Eccelium: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Eccelium (Econazolo): sicurezza e modo d’azione

Eccelium (Econazolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Crema dermatologica: micosi cutanee causate da dermatofiti, lieviti e muffe. Pytiriasis versicolor. Per la sua azione sui batteri Gram-positivi, il prodotto può essere utilizzato per il trattamento delle micosi con superinfezione da parte di tali microrganismi.

Ovuli vaginali: micosi vulvovaginali da Candida albicans. Per la sua azione antibatterica sui batteri Gram-positivi, il prodotto può essere utilizzato per il trattamento delle micosi con superinfezione da parte di tali microrganismi.

Eccelium: come funziona?

Ma come funziona Eccelium? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Eccelium

Eccelium è un nuovo ed inedito derivato imidazolico ad attività antifungina. Le caratteristiche lipofile del radicale 5-solfosalicilico consentono all’imidazolo di alterare l’orientamento interno-esterno dei fosfolipidi della membrana cellulare fungina, di penetrare in misura maggiore all’interno del microrganismo e di esercitare una più incisiva attività chemioterapica. La documentazione farmacologica dimostra come Eccelium eserciti una attività micocida significativamente superiore all’econazolo, che comprende sia miceti (C. albicans, C. neoformans, T. rubrum, A. fumigatus, T. cutaneum, Pityrosporum spp.), sia batteri Gram-positivi (S. aureus, S. faecalis), sia batteri Gram-negativi (E. coli, K. pneumoniae, P. mirabilis, C. freundii, S. marcescens, P. aeruginosa). A tale attività corrisponde in modelli sperimentali di infezione micotica, cutanea e vaginale, una sintomatologia meno grave ed un processo di guarigione più rapido.


Eccelium: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Eccelium, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Eccelium

L’assorbimento sistemico di Eccelium dopo applicazione locale è limitato e non differisce significativamente da quello di altri imidazolici per uso topico.


Eccelium: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Eccelium agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Eccelium è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Eccelium: dati sulla sicurezza

La documentazione tossicologica traccia nel complesso un profilo positivo circa la sicurezza di uso di Eccelium. Anche in applicazione ripetuta, non si osservano importanti effetti collaterali, né locali né sistemici.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Eccelium: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Eccelium

Eccelium: interazioni

Poiché l’assorbimento sistemico di Eccelium è irrilevante, sono improbabili interazioni con altri farmaci.


Eccelium: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Eccelium: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Eccelium non ha effetti sull’attenzione e non ha influenze negative sulla capacità di guidare l’auto o di usare speciali macchine.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco