Epipen: effetti collaterali e controindicazioni

Epipen: effetti collaterali e controindicazioni

Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml (Adrenalina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Gli autoiniettori Fastjekt (adrenalina) sono indicati nel trattamento di emergenza di reazioni allergiche gravi (anafilassi), causate da punture o morsi di insetti, alimenti, farmaci e da altri allergeni, così come da anafilassi idiopatica o indotta da sforzo.

Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml: controindicazioni

Non vi sono controindicazioni assolute note all’uso di Fastjekt durante un’emergenza di tipo allergico.

Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml: effetti collaterali

Gli effetti indesiderati associati all’attività dell’adrenalina sui recettori alfa e beta possono includere sintomi quali tachicardia e ipertensione, oltre a effetti indesiderati a carico del sistema nervoso centrale.

La valutazione degli effetti indesiderati si basa sulle seguenti informazioni sulla frequenza:

Molto comune (?1/10)

• Comune (?1/100, <1/10)

• Non comune (?1/1.000, <1/100)

• Raro (?1/10.000, <1/1.000)

• Molto raro (<1/10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Sistemi e organi Frequenza Reazione avversa al farmaco
Disturbi psichiatrici Frequenza non nota Ansia
Patologie del sistema nervoso Frequenza non nota Cefalea, capogiri, tremore
Patologie cardiache Raro Cardiomiopatia da stress
Frequenza non nota Tachicardia, aritmia cardiaca
Patologie vascolari Frequenza non nota Ipertensione, ischemia periferica dovuta a iniezione accidentale delle penne nella mano o nel piede
Patologie gastrointestinali Frequenza non nota Nausea, vomito
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Frequenza non nota Iperidrosi
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Frequenza non nota Astenia

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Epipen 1 Pen Preriemp150 mcg/2 ml: avvertenze per l’uso

Tutti i pazienti ai quali viene prescritto Fastjekt devono essere accuratamente istruiti a comprendere le indicazioni per l’uso ed il corretto modo di somministrazione (vedere paragrafo 6.6). Si consiglia di istruire le persone vicine al paziente (es. genitori, chi si prende cura del paziente, insegnanti) sull’uso corretto di Fastjekt nel caso in cui sia necessario il loro aiuto in situazioni di emergenza.

Il paziente deve essere istruito a chiamare il 112, chiedendo un’ambulanza e indicando uno stato di anafilassi, richiedendo quindi assistenza medica di emergenza immediata, subito dopo la somministrazione della prima dose, affinché l’episodio anafilattico venga attentamente monitorato e, se necessario, trattato di conseguenza.

Gli autoiniettori devono essere iniettati nella porzione anterolaterale della coscia. I pazienti devono essere informati di non iniettare il farmaco nella natica.

L’adrenalina viene solitamente somministrata con estrema cautela in pazienti con cardiopatie. La prescrizione di adrenalina a questi pazienti, ma anche a chi è affetto da diabete, ipertiroidismo,

ipertensione e ai soggetti anziani, deve essere presa in considerazione solo se il beneficio potenziale giustifica il rischio potenziale. C’è il rischio di reazioni avverse in seguito alla somministrazione di epinefrina in pazienti con elevata pressione intraoculare, grave compromissione renale, adenoma prostatico che porta a residui di urina, ipercalcemia e ipokaliemia. Nei pazienti affetti dal Morbo di Parkinson, l’epinefrina può essere associata a un peggioramento temporaneo dei sintomi parkinsoniani, quali rigidità e tremore.

Il paziente/chi lo assiste deve essere informato circa la possibilità di una anafilassi bifasica che è caratterizzata da una iniziale risoluzione seguita da un ripresentarsi dei sintomi alcune ore più tardi.

I pazienti con asma concomitante possono avere un aumentato rischio di manifestare una grave reazione allergica.

È stata segnalata ischemia periferica a seguito di iniezione accidentale nelle mani o nei piedi. È possibile che dopo un’iniezione accidentale i pazienti necessitino di un trattamento.

Nei pazienti con adipe sottocutaneo spesso, c’è il rischio che l’adrenalina non raggiunga il tessuto muscolare, provocando uno scarso effetto.

Fastjekt contiene sodio metabisolfito che può causare in rari casi, reazioni di ipersensibilità grave, compresi sintomi anafilattici e broncospasmo nei soggetti predisposti, soprattutto in quelli con anamnesi positiva per asma. I pazienti con queste condizioni devono essere attentamente istruiti sulle circostanze in cui usare Fastjekt.

Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per dose, vale a dire che è fondamentalmente “privo di sodio”.

I pazienti devono essere avvertiti riguardo gli allergeni correlati e ove possibile devono essere sottoposti ad esami così che i loro specifici allergeni possano essere caratterizzati.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco