Vexol: a cosa serve e come si usa

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione (Rimexolone): indicazioni e modo d’uso

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione (Rimexolone) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

VEXOL è indicato per il trattamento dell’infiammazione postoperatoria successiva alla chirurgia oculare, per il trattamento delle uveiti anteriori e delle infiammazioni della congiuntiva palpebrale e bulbare, della cornea e del segmento anteriore dell’occhio che rispondono ai corticosteroidi. L’infiammazione deve essere di natura non infettiva. Nei casi piĂ¹ gravi e se l’infiammazione riguarda la parte posteriore dell’occhio, si raccomanda l’iniezione sotto-congiuntivale o il trattamento sistemico (vedere paragrafo 4.4).

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione

Via di somministrazione: uso oftalmico.

Infiammazione postoperatoria

Instillare una goccia di VEXOL nel sacco congiuntivale dell’occhio affetto quattro volte al giorno, iniziando 24 ore dopo l’intervento chirurgico e continuando per le prime due settimane del periodo postoperatorio. Non sono disponibili dati clinici sull’uso di VEXOL immediatamente dopo la chirurgia.

Infiammazione sensibile agli steroidi

Instillare una goccia di VEXOL nel sacco congiuntivale dell’occhio affetto quattro volte o piĂ¹ al giorno. La durata del trattamento deve essere determinata dal medico che fa la prescrizione in base alla gravitĂ  della malattia, ma non deve superare le quattro settimane.

Uveite

Instillare una goccia di VEXOL nel sacco congiuntivale dell’occhio affetto ogni ora nel periodo di veglia la prima settimana, una goccia ogni due ore la seconda settimana, quattro volte al giorno durante la terza settimana; quindi due volte al giorno per i primi 4 giorni e una volta al giorno per gli ultimi 3 giorni della quarta settimana. In alcuni casi puĂ² essere adeguato un dosaggio alternativo.

Uso negli anziani

Gli studi clinici hanno dimostrato che non sono necessarie modifiche del dosaggio negli anziani.

Uso nei bambini

La sicurezza e l’efficacia nei bambini non sono state stabilite. Utilizzo nei pazienti con funzionalitĂ  epatica e renale compromessa

Non è disponibile una valutazione clinica nei pazienti con funzionalità renale o epatica compromessa. Istruzioni per l’uso

Agitare bene prima dell’uso. Non toccare alcuna superficie con la punta del contagocce, perchĂ© ciĂ² puĂ² contaminare la sospensione. Mantenere il contenitore ben chiuso quando non utilizzato.

Dopo aver tolto il tappo, se l’anello di sicurezza si è allentato, rimuoverlo prima di usare il prodotto.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione per quanto riguarda la gravidanza:

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati relativi all’uso di VEXOL in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato

Studi con i corticosteroidi negli animali hanno evidenziato tossicitĂ  riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Sono sconosciuti i rischi potenziali per gli umani.

VEXOL non deve essere utilizzato durante la gravidanza a meno che sia strettamente necessario.

I bambini nati da madri che hanno ricevuto dosaggi elevati di corticosteroidi durante la gravidanza, devono essere controllati attentamente per rilevare eventuali segni di insufficienza surrenale.

Allattamento

Non è noto se il rimexolone e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Il rischio per i neonati non puĂ² essere escluso. Si deve decidere se interrompere l’allattamento al seno o se interrompere/sospendere il trattamento con VEXOL, tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento al seno per il neonato ed il beneficio del trattamento nella donna..

FertilitĂ 

Non sono stati effettuati studi per valutare l’effetto della somministrazione oftalmica topica di rimexolone sulla fertilità umana.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione in caso di sovradosaggio.

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione: sovradosaggio

Un sovradosaggio topico non è generalmente associato a tossicità.

L’eventuale sovradosaggio topico di VEXOL puĂ² essere eliminato lavando l’occhio con acqua tiepida.

L’ingestione accidentale non è generalmente associata a tossicità. In caso di ingestione accidentale, somministrare una terapia sintomatica e di supporto.

Vexol 10 mg/ml collirio, sospensione: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco