Metacolina: effetti collaterali e controindicazioni

Metacolina: effetti collaterali e controindicazioni

Metacolina lofarma (Metacolina Cloruro) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Il test di provocazione bronchiale aspecifico con Metacolina viene impiegato per la diagnosi di iperreattivitĂ  bronchiale e condizioni asmatiche in pazienti che non hanno manifestazioni cliniche di asma.

Metacolina lofarma: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Metacolina lofarma ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Metacolina lofarma, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Metacolina lofarma: controindicazioni

IpersensibilitĂ  giĂ  nota verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Soggetti con asma clinicamente manifesto, dispnea. Test di funzionalitĂ  polmonare basale molto bassi (FEV volume espiratorio massimo al secondo < 80% del teorico). Impiego in soggetti in trattamento con beta-bloccanti in quanto la risposta alla metacolina puĂ² essere aumentata e prolungata.

Soggetti con precedenti manifestazioni di anafilassi.

Soggetti con storia di asma o febbre da fieno non devono fisicamente maneggiare la polvere di metacolina. Gravidanza ed allattamento.

Non sottoporre a test di provocazione bronchiale aspecifico con metacolina bambini di etĂ  inferiore a 5 anni.

Metacolina lofarma: effetti collaterali

Sistema nervoso centrale: mal di testa e sensazione di testa vuota, stato di ipereccitabilitĂ . Effetti gastrointestinali: irritazione della gola.

Effetti respiratori: oppressione toracica, dispnea, tosse, aumento delle secrezioni ed esacerbazione della sintomatologia asmatica.

Apparato urinario: aumento della peristalsi degli ureteri. Effetti dermatologici: prurito.

Metacolina lofarma: avvertenze per l’uso

E’ necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento e dei farmaci idonei al trattamento di emergenza in caso di severa broncocostrizione.

Evitare l’assunzione di preparati a base di vitamina C prima dell’esecuzione del test (v. interazioni).

La somministrazione per via inalatoria intrabronchiale di metacolina in pazienti affetti da malattie cardiovascolari con bradicardia, epilessia, ulcera gastroduodenale, malattie tiroidee, vagotomia, ostruzioni delle vie urinarie, deve avvenire sotto stretta osservazione medica.

Per assicurare un uso efficace e sicuro del test è opportuno che i pazienti siano informati dei sintomi che possono comparire nel corso del procedimento diagnostico e delle misure adatte a farvi fronte.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco