Gocce Lassative Aicardi: effetti collaterali

Gocce Lassative Aicardi: effetti collaterali

Gocce lassative aicardi (Sodio Picosolfato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Gocce lassative aicardi: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Gocce lassative aicardi ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Gocce lassative aicardi, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Gocce lassative aicardi: controindicazioni

Gocce Lassative Aicardi è controindicato in pazienti con:

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, condizioni addominali acute gravi e dolorose (come l’appendicite)

Nausea o vomito

Iileo paralitico, ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari

Sanguinamento rettale di origine sconosciuta

Grave stato di disidratazione, coliche addominali, diarree, cachessia (per il rischio in tali casi di effetto purgativo eccessivo).

Infiammazione acuta del tratto gastrointestinale

Calcolosi biliare

Insufficienza epatica

Bambini al di sotto dei 3 anni (vedere paragrafo 4.4)

Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere paragrafo 4.6).

Gocce lassative aicardi: effetti collaterali

Come tutti i medicinali, Gocce Lassative Aicardi puĂ² causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:

Molto comune ? 1/10

Comune ? 1/100, < 1/10

Non comune ? 1/1.000, < 1/100

Raro ? 1/10.000, < 1/1.000

Molto raro < 1/10.000

Non nota la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili.

Disturbi del sistema immunitario: Non nota: ipersensibilitĂ .

Patologie del sistema nervoso: Non nota: sincope. capogiri.

Patologie gastrointestinali:

Non nota: diarrea, crampi addominali, dolore addominale e fastidio addominale, vomito, nausea, dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piĂ¹ frequenti nei casi di stitichezza grave.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Non nota: reazioni cutanee come angioedema, eruzione per assunzione del medicinale, rash, prurito.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli

operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Gocce lassative aicardi: avvertenze per l’uso

L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puĂ² causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.

Nei casi piĂ¹ gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puĂ² determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.

Sono stati riportati casi di capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto medicinali a base di sodio picosolfato. I dati disponibili su questi casi suggeriscono che gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una risposta vasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all’assunzione del sodio picosolfato stesso.

L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puĂ² causare dipendenza (e, quindi, possibile necessitĂ  di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).

Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.

Consultare il medico quando la necessitĂ  del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piĂ¹ di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti.

Ăˆ inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.

Popolazione pediatrica

Non somministrare ai bambini al di sotto dei 3 anni. Dai 3 ai 12 anni consultare il medico prima di assumere il prodotto.

Gocce Lassative Aicardi gocce orali, soluzione contiene

metile paraidrossibenzoato sodico: puĂ² causare reazioni allergiche (anche ritardate);

sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco