Chemionazolo: effetti collaterali e controindicazioni

Chemionazolo: effetti collaterali e controindicazioni

Chemionazolo crema vaginale – ovuli (Econazolo Nitrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Crema vaginale, ovuli

Infezioni vulvo-vaginali di origine micotica, anche complicate da sovrainfezioni batteriche.

Soluzione vaginale

Coadiuvante nella terapia delle infezioni vulvo-vaginali di origine micotica, anche complicate da sovrinfezioni batteriche.

Chemionazolo crema vaginale - ovuli: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Chemionazolo crema vaginale – ovuli ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Chemionazolo crema vaginale – ovuli, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Chemionazolo crema vaginale – ovuli: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.

Chemionazolo crema vaginale – ovuli: effetti collaterali

Con medicamenti di questo tipo, sono stati riferiti, nei primi tempi del trattamento: bruciori ed irritazione vaginale, crampi pelvici, eruzioni cutanee e cefalea. In tali evenienze, verrà consultato il medico, che valuterà l’opportunità di interrompere il trattamento ed adottare idonee misure.

Altrettanto dicasi in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili.

Qualsiasi effetto indesiderato, non descritto nel foglio illustrativo, deve essere tempestivamente comunicato al medico curante.

Chemionazolo crema vaginale – ovuli: avvertenze per l’uso

L’uso del prodotto, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione e di irritazione locale con bruciore, eritema, prurito.

Non utilizzare per trattamenti protratti.

Per l’uso in gravidanza, leggere lo specifico capoverso.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco