Vitamina K negli alimenti: tabella ad ordinamento dinamico

Contenuto di Vitamina K (Fillochinone) negli alimenti       

Vitamina K negli alimenti: tabella ad “ordinamento dinamico”

(μg. di Vitamina K (fillochinone) per 100 gr. di parte edibile)

Tratta da: US Department of Agriculture, Agricultural Research Service. 2016. Nutrient Data Laboratory. USDA National Nutrient Database for Standard Reference, Release 28 (Slightly revised). Version Current: May 2016. http://www.ars.usda.gov/nea/bhnrc/mafcl 




I soggetti  che seguono una terapia anticoagulante orale (TAO) a base di anticoagulanti dicumarolici (Coumadin, Sintrom) devono evitare l’assunzione di elevate quantità di Vitamina K.

I dicumarolici in fatti esplicano la loro attività anticoagulante, proprio inibendo la funzione della Vitamina K.

La Vitamina K (fillochinone) può quindi essere considerata un’ antagonista degli anticoagulanti dicumarolici e una sua assunzione eccessiva, può annullare o perlomeno ridurre significativamente la loro efficacia, esponendo il paziente a seri rischi per la salute.

Per questi pazienti è quindi importante conoscere quali sono gli alimenti a più alto contenuto di Vitamina K in modo da poter regolare l’alimentazione nel miglior modo possibile.

La tabella qui presentata è una tabella “dinamica” in quanto è possibile, senza cambiare pagina, modificare i criteri di ordinamento degli alimenti (per nome, per contenuto di vitamina K crescente e decrescente).

Oltre all’ordinamento per nome, per contenuti di vitamina K crescenti e decrescenti, è possibile selezionare anche il gruppo alimentare da esaminare.

Diventa così semplice scegliere, per esempio, le verdure che contengono meno Vitamina K di tutte, selezionando “Verdure ed ortaggi” come gruppo alimentare e “Odrina per Vitamina K decrescente” come tipo di ordinamento.

Diventa così semplice stabilire il contenuto di vitamina K negli alimenti della propria dieta ed evitare facilmente quelli a più alto contenuto di fillochinone.