Ultramicina: effetti collaterali e controindicazioni

Ultramicina: effetti collaterali e controindicazioni

Ultramicina 1 g compresse masticabili (Fosfomicina Disodica) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Infezioni rette da germi Gram-Positivi e Gram-Negativi sensibili all’antibiotico ed in particolare:

Infezioni urinarie, anche in trattamenti chirurgici

Infezioni dell’apparato respiratorio

Infezioni dell’apparato digerente

Infezioni ginecologiche

Infezioni otorinolaringoiatriche

Infezioni dermatologiche

Infezioni generalizzate

Ultramicina 1 g compresse masticabili: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Ultramicina 1 g compresse masticabili ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Ultramicina 1 g compresse masticabili, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Ultramicina 1 g compresse masticabili: controindicazioni

Sensibilità individuale accertata verso la Fosfomicina.

Ultramicina 1 g compresse masticabili: effetti collaterali

In occasione del trattamento orale sono stati osservati dei fenomeni diarroici.

La soluzione per iniezione è in genere dolorosa al punto di somministrazione: il solvente contenente Lidocaina consente di limitare al massimo la sensazione di dolore. Eventuali fenomeni di tipo allergico possono essere facilmente controllati somministrando antiallergici, senza che sia necessaria la sospensione del trattamento.

Ultramicina 1 g compresse masticabili: avvertenze per l’uso

In caso di trattamento per via parenterale, va tenuto presente che 1 g di fosfomicina iniettabile contiene 14,5 mEq di sodio e potrebbe essere controindicato in quelle persone che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. In particolare nei pazienti affetti da scompenso cardiaco, da grave ipertensione, da stati edematosi e, in ogni caso quando il sodio è sconsigliato, l’Ultramicina va somministrata con cautela.

Nella primissima infanzia il farmaco va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.

TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco