Termanasal: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet (Paracetamolo + Pseudoefedrina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet (Paracetamolo + Pseudoefedrina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico a breve termine di congestione nasale e dei seni paranasali associati ai sintomi di raffreddore e influenza, come dolore, mal di testa e/o febbre.

Termanasal è indicato negli adulti e negli adolescenti di 15 anni ed oltre.

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: come funziona?

Ma come funziona Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet

Categoria farmacoterapeutica: Preparati per la tosse e le malattie da

raffreddamento- Altri preparati per le malattie da raffreddamento.

Analgesici; paracetamolo, associazioni esclusi gli psicolettici.

Codice ATC: R05X

N02BE51

Il paracetamolo ha azione analgesica e antipiretica che è mediata principalmente attraverso l’inibizione della sintesi delle prostaglandine nel sistema nervoso centrale. La pseudoefedrina è un agente simpaticomimetico con attività alfa-agonistica. È il destroisomero dell’efedrina, entrambi gli agenti sono ugualmente efficaci come decongestionanti nasali. Essi stimolano i recettori alfa-adrenergici del muscolo liscio vascolare, restringendo così le arteriole dilatate all’interno della mucosa nasale e riducendo il flusso di sangue nella zona edematosa.


Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet

Paracetamolo

Il paracetamolo è rapidamente e quasi completamente assorbito dal tratto gastrointestinale. Le concentrazioni plasmatiche sono misurate appena 5 minuti dopo l’assunzione, con concentrazioni plasmatiche di picco che si ottengono tra i 15 e 60 minuti dopo somministrazione orale. Il paracetamolo è metabolizzato principalmente nel fegato attraverso tre percorsi: glucuronidazione, solfatazione e ossidazione. Viene escreto nelle urine, principalmente come glucuronide e coniugati solfati. L’emivita di eliminazione media è di circa 6 ore.

Pseudoefedrina

La pseudoefedrina viene assorbita rapidamente e completamente dal tratto gastrointestinale dopo somministrazione orale. Le concentrazioni plasmatiche di picco si ottengono tra 15 minuti e 3 ore dopo la somministrazione orale. Meno dell’1% viene demetilato nel fegato in norpseudoefedrina (un metabolita attivo).

La pseudoefedrina viene escreta non metabolizzata nelle urine al 96,3% in 24 ore e non presenta significativi metaboliti attivi che contribuiscono alla sua efficacia (principale metabolita norpseudofenilefedrina).

L’emivita media di eliminazione è di circa 5 ore; tuttavia ciò dipende dal pH urinario. Quando l’urina è più acida, l’eliminazione urinaria è aumentata e quindi l’emivita diminuita. Il riassorbimento tubulare della pseudoefedrina è aumentato nelle urine alcaline.


Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: dati sulla sicurezza

I dati preclinici di sicurezza presenti in letteratura su questi principi attivi non hanno rivelato alcuna informazione pertinente e conclusiva che sia di rilevanza alla dose raccomandata e all’uso del prodotto e che non sia già stata menzionata altrove in questo Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: interazioni

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L’effetto anticoagulante del warfarin e degli altri derivati cumarinici può essere potenziato dall’uso regolare prolungato del paracetamolo, con aumento del rischio di sanguinamento. L’assunzione occasionale di paracetamolo non ha effetti significativi. La velocità di assorbimento di paracetamolo può essere aumentata da metoclopramide e domperidone.

I trattamenti per la tubercolosi rifampicina e isoniazide possono aumentare l’epatotossicità del paracetamolo.

L’emivita del cloramfenicolo può essere prolungata dal paracetamolo. In ogni caso, il cloramfenicolo topico può essere utilizzato in concomitanza quando usato per trattare le infezioni oculari.

Gli antiepilettici come la fenitoina, il fenobarbital e la carbamazepina (farmaci con induzione enzimatica) possono aumentare il rischio di danno epatico.

Il paracetamolo può ridurre la biodisponibilità della lamotrigina, con una possibile riduzione dei suoi effetti, a causa della potenziale induzione del suo metabolismo a livello epatico.

La colestiramina può ridurre l’assorbimento del paracetamolo. La colestiramina non deve essere somministrata prima che sia trascorsa un’ora dalla somministrazione del paracetamolo.

L’uso regolare di paracetamolo contemporaneamente a zidovudina può causare neutropenia e aumentare il rischio di danno epatico.

Il trattamento per la gotta probenecid riduce la clearance del paracetamolo, pertanto la dose di paracetamolo può essere ridotta in caso di trattamento concomitante.

L’epatotossicità del paracetamolo può essere potenziata dall’eccessiva assunzione di alcool (vedere paragrafo 4.4).

Il paracetamolo può influire sulla determinazione dei dosaggi di acido urico effettuato con il metodo al fosfotungstato e sui dosaggi della glicemia.

I salicilati/acido acetilsalicilico possono prolungare l’emivita di eliminazione del paracetamolo.

Sono state segnalate interazioni farmacologiche che coinvolgono il paracetamolo con un numero di altri farmaci. Questi sono considerati di rilevanza clinica improbabile in uso acuto al regime di dosaggio.

Pseudoefedrina

La pseudoefedrina può potenziare l’azione degli inibitori della monoamino ossidasi (IMAOs, comprese moclobemide e brofaromina) e può indurre interazioni ipertensive. L’uso è controindicato in pazienti che stanno assumendo o hanno assunto IMAOs nelle ultime due settimane (vedere paragrafo 4.3).

L’uso concomitante di pseudoefedrina e altri simpaticomimetici o antidepressivi triciclici (ad es. amitriptilina) può aumentare il rischio di effetti indesiderati cardiovascolari.

La pseudoefedrina può ridurre l’efficacia dei betabloccanti (vedere paragrafo 4.3) e altri farmaci antipertensivi (ad es. debrisochina, guanetidina, reserpina, metildopa). Il rischio di ipertensione e di altri effetti indesiderati cardiovascolari può essere aumentato.

La psudoefedrina può interagire con anestetici alogenati come ciclopropano, alotano, enflurano, isoflurano (vedere paragrafo 4.4).

L’uso concomitante di pseudoefedrina e digossina e glicosidi cardiaci può aumentare il rischio di battito cardiaco irregolare o attacco cardiaco.

Alcaloidi della segale cornuta (ergotamina e metisergide): ci può essere un aumento del rischio di ergotismo.

L’uso concomitante di linezolid può aumentare il rischio di ipertensione.


Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Termanasal 500mg 30mle30mg 30ml scir 1 fl 240 ml in pet: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati condotti studi sulla capacità di guidare veicoli e usare macchinari. Se interessati da capogiri, i pazienti devono essere avvertiti di non guidare o usare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco