Vacciflu: effetti collaterali e controindicazioni

Vacciflu: effetti collaterali e controindicazioni

Vacciflu (Vaccino Influenza Inattivato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Profilassi dell’influenza, specialmente nei soggetti che hanno un maggiore rischio di complicazioni associate.

L’uso di Vacciflu si deve basare su raccomandazioni ufficiali.

Vacciflu: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Vacciflu ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vacciflu, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vacciflu: controindicazioni

Ipersensibilità ai principi attivi, ad uno qualsiasi degli eccipienti ed ai residui di uova, alle proteine di pollo (Vacciflu contiene non più di 1 mg di ovalbumina per dose), formaldeide, cetiltrimetilammonio bromuro, polisorbato 80 o gentamicina.

L’immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili o infezione acuta.

Vacciflu: effetti collaterali

Reazioni avverse osservate in studi clinici

La sicurezza dei vaccini influenzali trivalenti inattivati è stata valutata in studi clinici in aperto, non controllati effettuati come aggiornamento annuale, che hanno incluso almeno 50 adulti tra i 18-60 anni e almeno 50 anziani di 61 anni o più.

La valutazione della sicurezza viene effettuata nei primi tre giorni successivi alla vaccinazione.

I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati durante studi clinici con le seguenti frequenze:

molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1000, <1/100); raro (>1/10000, <1/1000); molto raro (<1/10000), incluse segnalazioni isolate.

Classificazione Organo Molto comune (>1/10) Comune >1/100, < 1/10 Non comune >1/1.000, < 1/100 Raro > 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro <1/10.000
Patologie del sistema nervoso Cefalea*
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Sudorazione*
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Mialgia Artralgia*
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione febbre, malessere, brividi, stanchezza Reazioni locali: arrossamento, gonfiore, dolore, ecchimosi, indurimento

queste reazioni generalmente si risolvono entro 1-2 giorni senza trattamento.

Reazioni avverse riportate nella farmacovigilanza successina alla commercializzazione

Nella farmacovigilanza successiva alla commercializzazione, in aggiunta alle reazioni osservate durante gli studi clinici, sono state riportate le seguenti reazioni avverse:

Patologie del sistema emolinfopoietico:

trombocitopenia transitoria, linfoadenopatia transitoria

Disturbi del sistema immunitario:

reazioni allergiche, che in rari casi hanno condotto allo shock, angioedema

Patologie del sistema nervoso:

Nevralgia, parestesia, convulsioni febbrili, disturbi neurologici quali encefalomielite, nevriti e sindrome di Guillain Barrè

Patologie vascolari:

Vasculite associata in casi molto rari ad interessamento renale transitorio

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Reazioni cutanee generalizzate che includono prurito, orticaria o rash aspecifico

Vacciflu: avvertenze per l’uso

Come per tutti i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e controllo medico devono essere sempre prontamente disponibili nel caso di una reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino.

Vacciflu non deve in nessuna circostanza essere somministrato per via intravascolare.

La risposta anticorpale può essere insufficiente nei pazienti con immunosoppressione endogena o iatrogena.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco