Nizax: effetti collaterali e controindicazioni

Nizax: effetti collaterali e controindicazioni

Nizax (Nizatidina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

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Ulcera duodenale

Ulcera gastrica

Ulcere associate al trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei Ulcere recidivanti

Esofagite da reflusso gastro-esofageo

Nizax: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Nizax ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Nizax, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Nizax: controindicazioni

La nizatidina è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto.

Dal momento che è stata osservata sensibilità crociata tra i farmaci di questa classe, la nizatidina non deve essere somministrata ai pazienti con storia di ipersensibilità ad altri anti- H2.

Nizax: effetti collaterali

In studi clinici di confronto con placebo, la sudorazione (1% verso 0,2%), l’orticaria (0,5% verso < 0,01%) e la sonnolenza (2,4% verso 1,3%) sono risultati tra gli effetti indesiderati significativamente piĂ¹ comuni nei pazienti trattati con nizatidina.

In seguito alla somministrazione di nizatidina sono stati inoltre riportati a carico dei seguenti distretti:

Epatico: danno epatocellulare, evidenziato da alterazioni dei tests enzimatici epatici (SGOT, SGPT o fosfatasi alcalina), è stato riscontrato in alcuni pazienti e occasionalmente correlato al farmaco.

In sperimentazioni cliniche su larga scala, sia i pazienti trattati con placebo che quelli trattati con nizatidina, hanno presentato lievi, transitori ed asintomatici aumenti delle transaminasi. Nei rari casi di marcato aumento (> 500 UI/l) in pazienti trattati con nizatidina, non è stato possibile evidenziare la causalitĂ  dell’alterazione, che era peraltro asintomatica e prontamente reversibile alla sospensione della terapia. Sono stati riportati casi di ittero colestatico ed epatite.

Ogni alterazione si è dimostrata reversibile alla sospensione del trattamento con nizatidina.

Sistema nervoso centrale: rari e reversibili casi di confusione mentale.

Endocrino:studi di farmacologia clinica e studi clinici controllati non hanno mostrato alcuna attivitĂ  antiandrogenica della nizatidina. Impotenza e diminuzione della libido sono stati riportati con uguale frequenza da pazienti in trattamento con nizatidina e con placebo.

Rari casi di ginecomastia sono stati segnalati.

Ematologico: anemia, trombocitopenia e rari casi di porpora trombocitopenica. Dermatologico: sono stati descritti sudorazione, prurito ed orticaria,eruzione cutanea e dermatite esfoliativa.

Manifestazioni di ipersensibilitĂ : come con gli altri H2-antagonisti sono stati descritti rari casi di anafilassi e rari episodi di reazioni di ipersensibilitĂ  sotto forma di broncospasmo, edema della laringe, eruzione cutanea ed eosinofilia.

Altri: iperuricemia non associata a gotta o nefrolitiasi, eosinofilia, febbre e nausea.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Nizax: avvertenze per l’uso


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco