Carbaica: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Carbaica (Urazamide): sicurezza e modo d’azione

Carbaica (Urazamide) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento degli stati di sofferenza epatica anche se correlati con postumi di epatite, epatosi, steatosi epatica.

Carbaica: come funziona?

Ma come funziona Carbaica? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Carbaica

CARBAICA é un composto che riunisce nella propria molecola un precursore delle basi pirimidiniche (l’acido ureidosuccinato o n-carbamoilaspartico) ed un precursore delle basi puriniche (la 5-amino-4-imidazolcarbossiamide).

CARBAICA, attraverso i precursori biochimici costituenti la sua molecola, fornisce al fegato il materiale più idoneo per la reintegrazione delle proteine la cui sintesi inadeguata, da parte del fegato, é all’origine dell’accumulo dei lipidi nell’organo e della conseguente steatosi epatica. Detti precursori, essendo più a monte degli altri già noti, quali l’acido orotico e l’adenina, sono utilizzabili lungo vie metaboliche alternative e sono più solubili e più permeabili alle membrane mitocondriali.

CARBAICA é stato studiato in diversi modelli sperimentali. Nelle lesioni epatiche prodotte nel ratto da etionina, la deplezione di ATP epatico e l’evidente infiltrazione di grasso nel fegato sono completamente aboliti col trattamento contemporaneo con CARBAICA.

Ugualmente attivo CARBAICA si é dimostrato negli animali da esperimento nell’intossicazione ammoniacale acuta, intossicazione da tioacetamide, da tetracloruro di carbonio, da galattosamina e da arseniato di sodio, il prodotto ha inoltre dimostrato attività antisteatosica epatica in ratti a dieta ipoproteica, attività sulla rigenerazione epatica ed attività antilipemica.


Carbaica: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Carbaica, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Carbaica

Il destino metabolico di CARBAICA é stato oggetto di studio nel ratto con il composto marcato C14. E’ stato dimostrato che il composto viene incorporato, in particolare, negli acidi nucleici delle cellule epatiche e che l’incorporazione é tanto maggiore nelle cellule del fegato in rigenerazione.


Carbaica: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Carbaica agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Carbaica è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Carbaica: dati sulla sicurezza

Studi di tossicità cronica condotti su varie specie di animali hanno evidenziato la bassa tossicità di CARBAICA.

Tossicità cronica: nel ratto CARBAICA é stato somministrato per via sottocutanea alle dosi di 40 e 160 mg/kg/giomo per 182 giorni, e per lo stesso periodo nel cane per via orale alle dosi di 80 e 320 mg/kg/giomo. CARBAICA non ha provocato significative variazioni nei parametri osservati: comportamento, andamento dell’accrescimento ponderale, parametri ematochimici, crasi ematica, funzionalità epatica. L’esame morfologico degli organi, il loro peso e gli esami istologici hanno parimenti dimostrato la buona tolleranza del farmaco.

Tossicità fetale: la somministrazione con CARBAICA alla dose di 40 mg/kg/giomo a coniglie New Zealand White per via sottocutanea per tutto il periodo della gravidanza, di 30 mg/kg/giomo e di 60 mg/kg/giomo a ratte Sprague Dawley per via sottocutanea dal 3° al 18° giomo, non ha indotto malformazioni fetali e non ha agito sul numero dei feti vivi né ha modificato il peso medio delle nidiate. Analogamente CARBAICA in un’esperienza su coppie di topi albini trattati con 40 mg/kg/giomo per via sottocutanea, non ha ridotto né la fertilità né la capacità riproduttiva.

Mutagenesi: gli studi condotti non hanno evidenziato per il farmaco attività mutagena.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Carbaica: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Carbaica

Carbaica: interazioni

Nessuna nota.


Carbaica: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Carbaica: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco