Liderclox: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Liderclox 1 g compresse (Flucloxacillina Sodica): sicurezza e modo d’azione

Liderclox 1 g compresse (Flucloxacillina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Il medicinale è indicato per tutte le infezioni sostenute da batteri sensibili alla flucloxacillina. La flucloxacillina, esercitando un’azione di blocco sulle beta-lattamasi, potenzia l’azione di altre penicilline semisintetiche ad ampio spettro d’azione, quali l’ampicillina, etc.

Le infezioni sono, pertanto, quelle gravi a carico di vari organi ed apparati.

Liderclox 1 g compresse: come funziona?

Ma come funziona Liderclox 1 g compresse? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Liderclox 1 g compresse

Categoria farmacoterapeutica: penicilline resistenti alla beta-lattamasi, codice ATC: J01CF05

La flucloxacillina è una isoxazolil penicillina semisintetica beta-lattamasi resistente; essendo stabile a pH acido, viene abitualmente somministrata per os, ma può essere impiegata anche per via parenterale.

Come altre beta-lattamine interviene sulla sintesi della parete batterica inibendo la transpeptidazione del peptidoglicano. Il bersaglio dell’azione dell’antibiotico è costituito dall’ultimo passo della sintesi del peptidoglicano, che rappresenta il costituente fondamentale della parete batterica.

Tale sintesi si realizza attraverso una reazione di transpeptidazione che si stabilisce tra l’acido diaminopimelico e la lisina di una catena peptidica. Questa reazione costituisce il punto di attacco dell’antibiotico, per una somiglianza di struttura con il dipeptide che permette loro di sostituirsi ad esso inibendo il normale stabilirsi dei punti di cross-linking.

Naturalmente la presenza di inattivatori enzimatici ed in particolare delle beta-lattamasi crea un processo di resistenza batterica, perché distruggono con meccanismo idrolitico il legame amidico dell’anello beta-lattamico dando origine a derivati inattivi degli antibiotici. La flucloxacillina peraltro resiste all’azione idrolitica delle beta-lattamasi mantenendo quindi inalterata la sua azione antibiotica.

Lo spettro d’azione di questo antibiotico è più ristretto di quello delle penicilline cosiddette ad ampio spettro (ampicillina e derivati) in quanto comprende solamente i cocchi gram-positivi, ed in particolare lo stafilococco aureo produttore di penicillinasi, ed i ceppi di streptococchi beta- emolitici gruppo A, viridans e pneumoniae, per cui esso trova la sua indicazione elettiva nelle infezioni stafilococciche da ceppi produttori di esobetalattamasi.

La sua efficacia nei confronti di questi ceppi è superiore a quella della oxacillina e cloxacillina.


Liderclox 1 g compresse: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Liderclox 1 g compresse, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Liderclox 1 g compresse

La flucloxacillina presenta un assorbimento per via orale quasi doppio rispetto a quello della cloxacillinae, rispetto alle altre isoxazolil penicilline, viene meglio assorbita per via parenterale.

Il picco ematico, dopo un’ora dalla somministrazione di 0,5 g per via orale raggiunge in media un valore di 8-10 µg/ml; dopo 30 minuti dalla somministrazione della stessa dose per via intramuscolare vengono raggiunte concentrazioni plasmatiche pari a 15 µg/ml. Dopo somministrazione di 1 g per via orale i valori del picco plasmatico sono pari a 15 µg/ml. La flucloxacillina viene eliminata principalmente per via urinaria, soprattutto per filtrazione glomerulare ed in minor misura per secrezione tubulare, portando ad eliminare il 30-50% della dose entro le prime 6 ore; appartiene al gruppo degli antibiotici penicillinici a moderata eliminazione biliare, con valori compresi in media fra lo 0,1 ed il 2% della dose somministrata.

Il comportamento farmacocinetico della flucloxacillina non viene modificato dalla eventuale presenza di alterazioni della funzionalità renale, come si può rilevare dal fatto che la posologia non cambia anche per riduzioni della clearance della creatininemia fino a valori di 10 ml/min.


Liderclox 1 g compresse: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Liderclox 1 g compresse agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Liderclox 1 g compresse è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Liderclox 1 g compresse: dati sulla sicurezza

I dati sperimentali non hanno evidenziato proprietà mutagene, carcinogene o teratogene a carico della flucloxacillina.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Liderclox 1 g compresse: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Liderclox 1 g compresse

Liderclox 1 g compresse: interazioni

Il probenecid riduce l’eliminazione renale della flucloxacillina; pertanto, la contemporanea somministrazione di LIDERCLOX con probenecid determina un aumento persistente del livello di flucloxacillina nel sangue; la somministrazione di LIDERCLOX, come per le altre penicilline, può diminuire l’efficacia degli anticoncezionali orali; l’associazione di flucloxacillina con aminoglicosidi può dar luogo a effetti sinergici.

Si raccomanda cautela quando flucloxacillina è co-somministrata con paracetamolo perché la co- somministrazione è stata associata ad acidosi metabolica con gap anionico elevato, specialmente in pazienti che presentano fattori di rischio (vedere paragrafo 4.4).


Liderclox 1 g compresse: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Liderclox 1 g compresse: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

LIDERCLOX non influenza lo stato di vigilanza, pertanto, non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco