Trixilan: a cosa serve e come si usa

Trixilan (Cefatrizina Propilenglicolato): indicazioni e modo d’uso

Trixilan (Cefatrizina Propilenglicolato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Infezioni sostenute da germi Gram-positivi e Gram-negativi sensibili all’antibiotico. In particolare, la cefatrizina si è dimostrata efficace nelle infezioni delle vie respiratorie (faringiti, bronchiti) e nelle infezioni delle vie urinarie, sia nell’età adulta che nell’età infantile.

Trixilan: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Trixilan è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Trixilan ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Trixilan

Si consiglia la seguente posologia, salvo la diversa prescrizione medica:

Adulti: 1,5 – 3 g/die in dosi ugualmente divise ogni sei-otto ore.

Bambini: in rapporto all’età, al peso e alla gravità dell’infezione, 30-60 mg/kg/die in quattro somministrazioni ad intervalli regolari. Ogni cucchiaino dosatore, da ml 5, contiene mg 250 di antibiotico. Sotto la diretta responsabilità del Medico la posologia potrà essere aumentata nei casi più gravi. Il trattamento dovrebbe essere continuato per un minimo di 48-72 ore dopo la scomparsa della sintomatologia.

Modalità d’uso per la preparazione della sospensione: aggiungere l’acqua fino a livello indicato ed agitare. La sospensione così preparata mantiene inalterata la sua attività antibiotica per sette giorni, se conservata in frigorifero. Prima di ogni assunzione il flacone deve essere ben agitato.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Trixilan seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Trixilan per quanto riguarda la gravidanza:

Trixilan: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in caso di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato in caso di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Trixilan?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Trixilan in caso di sovradosaggio.

Trixilan: sovradosaggio

La cefatrizina nell’animale si è dimostrata un farmaco non tossico. Di conseguenza anche nell’uomo non dovrebbero insorgere problemi dovuti a sovradosaggio. Non sono comunque noti, al momento, incidenti acuti con cefatrizina.

Trixilan: istruzioni particolari

Vedi "Modalità d’uso per la preparazione della sospensione" al paragrafo "Posologia e modo di somministrazione".


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco