Tavu: a cosa serve e come si usa

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione (Latanoprost + Timololo Maleato): indicazioni e modo d’uso

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione (Latanoprost + Timololo Maleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Riduzione della pressione intraoculare (PIO) in pazienti con glaucoma ad angolo aperto e in pazienti con ipertensione oculare, che non rispondono sufficientemente ai beta-bloccanti per uso topico.

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione

Posologia

Adulti (inclusi pazienti anziani)

La terapia raccomandata è una goccia una volta al giorno nell’occhio(i) da trattare.

In caso di mancata somministrazione di una dose, il trattamento deve continuare con la dose successiva, come prescritto. La dose non deve superare una goccia al giorno nell’occhio(i) da trattare.

Uso nei bambini e negli adolescenti

La sicurezza e l’efficacia nei bambini e negli adolescenti non è stata ancora dimostrata.

Modo di Somministrazione

Le lenti a contatto devono essere rimosse prima dell’instillazione del collirio e possono essere riapplicate dopo 15 minuti.

Se si usa piĂ¹ di un farmaco oftalmico per uso topico, i farmaci devono essere somministrati almeno cinque minuti l’uno dall’altro.

Occludendo il condotto nasolacrimale o chiudendo le palpebre per 2 minuti, si riduce

l’assorbimento sistemico. Questo puĂ² determinare una riduzione delle reazioni avverse sistemiche ed un incremento dell’attivitĂ  locale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione per quanto riguarda la gravidanza:

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Latanoprost

Non ci sono dati sufficienti relativi all’uso di latanoprost in donne in gravidanza. Studi nell’animale hanno mostrato tossicitĂ  riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per l’uomo non è conosciuto.

Timololo

Non ci sono dati sufficienti relativi all’uso di timololo in donne in gravidanza. Il timolo non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di evidente necessità. Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere paragrafo 4.2.

Studi epidemiologici condotti con beta-bloccanti somministrati per via orale non hanno

mostrato effetti malformativi ma hanno rivelato il rischio di un ritardo di crescita intrauterina. Nei neonati sono stati inoltre osservati segni e sintomi di un beta-blocco (come bradicardia, ipotensione, distress respiratorio e ipoglicemia) quando i beta-bloccanti sono stati somministrati fino al parto. Se Tavu viene somministrato fino al parto, il neonato deve essere attentamente monitorato durante i primi giorni di vita.

Di conseguenza TAVU non deve essere usato in gravidanza (vedere paragrafo 5.3). Allattamento

I beta-bloccanti sono escreti nel latte materno. Tuttavia alle dosi terapeutiche di timololo nel collirio non è probabile che le quantità presenti nel latte materno siano sufficienti a produrre sintomi clinici dei beta-bloccanti nel neonato. Per ridurre l’assorbimento sistemico, vedere paragrafo 4.2.

Latanoprost e i suoi metaboliti possono passare nel latte materno. TAVU non deve quindi essere usato nelle donne che allattano.

FertilitĂ 

Studi nell’animale non hanno evidenziato alcun effetto di latanoprost o timololo sulla fertilità maschile e femminile.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione in caso di sovradosaggio.

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: sovradosaggio

Non sono disponibili dati riguardanti il sovradosaggio con TAVU nell’uomo.

I sintomi da sovradosaggio di timololo per via sistemica sono: bradicardia, ipotensione, broncospasmo e arresto cardiaco. Se si verificano tali sintomi, il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. Gli studi hanno evidenziato che il timololo non si dializza prontamente.

A parte irritazione oculare e iperemia congiuntivale non si conoscono altri effetti indesiderati oculari o sistemici in caso di sovradosaggio di latanoprost.

In caso di ingestione accidentale per via orale di latanoprost possono essere utili le seguenti informazioni:

Trattamento: Lavanda gastrica se necessario. Trattamento sintomatico. Latanoprost è ampiamente metabolizzato durante il primo passaggio nel fegato.

L’infusione endovenosa di 3 microgrammi/kg in volontari sani non ha indotto sintomi, ma una dose di 5,5-10 microgrammi/kg ha causato nausea, dolore addominale, vertigini, affaticamento, vampate di calore e sudorazione. Questi eventi sono stati lievi o moderati in intensità e si sono risolti senza alcun trattamento, entro 4 ore dal termine dell’infusione.

Tavu 50 mcg/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione: istruzioni particolari

Il tappo a vite con chiusura di sicurezza deve essere tolto prima dell’uso.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco