Nizacol: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Nizacol (Miconazolo): sicurezza e modo d’azione

Nizacol (Miconazolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Nizacol (Miconazolo) è un derivato di sintesi del 1-fenetil-imidazolo, che esercita una potente attività antifungina sulla Candida e sui dermatofiti che hanno una attività antibatterica nei confronti dei cocchi gram-positivi e dei bacilli.

Candidosi dell’orofaringe (stomatiti, mughetto) e del tratto gastrointestinale.

Nizacol: come funziona?

Ma come funziona Nizacol? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Nizacol

Categoria farmacoterapeutica:

Antimicrobici intestinali – derivati imidazolici Codice ATC: G01AF04

Il Miconazolo è dotato di spiccata attività fungistatica e fungicida sia nei confronti dei dermatofiti che dei lieviti (Candida in particolare), e di potente attività battericida contro bacilli e cocchi gram-positivi, confermata anche da reperti ultrastrutturali al microscopio elettronico.

Il meccanismo di azione antimicotica della sostanza è stato chiarito: essa, a dosi fungicide, provoca accumulo di perossidi all’interno delle cellule del micete, con conseguente necrosi delle stesse.


Nizacol: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Nizacol, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Nizacol

Assorbimento irrilevante per applicazione cutanea.


Nizacol: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Nizacol agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Nizacol è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Nizacol: dati sulla sicurezza

Per somministrazione acuta: DL50 (Miconazolo nitrato nel ratto S.D. per os) 1.220 mg/Kg; DL50 (Miconazolo nitrato nel topo albino, per os.) 645 mg/Kg; DL50 (Miconazolo nitrato nel topo, per os.) 580 mg/Kg; DL50 ( Miconazolo nitrato nel topo per via i.v.) 73 mg/Kg; DL50 (Miconazolo nel ratto, per os.) 1.150 mg/Kg; DL50 (Miconazolo nel ratto, per via i.v.) 95 mg/Kg.

Per somministrazione prolungata: ratto per os (Miconazolo nitrato, per 180 gg): 25 mg/Kg/die; coniglio, per os (Miconazolo nitrato, per 180 gg): 20 mg/Kg/die.

Il trattamento non influenza il normale accrescimento, né la crasi ematica, né le funzioni renale ed epatica; nessuna influenza negativa sul normale sviluppo degli organi.

Tossicità fetale: assenza di tossicità nell’animale per os.

Attività cancerogenetica: da escludersi, per l’assenza di analogie strutturali del Miconazolo con sostanze ad attività cancerogena conosciuta, e per l’assenza di reperti specifici nelle prove di tossicità per somministrazione prolungata.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Nizacol: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Nizacol

Nizacol: interazioni

Il Miconazolo, somministrato per via sistemica, può far aumentare l’effetto anticoagulante dei farmaci cumarinici: pertanto, nel caso di uso contemporaneo di Nizacol compresse e di farmaci cumarinici, occorre determinare con esattezza l’effetto anticoagulante di questi ultimi, allo scopo di ridurre, eventualmente, la dose di cumarinico.


Nizacol: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Nizacol: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Nessuno.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco