Dificlir: effetti collaterali e controindicazioni

Dificlir: effetti collaterali e controindicazioni

Dificlir 200 mg compresse rivestite con film (Fidaxomicina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

DIFICLIR compresse rivestite con film è indicato per il trattamento delle infezioni da Clostridioides difficile (CDI) note anche come diarrea associata a C. difficile (CDAD) nei pazienti adulti e pediatrici con un peso corporeo di almeno 12,5 kg (vedere paragrafì4.2 e 5.1).

Devono essere prese in considerazione le linee guida ufficiali sull’uso appropriato di medicinali antibatterici.

Dificlir 200 mg compresse rivestite con film: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Dificlir 200 mg compresse rivestite con film ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dificlir 200 mg compresse rivestite con film, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dificlir 200 mg compresse rivestite con film: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Dificlir 200 mg compresse rivestite con film: effetti collaterali

Riassunto del profilo di sicurezza

Le reazioni avverse piĂ¹ comuni sono vomito (1,2%), nausea (2,7%) e costipazione (1,2%). Tabella delle reazioni avverse

La Tabella 1 mostra le reazioni avverse associate alla somministrazione due volte al giorno di fidaxomicina durante il trattamento di infezioni da C. difficile segnalate in almeno due pazienti, presentate in base alla classificazione per sistemi e organi.

La frequenza delle reazioni avverse è definita come segue: molto comune (?1/10), comune (?1/100 ,

<1/10), non comune (?1/1.000 , <1/100), raro (?1/10.000 , <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili). Nell’ambito di ogni gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine di gravitĂ  decrescente.

Tabella 1: Reazioni avverse

Classificazione MedDRA organo sistema Comune Non comune Frequenza non nota
Disturbi del sistema immunitario Rash, prurito Reazioni di ipersensibilitĂ 
(angioedema, dispnea)
Disturbi del
metabolismo e della nutrizione
diminuzione dell’appetito
Patologie del sistema nervoso capogiro, cefalea,
disgeusia
Patologie gastrointestinali vomito,
nausea, costipazione
distensione addominale, flatulenza,
bocca secca

Descrizione di reazioni averse selezionate

Dopo la commercializzazione, sono state riportate reazioni di ipersensibilità acuta, come angioedema e dispnea (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di fidaxomicina sono state valutate in 136 pazienti di età compresa fra la nascita e una età inferiore ai 18 anni. Si prevede che frequenza, tipologia e gravità delle reazioni avverse nei bambini risultino uguali a quelle riscontrate nei pazienti adulti. In aggiunta alle reazioni avverse riportate nella tabella 1, sono stati segnalati due casi di orticaria.

Segnalazione di reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.

Dificlir 200 mg compresse rivestite con film: avvertenze per l’uso

Reazioni di ipersensibilitĂ 

Sono state riportate reazioni di ipersensibilitĂ , compreso angioedema severo (vedere paragrafo 4.8). Se durante il trattamento con fidaxomicina si verificano severe reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e devono essere prese opportune misure.

Alcuni pazienti con reazioni di ipersensibilitĂ  hanno riferito una storia di allergia ai macrolidi. Fidaxomicina deve essere usata con cautela in pazienti con allergia nota ai macrolidi.

Compromissione renale ed epatica

A causa dei limitati dati clinici, fidaxomicina deve essere utilizzata con cautela in pazienti con severa compromissione renale o con compromissione epatica da moderata a severa (vedere paragrafo 5.2).

Colite pseudomembranosa, CDI fulminante o tale da causare pericolo di vita

A causa dei limitati dati clinici, fidaxomicina deve essere utilizzata con cautela nei pazienti con colite pseudomembranosa, con CDI fulminante o tale da causare pericolo di vita.

Co-somministrazione di potenti inibitori della glicoproteina-P

La co-somministrazione di potenti inibitori della glicoproteina-P quali ciclosporina, ketoconazolo, eritromicina, claritromicina, verapamil, dronedarone e amiodarone non è raccomandata (vedere paragrafì 4.5 e 5.2). Si consiglia cautela nel caso in cui fidaxomicina venga somministrata in concomitanza con potenti inibitori della glicoproteina-P.

Popolazione pediatrica

Negli studi clinici, un solo paziente pediatrico di età inferiore ai 6 mesi è stato esposto a fidaxomicina. Di conseguenza, i pazienti di età inferiore ai 6 mesi devono essere trattati con cautela.

I test per la colonizzazione di C. difficile o della tossina non sono raccomandati nei bambini con meno di 1 anno a causa dell’alto tasso di colonizzazione asintomatica, salvo sia presente diarrea grave negli

infanti con fattori di rischio per la stasi come nella malattia di Hirschsprung, nell’atresia anale operata o in altri gravi disturbi della motilitĂ . Devono sempre essere cercate eziologie alternative e deve essere provata l’enterocolite da C. difficile.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco