Valsera: a cosa serve e come si usa

Valsera (Flunitrazepam): indicazioni e modo d’uso

Valsera (Flunitrazepam) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento a breve termine dell’insonnia.

Le benzodiazepine sono indicate solamente nei casi di insonnia grave, debilitante o tale da causare profondo malessere.

Valsera: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Valsera è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Valsera ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Valsera

La durata del trattamento deve essere la più breve possibile.

Generalmente tale durata varia da alcuni giorni a due settimane con un massimo di quattro settimane inclusa la fase di sospensione graduale del farmaco.

Talvolta può rendersi necessario prolungare il periodo massimo di trattamento; in tal caso, questo non deve essere effettuato senza che il medico abbia prima rivalutato la situazione del paziente.

Il farmaco deve essere assunto al momento di coricarsi.

Dosaggio:

Adulti: 0,5-1 mg (½ – 1 compressa di VALSERA 1 mg).

In casi eccezionali la dose può essere aumentata a 2 mg (2 compresse di VALSERA 1 mg).

Anziani: 0,5 mg (½ compressa di VALSERA 1 mg).

In casi eccezionali la dose può essere aumentata a 1 mg (1 compressa di VALSERA 1 mg).

Il trattamento deve essere iniziato alla minima dose raccomandata. La dose massima non deve essere superata in quanto ciò comporta un maggior rischio di gravi effetti collaterali a carico del SNC.I pazienti con compromissione della funzionalità epatica devono assumere una dose ridotta.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Valsera seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Valsera per quanto riguarda la gravidanza:

Valsera: si può prendere in gravidanza?

Non sono disponibili dati sul flunitrazepam sufficienti ad accertarne la sicurezza d’impiego durante la gravidanza e l’allattamento.

Il prodotto non deve essere pertanto utilizzato in caso di gravidanza (specie nei primi tre mesi).

Se il prodotto viene prescritto ad una donna in età fertile, ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale (vedere controindicazioni): se per gravi motivi medici, il prodotto è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, ipotonia e moderata depressione respiratoria dovuti all’azione farmacologica del farmaco. Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio per sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo postnatale. Poiche’ le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non dovrebbero essere somministrate alle madri che allattano al seno (vedere controindicazioni).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Valsera?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Valsera in caso di sovradosaggio.

Valsera: sovradosaggio

Come per le altre benzodiazepine, una dose eccessiva non dovrebbe presentare rischio per la vita, a meno che non vi sia assunzione concomitante di altri deprimenti del SNC (incluso l’alcool).

Nel trattamento dell’iperdosaggio di qualsiasi farmaco, dovrebbe essere considerata la possibilità che siano state assunte contemporaneamente altre sostanze.

A seguito di una dose eccessiva di benzodiazepine per uso orale, dovrebbe essere indotto il vomito (entro un’ora) se il paziente e’ cosciente o intrapreso il lavaggio gastrico con protezione delle vie respiratorie se il paziente e’ privo di conoscenza.

Se non si osserva miglioramento con lo svuotamento dello stomaco, dovrebbe essere somministrato carbone attivo per ridurre l’assorbimento. Attenzione speciale dovrebbe essere prestata alle funzioni respiratorie e cardiovascolari nella terapia d’urgenza.

L’iperdosaggio di benzodiazepine si manifesta solitamente con vario grado di depressione del sistema nervoso centrale che varia dall’obnubilamento al coma. Nei casi lievi, i sintomi includono obnubilamento, confusione mentale e letargia. Nei casi piu’ gravi, i sintomi possono includere atassia, ipotonia, ipotensione, depressione respiratoria, raramente coma e molto raramente morte. Il “Flumazenil” puo’ essere utile come antitodo.

Valsera: istruzioni particolari

Nessuna.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco