Grafalon: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml (Immunoglobulina Di Coniglio Antitimociti Umani): sicurezza e modo d’azione

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml (Immunoglobulina Di Coniglio Antitimociti Umani) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Grafalon è indicato in combinazione con altri medicinali immunosoppressivi per la soppressione di cellule immunocompetenti, che sono la causa di malattia da trapianto contro l’ospite a seguito di trapianto di cellule staminali.

Grafalon è indicato in pazienti adulti nel trattamento di condizionamento precedente il trapianto di cellule staminali (SCT).

Grafalon è indicato per la prevenzione della malattia da trapianto contro l’ospite (GvHD) a seguito di trapianto di cellule staminali da donatori non consanguinei, appaiati, HLA-compatibili, in pazienti adulti con malattie ematologiche maligne in abbinamento a terapia standard.

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: come funziona?

Ma come funziona Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml

Grafalon è un’immunoglobulina anti-linfociti T con proprietà immunosoppressive. Grafalon è isolato dal siero di conigli immunizzati con linfoblasti T umani della linea cellulare umana Jurkat. Trattandosi di una soluzione di anticorpi policlonali anti-cellule T, Grafalon ha un effetto diretto sulle cellule T e ne determina l’inattivazione in seguito alla sua somministrazione.

Efficacia e sicurezza clinica nel trapianto di cellule staminali

I risultati di uno studio condotto sul trapianto di cellule staminali ha evidenziato che l’incidenza di GvHD acuta e cronica e la mortalità dovuta a GvHD erano inferiori nei pazienti precedentemente trattati con Grafalon rispetto ai pazienti sottoposti alla sola terapia standard preventiva della GvHD. I risultati disponibili sono stati ottenuti durante un periodo di osservazione di due anni dopo il trapianto.

Metodi:

Si è trattato di uno studio multicentrico prospettico in aperto, condotto in 10 paesi e 31 centri in tutta Europa. 202 pazienti adulti con patologie ematologiche maligne sono stati randomizzati centralmente a gruppi di trattamento trattati con ciclosporina A e metotrexato con o senza l’aggiunta di Grafalon. 20 mg/kg di Grafalon sono stati somministrati nei giorni 3, 2 e 1 precedenti il trapianto di cellule staminali. 201 pazienti sottoposti a trapianto con sangue periferico (n=164; 82%) o trapianto di midollo osseo (n=37; 18%) da donatori non consanguinei dopo trattamento di condizionamento mieloablativo sono stati inclusi nell’analisi completa e analizzati secondo il trattamento assegnato in modo casuale (Grafalon n=103, controllo n=98).

L’endpoint primario era il precoce fallimento della terapia: grave aGvHD di grado III–IV o decesso entro 100 giorni dal trapianto.

Risultati:

Endpoint primario: L’incidenza del fallimento precoce della terapia è stata del 21,4%, rispetto al 34,7% nel gruppo di controllo (odds ratio aggiustato 0,56, CI [0,28–1,11]; p=0,0983). La differenza non è stata significativa.

L’aggiunta di Grafalon alla profilassi standard anti-GvHD con CsA e MTX ha determinato una minore incidenza di tutte le forme di GvHD: GvHD acuta (gruppi di gravità, I-IV, II-IV e III-IV) e GvHD cronica (gruppi di gravità limitati ed estesi).

Non sono state osservate differenze tra i gruppi di trattamento per quanto riguarda sopravvivenza globale, sopravvivenza senza malattia, mortalità senza recidiva, recidive e mortalità per recidiva. Il tempo medio all’attecchimento (conta assoluta dei neutrofili ? 1.0/nL e delle piastrine ?50/nL) è risultato maggiore per il gruppo Grafalon rispetto al gruppo di controllo.

Figura 1: Rischio relativo di Grafalon vs. gruppo di controllo per parametri di efficacia primaria e secondaria adattati secondo la provenienza delle cellule staminali e lo stato della malattia (stimatore del punto e CI del 95%)

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Popolazione pediatrica

Sono stati pubblicati vari rapporti sull’uso di Grafalon nei bambini. Tali rapporti rispecchiano la vasta esperienza clinica nell’uso del prodotto nei pazienti pediatrici e suggeriscono che i profili di sicurezza ed efficacia nei pazienti pediatrici non sono sostanzialmente diversi da quelli osservati negli adulti.

Tuttavia, non c’è un chiaro consenso sulla dose da utilizzare nei pazienti pediatrici. Come negli adulti, la posologia nei pazienti pediatrici dipende dall’indicazione, dal regime di somministrazione e dalla combinazione con altri immunosoppressori. Questi aspetti devono essere valutati dai medici prima di stabilire la dose idonea nei pazienti pediatrici.


Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml

Grafalon è somministrato per via endovenosa raggiungendo così una biodisponibilità del 100%.

Grafalon è soggetto al metabolismo proteico come altre proteine nell’organismo. Non sono noti metaboliti non fisiologici.

Nel corso di uno studio condotto su 33 pazienti trattati con Grafalon ad una dose di 4 mg/kg di peso corporeo per 7 giorni, l’emivita è stata di circa 14 giorni; tale valore può tuttavia variare da 4 a 45 giorni a seconda della dose e della durata di somministrazione. Studi di letteratura hanno mostrato che gli anticorpi specifici anti cellule T erano eliminati più rapidamente rispetto alle IgG totali di coniglio.


Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: dati sulla sicurezza

In studi tossicologici non clinici, Grafalon è stato esaminato in studi con dose singola su conigli, scimmie cinomolghe e scimmie Rhesus, nonché in studi con dose ripetuta in scimmie Rhesus. Grafalon è risultato ben tollerato. Alcuni degli effetti osservati sono dovuti alla specifica attività farmacodinamica di Grafalon, che determina immunosoppressione e marcata riduzione della conta dei linfociti, in particolare i linfociti T. A dosaggi elevati (compresi tra 250 e 300 mg/kg), sono state osservate reazioni anafilattiche nelle scimmie Rhesus. La somministrazione concomitante di prednisolone ha ridotto la tossicità di Grafalon. Non è stata osservata malattia da siero e vi è stato un netto miglioramento dei segni clinici rispetto al solo Grafalon.

In uno studio farmacologico di sicurezza condotto su gatti non sono stati osservati effetti sul SNC, né sui sistemi cardiovascolare o respiratorio.

Non sono state osservate attività genotossica, irritazioni locali e anticorpi anti-membrana basale glomerulare. Non sono stati condotti studi di carcinogenesi o di tossicità riproduttiva.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione. Medicinali immunosoppressivi

Oltre a Grafalon, vengono somministrati di routine altri medicinali immunosoppressivi concomitanti. Non sono state osservate interazioni dirette tra Grafalon e corticosteroidi, antagonisti della purina, inibitori della calcineurina o inibitori mTOR. La contemporanea somministrazione di questi medicinali può tuttavia aumentare il rischio di infezione, trombocitopenia e anemia. Per tale motivo, i pazienti trattati con terapie

immunosoppressive combinate devono essere monitorati attentamente; si raccomanda inoltre un adeguato adattamento del regime terapeutico.

Vaccinazione

La vaccinazione con vaccini contenenti virus vivi attenuati è controindicata in pazienti immunosoppressi. La risposta anticorpale ad altri vaccini può diminuire (vedere paragrafo 4.4).


Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Grafalon 20 mg ml conc sol inf 10 fl in 5 ml: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Grafalon altera moderatamente la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco