Eritrovit B12: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Eritrovit b12 (Cianocobalamina): sicurezza e modo d’azione

Eritrovit b12 (Cianocobalamina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Anemia perniciosa (con particolare riferimento alla sindrome neuroanemica di Lichtheim).

Trattamento coadiuvante delle nevriti e polinevriti.

Eritrovit b12: come funziona?

Ma come funziona Eritrovit b12? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Eritrovit b12

Studi e ricerche biologiche e cliniche hanno messo in evidenza, oltre all’azione specifica ed elettiva antianemico-perniciosa, altre proprietà della cianocobalamina quale l’azione trofica diretta sui lipidi complessi delle guaine nervose cui puo’ essere correlata l’efficacia terapeutica nelle neuriti e polineuriti.

La patogenesi di tali forme ed il sintomo preminente di esse, il dolore, sono infatti legati alla scissione dei citati lipidi complessi ad opera dell’agente morboso, con liberazione di acidi irritanti; la Vitamina B12 antagonizza questo processo. Tale azione è particolarmente evidente a dosi forti e fortissime poiché a tali dosaggi il principio attivo è in grado di esplicare un’attività favorente i processi metabolici del tessuto e della cellula nervosa che, unita alla precedente, ha aperto alla Vitamina B12 nuovi orizzonti nel trattamento di molte forme degenerative e tossiche del sistema nervoso quali sindromi spinocerebellari, complicanze neurologiche del diabete e dell’alcolismo. A dosi elevate, la Vitamina B12 evidenzia inoltre un’azione "epatofila", colino e metionino-simile di significativa efficacia epatoprotettiva particolarmente evidente nelle sindromi epatiche acute di origine tossica, tossi-infettiva o virale ed in tutte le forme di danno epatico. La cianocobalamina evidenzia inoltre numerose altre azioni esplicantesi a livello delle basi essenziali del metabolismo organico quali l’azione favorente l’utilizzazione ottimale dei grassi e delle sostanze proteiche, l’azione simil-catalizzatrice nei processi biologici connessi all’attività di sistemi enzimatici essenziali, azioni che si riflettono in un miglior equilibrio organico generale con sensazione soggettiva di benessere.


Eritrovit b12: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Eritrovit b12, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Eritrovit b12

In seguito a somministrazione orale o parenterale, la cianocobalamina raggiunge rapidamente livelli plasmatici efficaci. Essa viene completamente eliminata come tale con le urine nel giro di 24 ore.


Eritrovit b12: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Eritrovit b12 agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Eritrovit b12 è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Eritrovit b12: dati sulla sicurezza

Tossicologia: In letteratura non vengono riportati effetti tossici dovuti alla cianocobalamina.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Eritrovit b12: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Eritrovit b12

Eritrovit b12: interazioni

Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.


Eritrovit b12: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Eritrovit b12: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Il preparato non ha effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco