Clorexan: effetti collaterali e controindicazioni

Clorexan: effetti collaterali e controindicazioni

Clorexan incolore (Clorexidina Gluconato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

xan incolore

Disinfezione e pulizia della cute lesa

Clorexan

Disinfezione e pulizia della cute lesa

Particolarmente indicato per la preparazione del campo operatorio

Clorexan incolore: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Clorexan incolore ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Clorexan incolore, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Clorexan incolore: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1

Il prodotto non deve essere usato per la disinfezione delle cavitĂ  mucose (lavaggi, irrigazioni, etc)

Clorexan incolore: effetti collaterali

Ustioni chimiche nei neonati (frequenza non nota)

Ăˆ possibile il verificarsi d’intolleranza (bruciore o irritazione), che generalmente non richiede modifica del trattamento.

Effetti avversi comprendono sensibilizzazione della pelle e irritazione congiuntivale con soluzioni concentrate.

Nei confronti della clorexidina è stato riportato qualche caso di idiosincrasia.

Clorexan incolore: avvertenze per l’uso

L’uso di soluzioni di clorexidina, sia in soluzione alcolica che acquosa, per l’antisepsi della pelle prima di procedure invasive è stata associata con ustioni chimiche nei neonati. Sulla base delle segnalazioni disponibili e della letteratura pubblicata, questo rischio sembra essere piĂ¹ alto nei neonati pretermine, in particolare quelli nati prima di 32 settimane di gestazione e nelle prime 2 settimane di vita.

Rimuovere tutti i materiali impregnati inclusi teli chirurgici o camici prima di procedere con l’intervento. Non usate quantitativi eccessivi del prodotto ed evitate che la soluzione si accumuli nelle pieghe cutanee o sotto il corpo del paziente o goccioli sulle lenzuola o altro materiale a diretto contatto con il paziente.

Dove sia necessario applicare medicazioni occlusive ad aree precedentemente esposte a Clorexan, è necessario prestare attenzione al fine di garantire che non sia presente prodotto in eccesso prima dell’applicazione della medicazione.

Il prodotto è solo per uso esterno.

Non usare per trattamenti prolungati. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico, puĂ² dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia

L’ingestione accidentale puĂ² avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione accidentale del prodotto consultare immediatamente il medico.

Evitare il contatto con gli occhi, cervello meningi, né penetrare nel condotto uditivo in caso di perforazione timpanica.

Non applicare con bendaggio occlusivo.

Non esporre la parte trattata alla luce del sole, dopo l’applicazione.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco