado 1/2 TossicitĂ  persistente di Grado 1 o 2 che i pazienti ritengono inaccettabile puĂ² richiedere
una sospensione fino a 28 giorni.
ANC: conta assoluta dei neutrofili

ASM, SM-AHN e MCL

La dose iniziale raccomandata di Rydapt è 100 mg per via orale due volte al giorno.

Il trattamento deve essere continuato fino a quando si osserva beneficio clinico o fino all’insorgenza di tossicità inaccettabile.

Modifiche della dose nell’ASM, SM-AHN e MCL

Raccomandazioni per le modifiche della dose di Rydapt in pazienti con ASM, SM-AHN e MCL sono presentate nella Tabella 2.

Tabella 2 Raccomandazioni per la sospensione, la riduzione e l’interruzione della dose di Rydapt in pazienti con ASM, SM-AHN e MCL

Criteri Trattamento con Rydapt
ANC <1,0 x 109/l attribuita a Rydapt in pazienti senza MCL, o ANC inferiore a 0,5 x 109/l attribuita a Rydapt in pazienti con valore basale di ANC di 0,5-1,5 x 109/l Sospendere Rydapt fino a ANC ?1,0 x 109/l, quindi riprendere a 50 mg due volte al giorno e, se tollerato, aumentare a 100 mg due volte al giorno.
Interrompere Rydapt se la bassa ANC pesiste
per >21 giorni e si sospetta sia correlata a Rydapt.
Conta piastrinica inferiore a 50 x 109/l attribuita a Rydapt in pazienti senza MCL, o conta piastrinica inferiore a 25 x 109/l attribuita a Rydapt in pazienti con conta piastrinica basale di
25-75 x 109/l
Sospendere Rydapt fino a una conta piastrinica maggiore o uguale a 50 x 109/l, quindi riprendere Rydapt a 50 mg due volte al giorno e, se tollerato, aumentare a 100 mg due volte al giorno.
Interrompere Rydapt se la bassa conta piastrinica persiste per >21 giorni e si sospetta sia correlata a Rydapt.
Emoglobina inferiore a 8 g/dl attribuita a Rydapt in pazienti senza MCL, o anemia minacciosa per la vita attribuita a Rydapt in pazienti con valore basale di emoglobina di 8-10 g/dl Sospendere Rydapt fino a un valore di emoglobina maggiore o uguale a 8 g/dl, quindi riprendere Rydapt a 50 mg due volte al giorno e, se tollerato, aumentare a 100 mg due volte al giorno.
Interrompere Rydapt se il basso valore di emoglobina persiste per >21 giorni e si sospetta sia correlato a Rydapt.
Nausea e/o vomito di Grado 3/4 nonostante terapia anti-emetica ottimale Sospendere Rydapt per 3 giorni (6 dosi), quindi riprendere a 50 mg due volte al giorno e, se tollerato, aumentare gradualmente a 100 mg due
volte al giorno.
Altre tossicità non ematologiche di Grado 3/4 Sospendere Rydapt finché l’evento non si è risolto a Grado ?2, quindi riprendere Rydapt a 50 mg due volte al giorno e, se tollerato, aumentare a 100 mg due volte al giorno.
Interrompere Rydapt se la tossicità non si è risolta a Grado ?2 entro 21 giorni o se la tossicità grave
si ripete a una dose ridotta di Rydapt.
ANC: conta assoluta dei neutrofili
SeveritĂ  CTCAE: Grado 1 = sintomi lievi; 2 = sintomi moderati; 3 = sintomi severi; 4 = sintomi potenzialmente letali.

Dosi dimenticate

Se si dimentica una dose, il paziente deve assumere la dose successiva all’orario previsto.

In caso di vomito il paziente non deve assumere una dose aggiuntiva di Rydapt, ma deve assumere la successiva dose prevista.

Popolazioni speciali Anziani (?65 anni)

Nei pazienti di età superiore a 65 anni non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2). L’esperienza con midostaurina nei pazienti con LMA di età compresa tra i 60 e i 70 anni è limitata e nei pazienti con LMA di età superiore ai 70 anni è assente. Nei pazienti di età

?60 anni, Rydapt deve essere utilizzato solo in pazienti eleggibili a ricevere una chemioterapia intensiva di induzione con un adeguato stato di prestazioni e senza significative comorbilitĂ .

Compromissione renale

Per i pazienti con compromissione renale lieve o moderata non è necessario alcun aggiustamento della dose. Nei pazienti con compromissione renale severa l’esperienza clinica è limitata e non sono disponibili dati in pazienti con malattia renale in stadio terminale (vedere paragrafì 4.4 e 5.2).

Compromissione epatica

Nei pazienti con compromissione epatica lieve o moderata (Child-Pugh A o B) non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2). Non è stato completato alcuno studio in pazienti con compromissione epatica severa (Child-Pugh C) (vedere paragrafo 4.4).

Leucemia promielocitica acuta

Rydapt non è stato studiato in pazienti con leucemia promielocitica acuta e quindi il suo uso non è raccomandato in questa popolazione di pazienti.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di Rydapt in bambini e adolescenti di etĂ  inferiore ai 18 anni non sono state stabilite (vedere paragrafo 5.1). I dati al momento disponibili sono riportati nel paragrafo 5.2, ma non puĂ² essere fatta alcuna raccomandazione riguardante la posologia.

Modo di somministrazione

Rydapt è per uso orale.

Le capsule devono essere inghiottite intere con un bicchiere d’acqua. Le capsule non devono essere aperte, schiacciate o masticate per assicurare il corretto dosaggio ed evitare il sapore sgradevole del contenuto della capsula.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Rydapt seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Rydapt per quanto riguarda la gravidanza:

Rydapt: si puĂ² prendere in gravidanza?

Donne in etĂ  fertile

Le donne in etĂ  fertile devono essere informate che studi sugli animali mostrano che midostaurina è dannosa per lo sviluppo del feto. Alle donne in etĂ  fertile sessualmente attive si deve consigliare di fare un test di gravidanza entro 7 giorni prima di iniziare il trattamento con Rydapt e di usare misure contraccetive efficaci (metodi con tassi di gravidanza inferiori all’1%) quando assumono Rydapt e per almeno 4 mesi dopo l’interruzione del trattamento con Rydapt. Attualmente non è noto se midostaurina puĂ² ridurre l’efficacia dei contraccettivi ormonali, e quindi le donne che usano contraccettivi ormonali devono aggiungere un metodo contraccettivo di barriera.

Gravidanza

Midostaurina puĂ² causare danno fetale quando somministrata a donne in gravidanza. Non vi sono adeguati e ben controllati studi in donne in gravidanza. Studi sulla riproduzione in ratti e conigli hanno dimostrato che midostaurina ha indotto fetotossicitĂ  (vedere paragrafo 5.3). Rydapt non è raccomandato durante la gravidanza o in donne in etĂ  fertile che non usano misure contraccettive.

Donne in gravidanza devono essere informate del potenziale rischio per il feto.

Allattamento

Non è noto se midostaurina o i suoi metaboliti attivi siano escreti nel latte materno. I dati disponibili negli animali hanno mostrato che midostaurina somministrata per via orale e i suoi metaboliti attivi passano nel latte materno delle ratte. L’allattamento con latte materno deve essere interrotto durante il trattamento con Rydapt e per almeno 4 mesi dopo l’interruzione del trattamento.

FertilitĂ 

Non ci sono dati sugli effetti di Rydapt sulla fertilitĂ  umana. Gli studi sugli animali con midostaurina hanno mostrato compromissione della fertilitĂ  (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Rydapt?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Rydapt in caso di sovradosaggio.

Rydapt: sovradosaggio

Esperienze di sovradosaggio riportate nell’uomo sono molto limitate. Dosi singole fino a 600 mg sono state somministrate con tollerabilità acuta accettabile. Le reazioni avverse osservate sono state diarrea, dolore addominale e vomito.

Non è noto un antidoto specifico per midostaurina. In caso di sovradosaggio, i pazienti devono essere attentamente monitorati per segni o sintomi di reazioni avverse, e si deve iniziare un appropriato trattamento sintomatico e di supporto.

Rydapt: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco