Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose) (Latanoprost): sicurezza e modo d’azione
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose) (Latanoprost) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Monodose
Riduzione della pressione intraoculare elevata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto e in pazienti con ipertensione oculare.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): come funziona?
Ma come funziona Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose)? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose)
Categoria farmacoterapeutica: Preparati antiglaucoma e miotici โ analoghi delle prostaglandine. Codice ATC: S01EE01
Meccanismo dโazione
Il principio attivo latanoprost, un analogo della prostaglandina F2 รจ un agonista selettivo del recettore prostanoide FP che riduce la pressione intraoculare aumentando il deflusso dell’umore acqueo. La diminuzione della pressione intraoculare inizia nell’uomo circa tre/quattro ore dopo la somministrazione e raggiunge il massimo effetto dopo 8-12 ore. I valori raggiunti si mantengono per almeno 24 ore.
Studi nell’animale e nell’uomo indicano che il meccanismo d’azione principale consiste in un aumentato deflusso uveosclerale, anche se รจ stato riportato nell’uomo un aumento nella facilitร di deflusso (riduzione della resistenza al deflusso).
Studi pivotal hanno dimostrato l’efficacia di latanoprost somministrato in monoterapia. Efficacia e sicurezza clinica
Sono stati effettuati studi clinici in associazione. Essi includono studi che hanno evidenziato l’efficacia di latanoprost in associazione con antagonisti beta-adrenergici (timololo). Studi a breve termine (1 o 2 settimane) indicano un effetto additivo di latanoprost se usato in associazione con agonisti adrenergici (dipivalil epinefrina), inibitori dell’anidrasi carbonica somministrati per via orale (acetazolamide) e, almeno parzialmente additivi, con agonisti colinergici (pilocarpina).
Studi clinici hanno dimostrato che latanoprost non ha un effetto significativo sulla produzione di umore acqueo. Non รจ stato riscontrato alcun effetto di latanoprost sulla barriera emato/acquosa.
Studi nella scimmia hanno dimostrato che latanoprost, somministrato a dosi cliniche, non ha alcuno se non trascurabili effetti, sulla circolazione sanguigna intraoculare. Puรฒ comunque verificarsi lieve o moderata iperemia congiuntivale o episclerale durante il trattamento topico. Il trattamento cronico con latanoprost nell’occhio della scimmia dopo estrazione extracapsulare del cristallino non ha influenzato il circolo ematico retinico come verificato fluoroangiograficamente.
Latanoprost, durante trattamenti a breve termine, non ha indotto diffusione di fluoresceina nel segmento posteriore in occhi umani pseudofachici.
Non sono stati riscontrati effetti farmacologici significativi sul sistema cardiovascolare o respiratorio
Esula dalla competenza dellโAIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietร industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi allโAIC dei medicinaldi eo, ppeortasnotmo, lmโAgiennizsiatrnaoznipounรฒeesdseirleartiatennuotpa rroessptonasadboilesiincallicnunicmhoed.o di eventuali violazioni da parte del titolare dell’autorizzazione
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose), ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose)
Assorbimento
Latanoprost (p.m. 432,58) รจ un profarmaco esterificato con un gruppo isopropile, di per sรฉ inattivo, che dopo reazione di idrolisi nella forma acida diventa biologicamente attivo.
Il profarmaco รจ ben assorbito attraverso la cornea e tutto il farmaco che entra nell’umore acqueo viene idrolizzato durante il passaggio attraverso la cornea.
Studi nell’uomo indicano che il picco di concentrazione nell’umore acqueo viene raggiunto circa due ore dopo la somministrazione topica.
Distribuzione
Dopo instillazione locale nella scimmia, latanoprost si distribuisce soprattutto nel segmento anteriore, nella congiuntiva e nelle palpebre. Solo piccole quantitร di farmaco raggiungono il segmento posteriore.
Biotrasformazione
La forma acida di latanoprost non viene praticamente metabolizzata nell’occhio, ma principalmente nel fegato. Nell’uomo l’emivita plasmatica รจ di 17 minuti. Studi nell’animale hanno dimostrato che i metaboliti principali, (1,2-dinor e 1,2,3,4-tetranor), non esercitano alcuna o solo debole attivitร biologica e sono escreti soprattutto nell’urina.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose) agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose) รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): dati sulla sicurezza
La tossicitร oculare di latanoprost, al pari di quella sistemica, รจ stata valutata in diverse specie animali. In genere latanoprost รจ ben tollerato con un margine di sicurezza tra dose clinica oculare e tossicitร sistemica di almeno 1000 volte. Alti dosaggi di latanoprost circa 100 volte la dose clinica/kg di peso corporeo, somministrati nelle scimmie non anestetizzate per via endovenosa, hanno dimostrato un aumento della frequenza respiratoria probabilmente indotta da broncocostrizione di breve durata. In studi nell’animale latanoprost non ha evidenziato proprietร sensibilizzanti.
Non sono stati osservati effetti tossici nell’occhio con dosi fino a 100 mcg/occhio/die nel coniglio o nella scimmia (la dose clinica รจ approssimativamente di 1,5 mcg/occhio/die). Nella scimmia, comunque, latanoprost ha dimostrato di indurre un aumento della pigmentazione dell’iride.
L’iperpigmentazione sembra essere determinata da una stimolazione della produzione di melanina nei melanociti dell’iride; non sono state osservate alterazioni di tipo proliferativo. Il cambiamento del colore dell’iride puรฒ essere permanente.
Ricerche sulla tossicitร oculare cronica hanno dimostrato che la somministrazione di 6 mcg/occhio/die di latanoprost puรฒ indurre un allargamento della rima palpebrale. Questo effetto รจ reversibile e si verifica dopo somministrazione di dosi superiori alla dose clinica. Tale effetto non รจ stato riscontrato nell’uomo.
Latanoprost รจ risultato negativo nei test di mutazione inversa nei batteri, di mutazione genica nel linfoma murino e nel test del micronucleo nel topo. Aberrazioni cromosomiche sono state osservate in vitro su linfociti umani. Effetti simili sono stati osservati con la prostaglandina F2, una prostaglandina di origine naturale; ciรฒ sta ad indicare che tali effetti sono classe correlati. Ulteriori studi di mutagenesi in vitro/in vivo nel ratto, su sintesi di DNA non programmata, hanno dato risultati negativi ed indicano che latanoprost non ha proprietร mutagene. Studi di carcinogenesi nel topo e nel ratto sono risultati negativi.
Studi nell’animale hanno dimostrato che latanoprost non ha effetto sulla fertilitร maschile o femminile. In studi di tossicitร embrionale nel ratto non รจ stata riscontrata tossicitร embrionale con dosi di latanoprost (5,50 e 250 mcg/kg/die) per via endovenosa. Comunque latanoprost induce effetti letali per
Esula dalla competenza dellโAIFA ogni eventuale disputa concernente i diritti di proprietร industriale e la tutela brevettuale dei dati relativi allโAIC dei
medicinalli’ee,mpebrtrainoton,elโAngeelnzciaonnoingpluioรฒ easlslearedroitesneutdaire5spmoncsagb/iklegin/dailceunempoidรนo.di eventuali violazioni da parte del titolare dell’autorizzazione
La dose di 5 mcg/kg/die (circa 100 volte la dose clinica) ha causato tossicitร embrionale e fetale significativa caratterizzata da aumentata incidenza di riassorbimento ritardato, aborto e da peso fetale ridotto.
Non รจ risultato nessun potenziale teratogeno.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose)
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): interazioni
Non sono disponibili risultati conclusivi per valutare l’interazione del farmaco.
Sono stati riportati casi di innalzamento paradossale della pressione intraoculare in seguito alla concomitante somministrazione oftalmica di due analoghi delle prostaglandine. Pertanto la somministrazione di due o piรน prostaglandine, analoghi delle prostaglandine o derivati delle prostaglandine non รจ raccomandata.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Xalibur 0,005% collirio, soluzione (monodose): effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
Analogamente agli altri preparati per uso oftalmico, l’instillazione di collirio puรฒ causare un senso di annebbiamento transitorio della vista.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco