Coricidin: effetti collaterali e controindicazioni

Coricidin: effetti collaterali e controindicazioni

Coricidin spray nasale (Oximetazolina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico del raffreddore, sinusiti, riniti allergiche.

Coricidin  spray nasale: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Coricidin spray nasale ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Coricidin spray nasale, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Coricidin spray nasale: controindicazioni

Ipersensibilità verso i componenti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico (fenilefrina, xilometazolina, tetrazolina, nafazolina, tramazolina, metizolina).

Ipertensione arteriosa, aritmie cardiache, cardiopatie ischemiche, ipertiroidismo, diabete mellito, arteriopatie obliteranti, glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica, uso contemporaneo di antidepressivi triciclici od inibitori delle MAO, sono condizioni nelle quali è opportuno evitare, o quanto meno assumere con cautela farmaci decongestionanti sia per uso topico che per uso sistemico. Vedasi anche punto 4.6 Gravidanza ed allattamento.

Coricidin spray nasale: effetti collaterali

Il prodotto può determinare fenomeni di sensibilizzazione locale e congestione delle mucose per effetto di rimbalzo.

Per eventuale rapido assorbimento dell’oximetazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici, consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.

Coricidin spray nasale: avvertenze per l’uso

I benefici derivanti dall’impiego dei decongestionanti sono transitori: con il venire meno della azione farmacologica si verifica infatti una vasodilatazione reattiva a carico della mucosa che riproduce quando non amplifica la sintomatologia ostruttiva nasofaringea .

L’uso eccessivo di questi prodotti può portare alla comparsa di sintomi a livello sistemico soprattutto nei bambini e nei pazienti anziani.

L’uso protratto di preparati con azione vasocostrittrice può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Si raccomanda pertanto di evitare l’uso continuato e prolungato del prodotto: il trattamento deve essere comunque limitato a quattro-cinque giorni.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco