Aureocort Bugiardino. Fonte A.I.Fa.
Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Aureocort
FOGLIO ILLUSTRATIVO
AUREOCORT®
Triamcinolone + Clortetraciclina
COMPOSIZIONE:
g 100 di pomata contengono:
Principio attivo: Clortetraciclina cloridrato g 3,0, Triamcinolone acetonide g 0,1. Eccipienti: Lanolina anidra, Vaselina bianca.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO IN PESO
Pomata per uso dermatologico, tubo da g 30. Contenuto in peso: vedi paragrafo “Composizione”.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibiotico – antinfiammatorio per uso dermatologico.
NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
TEOFARMA S.r.l.
via F.lli Cervi, 8 – 27010 Valle Salimbene (PV)
PRODOTTO E CONTROLLATO DA:
TEOFARMA S.r.l.
V.le Certosa 8/A – 27100 Pavia
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
L’AUREOCORT Pomata per uso topico è indicato per: dermatiti sensibili ai corticosteroidi per uso topico accompagnate da sovrainfezione batterica sensibile alla clortetraciclina e dermatiti batteriche da germi sensibili alla clortetraciclina accompagnate da evidente reazione infiammatoria.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità nota verso le tetracicline o i corticosteroidi; tubercolosi cutanea, herpes, varicella, malattie micotiche e virali della cute da trattare. Acne rosacea. Ulcere cutanee.
Non utilizzare con la tecnica del bendaggio occlusivo. Il prodotto non è per uso oftalmico.
OPPORTUNE PRECAUZIONI D’IMPIEGO
I cortisonici applicati localmente possono ridurre le resistenze cutanee verso batteri, virus e funghi e mascherare una reazione di ipersensibilità verso la clortetraciclina. Se il trattamento antibiotico concomitante è inappropriato, per l’effetto antiflogistico degli steroidi. Se le affezioni non rispondono prontamente ed effettivamente al trattamento combinato questo dovrà essere sospeso e l’infezione curata adeguatamente con altri provvedimenti.
Nelle donne in gravidanza e nella primissima infanzia, usare solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.
L’uso prolungato o ripetuto del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o sviluppo di infezioni batteriche o micotiche non sensibili alla clortetraciclina.
Se ciò si dovesse verificare occorre interrompere il trattamento e consultare il medico curante. Nei bambini le pliche cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo.
INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI E/O ALTRE SOSTANZE
Nell’eventualità che il paziente sia affetto da altre malattie o assuma altri medicinali, potrà chiedere al proprio Medico Curante le informazioni necessarie.
AVVERTENZE SPECIALI
L’uso eccessivo del prodotto come in caso di trattamento di zone estese o per terapie prolungate oltre il limite possono determinare fenomeni generali da assorbimento sistemico (Sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipofisi-surrene), specialmente in soggetti con insufficienza renale.
Questo medicinale può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).
TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
L’AUREOCORT Pomata per uso topico deve essere applicata 2 o 3 volte al giorno sull’area affetta, direttamente o spalmata si garza sterile per non più di una settimana consecutiva.
MODALITA’ DI INTERVENTO IN CASO DI DOSI ECCESSIVE
In caso di accidentale sovradosaggio è consigliabile lavare la parte con acqua e sapone, quindi, rivolgersi al Medico Curante.
CONDOTTA DA SEGUIRE IN CASO DI OMISSIONE DI DOSI
Se il paziente dimentica di applicare la pomata all’ora prevista, potrà provvedere all’applicazione appena possibile.
EVENTUALE RISCHIO DI SINDROME DI ASTINENZA
Nessuno descritto.
EFFETTI INDESIDERATI
Localmente segni di ipersensibilità come iperemia, edema, prurito e desquamazione; per trattamenti protratti oltre il limite è possibile la comparsa di atrofia cutanea, ipertricosi, eruzioni acneiformi, fragilità capillare, porpora.
I fenomeni da eccesso di corticosteroidi sono rappresentati da astenia, adinamia, ipertensione arteriosa, turbe del ritmo cardiaco, ipopotassemia, alcalosi metabolica.
IL PAZIENTE DEVE COMUNICARE AL PROPRIO MEDICO CURANTE QUALSIASI EFFETTO INDESIDERATO NON DESCRITTO IN QUESTO FOGLIO ILLUSTRATIVO.