Alfamox: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Alfamox (Amoxicillina Triidrato): sicurezza e modo d’azione

Alfamox (Amoxicillina Triidrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Infezioni da germi sensibili all’Amoxicillina : infezioni delle alte vie respiratorie (sinusiti, tonsilliti, faringiti), otite media, bronchite acuta, bronchite cronica, cistite, uretrite, pielonefrite, gonorrea, infezione della pelle e dei tessuti molli.

Alfamox: come funziona?

Ma come funziona Alfamox? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Alfamox

Gruppo farmacoterapeutico : Antibatterici per uso sistemico ( penicillina ad ampio spettro).

Meccanismo d’azione/effetti farmacodinamici :

Amoxicillina esercita attività battericida nei confronti della maggior parte dei germi Gram-positivi e Gram-negativi.

E’ estremamente efficace contro Staphilococcus aureus non penicillinasi produttore ; Streptococchi alfa e beta emolitici ; Sarcina lutea, principali germi Gram-positivi ; è molto attivo contro diversi germi Gram-negativi tra cui : Neisseria gonorrhoeae, Neisseria meningitidis, Haemophilus influenzale.


Alfamox: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Alfamox, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Alfamox

Gli studi condotti nell’uomo dimostrano che l’assorbimento di Amoxicillina è rapido e quasi completo : 92% circa della dose somministrata per via orale ; tale assorbimento non è influenzato dalla presenza di cibo nel tratto gastroenterico ; il picco sierico viene raggiunto alla seconda ora dall’assunzione ; le concentrazioni nel sangue rimangono attive fino all’ottava ora. L’emivita biologica di Amoxicillina è di circa 71 minuti ; la quota che si lega alle proteine sieriche è pari al 17%. Amoxicillina ha un’elevata capacità di diffusione nei liquidi interstiziali, nella bile, nella saliva e nellescreato dove raggiunge le maggiori concentrazioni.

Il prodotto viene eliminato in forma attiva attraversola via renale sia per filtrazione glomerulare che per secrezione tubulare ; durante le prime sei ore, si reperisce nelle urine dal 60 al 70% di farmaco biologicamente attivo.


Alfamox: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Alfamox agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Alfamox è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Alfamox: dati sulla sicurezza

Nelle prove di laboratorio sull’animale, anche alle dosi più alte somministrate per os, la tossicità acuta non è evidenziabile. La somministrazione prolungata (180 giorni) del farmaco non ha determinato alterazioni a carico dei vari organi. Infine ALFAMOX non è risultato né embrio-fetotossico, né teratogeno.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Alfamox: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Alfamox

Alfamox: interazioni

Possibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine.

La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza di rash cutanei.

La contemporanea assunzione di contraccettivi orali riduce l’assorbimento di questi ultimi.

E’ noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi.

Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizioni con le stesse a livello renale.

L’acido acetilsalicilico, il fenilbutazione o altri farmaci antinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l’emivita.


Alfamox: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Alfamox: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il prodotto non interferisce su tali capacità.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco