Prepidil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale (Dinoprostone): sicurezza e modo d’azione

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale (Dinoprostone) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Induzione della maturazione cervicale (rammollimento e dilatazione) in gravide a termine o prossime ad esso e nella gravidanza protratta quando, per indicazione medica od ostetrica, sia necessario indurre il travaglio di parto.

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: come funziona?

Ma come funziona Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale

Categoria farmacoterapeutica: Altri ginecologici, oxitocici

Codice ATC: G02AD02

L’impiego clinico della PGE2 esogena si basa sulla sua capacità di indurre la maturazione della cervice uterina e di stimolare le contrazioni della muscolatura liscia dell’utero.

Queste due proprietà hanno portato al suo sviluppo nella pre-induzione e nella induzione del travaglio di parto in gravide a termine o prossime ad esso.

Come è noto, prima dell’inizio del travaglio, devono avvenire alcune modificazioni biochimiche a livello della cervice uterina.

Questa, composta principalmente da tessuto connettivo fibroso e da collagene, non può dilatarsi efficacemente anche in presenza di forti contrazioni uterine se non avvengono modificazioni di tipo collagenolitico.

La PGE2 esogena si è dimostrata in grado di indurre modificazioni biochimiche a livello cervicale simili a quelle che avvengono durante la maturazione spontanea.

Quando somministrato per via endocervicale PREPIDIL gel induce, nella maggioranza dei casi, il rammollimento della cervice.

Questo effetto può essere atteso dopo 5-6 ore.

Spesso la maturazione è raggiunta senza una apparente stimolazione simultanea del miometrio. È relativamente frequente, tuttavia, che avvenga l’induzione del travaglio di parto dopo l’applicazione endocervicale del gel.

PREPIDIL gel somministrato per via vaginale in donne gravide a termine provoca l’insorgenza di contrazioni ritmiche miometriali. Tali contrazioni simili a quelle che si verificano in condizioni fisiologiche sono in grado di indurre il travaglio di parto.

Sperimentalmente è stato osservato sia nell’animale che nell’uomo, che dosi elevate di PGE2 possono indurre una diminuzione della pressione arteriosa, probabilmente come conseguenza di un effetto diretto sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni. La PGE2 può inoltre stimolare la muscolatura liscia del tratto gastrointestinale. Questa proprietà può essere responsabile del vomito e/o diarrea a volte associati all’uso di PGE2.


Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale

Dopo somministrazione endocervicale di PGE2 gel, il picco della concentrazione plasmatica di dinoprostone nel sangue periferico è raggiunto tra 30 e 40 minuti. Successivamente la concentrazione torna rapidamente ai valori basali.

Il dinoprostone è rapidamente metabolizzato nei polmoni, fegato, reni e milza.

In un singolo passaggio attraverso il torrente circolatorio il 90% di una dose di dinoprostone viene trasformato in metaboliti.

L’emivita plasmatica della PGE2 è inferiore a 1 minuto, mentre quella del suo metabolita principale, il 15-cheto-13,14-diidro PGE2, è compresa tra 5 e 10 minuti.

Il dinoprostone è escreto per via urinaria ( >70% dopo 12 ore).

Il dinoprostone si lega in vitro per circa il 73% alle proteine plasmatiche, prevalentemente alla albumina.


Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta nell’animale da esperimento è la seguente:

Specie animale Via di somministrazione DL50
Topo EV 47 mg/kg
Topo OS >500 mg/kg
Ratto EV 45 mg/kg
Ratto OS 430 mg/kg

Le manifestazioni cliniche della tossicità acuta, nel topo e nel ratto, dopo somministrazione E.V. di dosi di PGE2 superiori a 25 mg/kg erano a carico del SNC (depressione, perdita di coscienza e convulsioni); dopo somministrazione orale di dosi elevate tali manifestazioni erano a carico dell’apparato gastrointestinale (diarrea).

Negli studi di tossicità cronica, condotti in varie specie animali mediante somministrazione orale e parenterale, le manifestazioni tossiche sono state osservate solo con dosaggi elevati di PGE 2 e comprendevano depressione, vomito e diarrea. Queste manifestazioni, eccettuata la depressione, sono correlate agli effetti stimolanti la muscolatura liscia.

PREPIDIL gel non influenza la fertilità e non induce effetti peri-natali avversi.

A dosi elevate (>4 mg/kg) sono state osservate anomalie scheletriche nel ratto, ma non nel coniglio. PREPIDIL gel non è mutageno.

Le prostaglandine E2 hanno determinato un aumento delle anomalie dell’apparato scheletrico nel ratto e nel coniglio. Il dinoprostone è risultato embriotossico nel ratto e nel coniglio, e qualunque dosaggio che produca un prolungato ipertono uterino può mettere a rischio l’embrione o il feto (vedere sez. 4.4 “Avvertenze specìalì e precauzìonì dì ìmpìego”).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: interazioni

La risposta all’ossitocina può essere accentuata in presenza di terapia con prostaglandine esogene.

L’uso contemporaneo con ossitocina è sconsigliabile. Qualora si decida di somministrare i due farmaci in sequenza, deve essere trascorso un intervallo minimo di 6-12 ore.

I farmaci beta-mimetici sono in grado di antagonizzare gli effetti indotti dalla PGE2.


Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Prepidil 0,5 mg/3 g gel endocervicale: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non pertinente.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco