Duratocin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile (Carbetocina): sicurezza e modo d’azione

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile (Carbetocina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

DURATOCIN è indicato per la prevenzione dell’atonia uterina in seguito al parto mediante taglio cesareo sotto anestesia epidurale o spinale.

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: come funziona?

Ma come funziona Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile

Gruppo farmacoterapeutico: Ossitocina ed analoghi ATC: H01BB03

Le proprietà cliniche e farmacologiche della carbetocina sono quelle di un agonista dell’ossitocina ad azione prolungata.

Come l’ossitocina, la carbetocina si lega selettivamente ai recettori per l’ossitocina a livello della muscolatura liscia dell’utero, stimola la contrazione ritmica dell’utero, aumenta la frequenza delle contrazioni esistenti ed aumenta il tono della muscolatura dell’utero.

Nell’utero post-parto, la carbetocina è in grado di aumentare la velocità e la forza delle contrazioni uterine spontanee. L’inizio delle contrazioni uterine in seguito alla somministrazione di carbetocina è rapido, con contrazioni decise ottenute entro 2 minuti.

Una singola dose endovenosa di 100 microgrammi di carbetocina somministrata dopo il parto è sufficiente per mantenere un’adeguata contrazione uterina così da prevenire l’atonia uterina e l’eccessivo sanguinamento in modo comparabile ad una infusione di diverse ore di ossitocina.


Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile

Dopo somministrazione endovenosa, la carbetocina mostra un’eliminazione bifasica con una farmacocinetica lineare in un intervallo di dosi tra 400 e 800 microgrammi. L’emivita terminale di eliminazione è approssimativamente di 40 minuti. La clearance renale della forma non modificata è bassa, con meno dell’1% della dose iniettata escreta immodificata per via renale.

In 5 donne sane che allattavano, le concentrazioni plasmatiche di carbetocina sono state rilevate dopo 15 minuti e hanno raggiunto la concentrazione massima di 1035 ± 218 pg/ml entro 60 minuti. Dopo 120 minuti, le concentrazioni massime nel latte materno erano circa 56 volte più basse rispetto a quelle del plasma.


Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: dati sulla sicurezza

Dati non clinici non rivelano un particolare rischio per gli esseri umani in base a studi convenzionali di farmacologia, di tossicologia per dosi ripetute e di genotossicità.

Studi di tossicità riproduttiva nei ratti, con una somministrazione giornaliera del medicinale dal giorno del parto fino al 21° giorno di allattamento hanno mostrato una riduzione dell’aumento di peso corporeo della prole. Non sono stati osservati altri effetti tossici. L’indicazione non autorizza studi sulla fertilità o embriotossicità.

Non sono stati condotti studi di cancerogenesi con la carbetocina data la natura di somministrazione unica dell’indicazione.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: interazioni

Durante gli studi clinici, la carbetocina è stata somministrata in associazione con analgesici, spasmolitici e agenti usati per anestesia epidurale o spinale, e non è stato identificato nessun caso di interazione tra farmaci.

Non sono stati condotti studi specifici di interazione.

Avendo la carbetocina una struttura molto simile a quella dell’ossitocina, non possono essere escluse interazioni note associate all’ossitocina: è stata riportata ipertensione

grave quando l’ossitocina è somministrata 3-4 ore dopo la somministrazione preventiva di un vasocostrittore in concomitanza all’anestesia caudale.

L’ossitocina e la carbetocina, in combinazione con alcaloidi della segale cornuta, come la metilergometrina, possono potenziare l’effetto ipertensivo di questi agenti.

Se dopo la carbetocina sono somministrate ossitocina o metilergometrina ci può essere un rischio di esposizione cumulativa.

Avendo dimostrato che le prostaglandine potenziano l’effetto dell’ossitocina, ci si attende che ciò possa accadere anche con la carbetocina. Pertanto, non è raccomandato impiegare insieme prostaglandine e carbetocina. Se esse sono somministrate contemporaneamente il paziente deve essere attentamente monitorato.

Alcuni anestetici somministrati per inalazione, come alotano e ciclopropano, possono aumentare l’effetto ipotensivo e diminuire l’effetto di carbetocina sull’utero. Sono state riportate aritmie per ossitocina durante l’utilizzo contemporaneo.


Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Duratocin 100 mcg/ml soluzione iniettabile: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinenti.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco