Prenacid: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Prenacid (Desonide 21-Fosfato Disodico): sicurezza e modo d’azione

Prenacid (Desonide 21-Fosfato Disodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento delle flogosi del segmento anteriore dell’occhio e dei suoi annessi: congiuntiviti allergiche, blefariti squamose, episcleriti, iriti, iridocicliti. Flogosi reattive post-chirurgiche e post-traumatiche.

Prenacid: come funziona?

Ma come funziona Prenacid? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Prenacid

Il Prenacid è un antinfiammatorio steroideo.

Il Desonide fosfato disodico è uno steroide non alogenato, solubile in acqua. Presenta una azione antiflogistica locale superiore a quella del Betametasone 17- valerato e del Fludrocortisone 21-acetato e pari a quella del Triamcinolone 16, 17-acetonide.

I corticosteroidi inibiscono le fasi precoci del processo infiammatorio (edema, deposizione di fibrina, vasodilatazione, migrazione dei leucociti nella regione infiammata ed attività fagocitaria) ed anche quelle tardive (proliferazione capillari e fibroblasti, deposizione di collageno e cicatrizzazione).

Il bersaglio della loro azione farmacologica è il nucleo cellulare. Essi promuovono l’espressione di un gene che codifica la sintesi di una particolare proteina, la lipomodulina o macrocortina determinando così l’inibizione della fosfolipasi A2, enzima deputato alla liberazione dell’acido arachidonico, precursore degli eicosanoidi.


Prenacid: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Prenacid, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Prenacid

La somministrazione topica di Desonide fosfato disodico nell’animale non è seguita da assorbimento.


Prenacid: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Prenacid agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Prenacid è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Prenacid: dati sulla sicurezza

Studi di tollerabilità e tossicità locale hanno dimostrato che il Prenacid collirio, soluzione e unguento oftalmico è sicuro e ben tollerato anche per lunghi periodi di tempo (180 giorni).

Studi farmacologici di embriotossicità non hanno dimostrato alcuna influenza del Desonide, applicato localmente, sulla funzione riproduttiva.

La tossicità del Desonide fosfato disodico è molto bassa. La DL50 per via sottocutanea è pari a 114 mg/Kg nel ratto maschio e a 125 mg/Kg nel ratto femmina. Nel topo la somministrazione di 1 g/Kg per via orale è ben tollerata.

L’applicazione di 150 mcg di farmaco sulla cute del ratto per 90 giorni e di 1 mg al dì sull’occhio del coniglio per 60 giorni non ha indotto, infatti, alcuna reazione sia locale che generale.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Prenacid: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Prenacid

Prenacid: interazioni

Non sono note interazioni medicamentose del Desonide con altri farmaci.


Prenacid: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Prenacid: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non esistono controindicazioni

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco