Guttalax: effetti collaterali e controindicazioni
Guttalax 2,5 mg capsule molli (Sodio Picosolfato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Guttalax 2,5 mg capsule molli ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Guttalax 2,5 mg capsule molli, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Guttalax 2,5 mg capsule molli: controindicazioni
Guttalax è controindicato in pazienti con:
IpersensibilitĂ al principio attivo e ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1;
Ileo paralitico o ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari;
Condizioni addominali acute gravi dolorose e/o febbrili (come l’appendicite) associate a nausea e vomito;
Grave stato di disidratazione;
Nausea o vomito;
Infiammazione acuta del tratto gastrointestinale;
Sanguinamento rettale di origine sconosciuta;
Calcolosi biliare;
Insufficienza epatica;
Guttalax 2,5 mg capsule molli: effetti collaterali
Come tutti i medicinali, Guttalax puĂ² causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:
Molto comune ? 1/10
Comune ? 1/100, < 1/10
Non comune ? 1/1.000, < 1/100
Raro ? 1/10.000, < 1/1.000
Molto raro < 1/10.000
Non nota la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili.
Disturbi del sistema immunitario: Non nota*: ipersensibilitĂ .
Patologie del sistema nervoso: Non comune: capogiri.
Non nota*: sincope.
I fenomeni di capogiri e sincope che si verificano dopo l’assunzione di sodio picosolfato sembrano attribuibili ad una risposta vasovagale (conseguente, per esempio, al dolore addominale o all’evacuazione delle feci).
Patologie gastrointestinali: Molto comune: diarrea.
Comune: crampi addominali, dolore addominale e fastidio addominale. Non comune: vomito, nausea.
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piĂ¹ frequenti nei casi di stitichezza grave.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non nota*: reazioni cutanee come angioedema, eruzione per assunzione del medicinale, rash, prurito.
*Queste reazioni avverse sono state osservate nell’esperienza post-marketing. Al 95% di probabilitĂ , la categoria di frequenza non è maggiore di non comune, ma potrebbe essere piĂ¹ bassa. Una stima precisa della frequenza non è possibile dal momento che queste reazioni avverse non si sono verificate in 1020 pazienti in sperimentazione clinica.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, rivolgersi al medico o al farmacista.
Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.
La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Guttalax 2,5 mg capsule molli: avvertenze per l’uso
paragrafo 4.6).
Non somministrare nei bambini di età inferiore ai 4 anni (vedere paragrafì 4.2 e 4.4).
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco