Ginvapast
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Ginvapast: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
01.0 Denominazione del medicinale
GINVAPAST
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
100 g di pasta contengono:
Principi attivi
Cetilpiridinio cloruro 0.02 g – Procaina cloridrato 2.0 g – Calcio gluconato 10 g
03.0 Forma farmaceutica
Pasta gengivale
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Coadiuvante nel trattamento di gengiviti marginali semplici ed ulcerazioni a seguito di decubito protesico ( piaghe che compaiono nei punti di maggior compressione della protesi).
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Applicare localmente sulla gengiva asciutta una piccola quantità di pasta 2,3 volte al giorno con un leggero massaggio digitale sino ad assorbimento della pasta stessa da parte della gengiva.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
Da non usare nei bambini al di sotto di 12 anni salvo diversa prescrizione medica.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Il prodotto è solo per uso locale; l’uso specie prolungato per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
Non risciacquare la bocca subito dopo l’applicazione al fine di prolungare la sua azione.
Non usare per i trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il Medico.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Evitare il contatto con gli occhi.
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici
04.6 Gravidanza e allattamento
Non esistono controindicazioni se impiegato seguendo le modalità e precauzioni suggerite. E’ comunque consigliato l’uso solo dopo aver consultato il Medico.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Nessuno
04.8 Effetti indesiderati
E’ possibile il verificarsi in qualche caso, di intolleranza ( bruciore o irritazione) peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifiche di trattamento.
04.9 Sovradosaggio
Alle normali condizioni d’uso non sono stati riferiti sintomi di sovradosaggio.
L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Il Cetilpiridinio cloruro quale disinfettante ammonico quaternario ha la possibilità di dissociarsi in anioni inattivi e cationi dotati di attività battericida su Gram positivi e Gram negativi.
Procaina cloridrato assicura al preparato una buona azione anestetica e viene poco assorbita dalle mucose.
Il Calcio gluconato svolge una blanda azione protettiva sulla mucosa orale.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
La Procaina cloridrato viene poco assorbita dalle mucose, mentre è assorbita rapidamente dopo somministrazione parenterale. L’ anestetico viene velocemente idrolizzato dalle colinesterasi plasmatiche ad acido p.aminobenzoico e a dietileaminoetanolo; una certa quantità di anestetico viene anche metabolizzata e livello epatico. L’azione della procaina cloridrato compare lentamente (2-5 minuti) e perdura solamente un’ora circa.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Sul piano tossicologico GINVAPAST ed i suoi principi attivi sono stati saggiati per via orale nel topo e nel ratto con risultati di scarsa tossicità. Quindi si può escludere che l’accidentale ingestione di GINVAPAST possa costituire pericolo.
GINVAPAST somministrato per os per 28 giorni non ha provocato alcuna variazione ella curva di crescita della morfologia del sangue, dei parametri ematochimici dei valori delle transaminasi e dell’esame delle urine.
GINVAPAST non esercita alcun effetto sulla flora batterica saprofita.
Tossicità acuta: DL 50 nel topo e nel ratto per os >1500 mg/kg
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Caolino sterile, Ess. Menta trirettificata, Lanolina, Alcool cetilico, Olio di vaselina,Olio arachidi idrogenato, Vaselina bianca, acqua.
06.2 Incompatibilità
Il prodotto é incompatibile con saponi e altri tensioattivi anonici.
La Procaina cloridrato è incompatibile con aminofillina, barbiturici, magnesio solfato,fenitoina sodica, idrossidi e carbonati alcalini, e anfotericina B.
06.3 Periodo di validità
60 mesi
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare il prodotto in recipiente chiuso a temperatura ambiente lontano dalle fonti di calore.
06.5 Natura e contenuto della confezione
Tubo di alluminio protetto da 20g in astuccio di cartone.
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
Applicare localmente sulla gengiva una piccola quantità di pasta 2,3 volte al giorno con un leggero massaggio digitale sino ad assorbimento della pasta stessa da parte della gengiva.
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
GIOVANNI OGNA & FIGLI S.p.A. – Milano – Viale Zara n.23
Officina di produzione e controllo
GIOVANNI OGNA & FIGLI S.p.A. Laboratori Farmaceutici
Via Figini n.41 – 20053 MUGGIO’ (Milano)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
A.I.C. n.029633017
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
12.10.1998
10.0 Data di revisione del testo
27/05/98