Virazole: Bugiardino (Foglietto Illustrativo)

Virazole Bugiardino. Fonte A.I.Fa.


Se sei un professionista della salute, consulta anche la Scheda Tecnica di Virazole


Virazole

6 g polvere per soluzione per nebulizzatore Ribavirina

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antivirali per uso sistemico/nucleosidi e nucleotidi, esclusi gli inibitori della transcrittasi inversa (Ribavirina)

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Virazole polvere per soluzione per nebulizzatore è indicato solo nel trattamento di bronchioliti virali gravi da virus sinciziale respiratorio nei primi giorni di infezione.

CONTROINDICAZIONI

Ipersensibilità al principio attivo.

La ribavirina aerosol è controindicata nei casi in cui sia necessario ricorrere alla ventilazione assistita.

La ribavirina si è rivelata teratogena nell’animale da esperimento. Pertanto il suo uso è controindicato in gravidanza accertata o presunta, durante l’allattamento e comunque nelle donne in età fertile; il personale femminile in età fertile incaricato all’assistenza deve evitare l’esposizione all’aerosol.

PRECAUZIONI PER L’USO

Nel protocollo di trattamento sarà indispensabile confermare con immunofluorescenza, isolamento e/o indagini sierologiche che le affezioni delle basse vie aeree (bronchioliti) sono effettivamente sostenute da virus respiratorio sinciziale.

I pazienti con infezione delle vie respiratorie inferiori, dovuta a VRS, richiedono un accurato monitoraggio della funzionalità respiratoria e dell’omeostasi idrosalina.

I livelli di emoglobina ed ematocrito devono essere monitorati, in quanto sono stati segnalati casi di anemia emolitica associati all’uso di ribavirina per via orale.

Si deve osservare particolare attenzione in caso di trattamento di pazienti affetti da broncopneumopatie cronico ostruttive o da asma, poiché l’inalazione di ribavirina può causare broncospasmo.

Qualora all’inizio della terapia con Virazole polvere per soluzione per nebulizzatore la funzionalità respiratoria peggiori improvvisamente, il trattamento deve essere sospeso e ripreso solo con estrema prudenza e sotto continuo controllo.

La somministrazione di Virazole tramite ventilazione assistita deve essere effettuata solo sotto attento monitoraggio del paziente e dell’apparecchio, poiché si può formare un precipitato di farmaco nell’apparecchiatura per la ventilazione assistita, compreso il tubo endotracheale. Si deve effettuare quindi un controllo ogni ora per individuare l’eventuale formazione di precipitato e di accumulo di fluidi nel tubo. Inoltre è necessario cambiare filtri e valvole ogni 2-4 ore.

Le istruzioni per l’uso del prodotto in ventilazione assistita sono riportate nel manuale d’uso dell’apparecchiatura SPAG-2 (generatore di piccole particelle per aerosol) o del nebulizzatore Aiolos.

Prima dell'uso leggere attentamente le istruzioni dell'apparecchio che si intende utilizzare.

INTERAZIONI

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Non sono note le interazioni della ribavirina con farmaci quali digossina, broncodilatatori, altri antivirali, antibiotici o antimetaboliti, così come l’interferenza con i test di laboratorio.

Occorre prestare particolare attenzione alla possibilità di tali interazioni.

In vitro, ribavirina non inibisce e non è un substrato per isoenzimi CYP450. Interazioni con farmaci che agiscono o sono metabolizzati dagli enzimi CYP sono improbabili. In vitro l’associazione di ribavirina in con zidovudina (AZT) antagonizza l'attività antivirale, l’impatto clinico è sconosciuto.

AVVERTENZE SPECIALI

Il trattamento deve essere iniziato al più presto possibile, comunque entro i primi 3 giorni dall’insorgenza dell’infezione delle vie respiratorie inferiori. Per ottenere buoni risultati è infatti necessario iniziare la terapia ai primi sintomi di una infezione grave delle vie respiratorie inferiori.

Durante il trattamento occorre controllare attentamente la funzionalità respiratoria in quanto, in uno studio di tollerabilità condotto con ribavirina aerosol su adulti affetti da malattie polmonari croniche ostruttive e asma, si è osservato un peggioramento della funzione respiratoria.

L’uso di ribavirina nei bambini è stato associato ad un peggioramento della funzionalità respiratoria. Anche nei soggetti adulti affetti da broncopneumopatie cronico ostruttive o da asma, l’uso di ribavirina è stato associato ad un peggioramento della funzionalità respiratoria.

Virazole polvere per soluzione per nebulizzatore è destinato esclusivamente alla somministrazione per via aerosol.

È necessario prestare estrema attenzione nel prevenire gravidanze nelle pazienti di sesso femminile e nelle compagne di pazienti di sesso maschile, a causa del potenziale rischio teratogeno e/o embriocida associato al prodotto (vedere “Gravidanza e allattamento”).

Le donne in età fertile e gli uomini devono utilizzare un metodo contraccettivo efficace durante tutta la durata della terapia e nei sei mesi successivi il termine del trattamento (vedere “Gravidanza e allattamento”).

Esposizione professionale

Particelle nebulizzate di Virazole possono potenzialmente sfuggire nell'ambiente durante la terapia. Gli operatori sanitari con pre-esistenti malattie reattive delle vie aeree dovrebbero fare particolare attenzione. Sono stati individuati diversi metodi per ridurre l'esposizione ambientale durante l'uso di Virazole. Il più pratico è quello di spegnere il nebulizzatore SPAG o Aiolos per 5 a 10 minuti prima di un contatto prolungato.

Ribavirina si è rilevata teratogena nei conigli e roditori, ma non nei babbuini.

Tuttavia, non sono stati riscontrati casi di teratogenicità in figli di madri che durante la gravidanza sono state esposte ad aerosol di Virazole ed il rischio teratogeno di Virazole per l'uomo è sconosciuto (vedere “Gravidanza e allattamento”).

Anche un effetto mutageno non può essere escluso. Per precauzione, le donne in gravidanza o che stanno programmando una gravidanza e gli uomini sessualmente attivi devono evitare l'esposizione all’ aerosol di Virazole.

Gravidanza ed allattamento: Gravidanza

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Sebbene non esistano dati sufficienti sull’uomo, la ribavirina somministrata per via orale si è rivelata teratogena e/o embriotossica in parte delle specie di roditori testate e pertanto l’uso di ribavirina aerosol è controindicato in gravidanza accertata o presunta.

Dal momento che un effetto mutageno non può essere escluso le donne in età fertile e gli uomini sessualmente attivi devono utilizzare un metodo contraccettivo efficace durante il trattamento e nei 6 mesi successivi.

Allattamento

Durante il trattamento con ribavirina e nei sei mesi successivi l’allattamento è controindicato anche se non ne è documentata l’escrezione nel latte materno.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

La somministrazione per nebulizzazione deve essere effettuata tramite l’apparecchio denominato SPAG-2 (generatore di piccole particelle per aerosol) o tramite il nebulizzatore Aiolos. Prima dell’uso leggere attentamente le istruzioni dell’apparecchio che si intende utilizzare.

Virazole polvere per soluzione per nebulizzatore non deve essere somministrato mediante altri generatori, in quanto lo SPAG-2 ed il nebulizzatore Aiolos garantiscono una micronizzazione ed un flusso del farmaco ottimali.

Il trattamento deve essere effettuato in modo continuativo, per 12–18 ore al giorno (ad eccezione del tempo necessario per le cure ausiliarie) per non meno di 3 e non più di 7 giorni, nell’ambito di un programma terapeutico più generale.

L’aerosol prodotto dallo SPAG-2 o dal nebulizzatore Aiolos viene somministrato attraverso una cappa per ossigeno o con maschera o tenda per ossigeno. Il volume di distribuzione e l’area di condensazione sono maggiori impiegando una tenda. Non utilizzare lo SPAG-2 o il nebulizzatore Aiolos per aerosolizzare altri farmaci contemporaneamente a Virazole.

Se clinicamente indicati, i broncodilatatori per aerosol devono essere somministrati con lo SPAG-2 o il nebulizzatore Aiolos spenti.

Usando la concentrazione di farmaco raccomandata (20 mg/ml come soluzione iniziale nel serbatoio dello SPAG-2 o del nebulizzatore Aiolos) la concentrazione media dell’aerosol per un periodo di 12 ore è di 190 mcg/l di aria.

La posologia consigliata è di un flacone di Virazole da 6 g al dì, sciolto in 300 ml di acqua per preparazioni iniettabili, secondo le modalità sotto descritte.

Allestimento della soluzione

In condizioni di sterilità sciogliere il contenuto del flacone in acqua per preparazioni iniettabili sterile, fino ad un volume di 100 ml.

Quando si utilizza l’apparecchio SPAG-2, trasferire la soluzione nel matraccio pulito e sterile (serbatoio dello SPAG-2) da 500 ml e diluire a 300 ml con acqua per preparazioni iniettabili sterile.

Quando si utilizza il nebulizzatore Aiolos, trasferire la soluzione nella sacca da infusione pieghevole e diluire fino ad un volume totale di 300 ml con acqua per preparazioni iniettabili sterile. La concentrazione finale deve essere di 20 mg/ml.

L’acqua non deve contenere agenti antimicrobici o altre sostanze. Prima di somministrare la soluzione, occorre verificare l’assenza di particelle o alterazioni cromatiche.

La soluzione ricostituita deve essere allestita immediatamente prima dell’uso oppure può essere conservata, in condizioni sterili, a 2–6 °C, in flaconi di vetro da 100 ml, per 24 ore. Ulteriori diluizioni della soluzione non possono essere conservate.

Quando il livello della soluzione nel serbatoio dello SPAG-2 o nella sacca del nebulizzatore Aiolos è basso, eliminare il liquido rimasto prima di rimpiazzarlo con nuova soluzione ricostituita. In ogni caso la soluzione deve essere sostituita almeno ogni 24 ore.

SOVRADOSAGGIO

Se la polvere per nebulizzatore Virazole non viene utilizzata correttamente, si possono verificare crisi epilettiche, ipoventilazione o disturbi cardiaci.

In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di Virazole avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.

Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Virazole, rivolgersi al medico o al farmacista.

EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, Virazole può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

L’esperienza con la ribavirina per inalazione è limitata; dagli studi clinici fino ad oggi eseguiti sono stati riscontrate le seguenti reazioni avverse elencate per classe sistemica organica e frequenza. Le frequenze sono definite come segue:

Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100, <1/10)

Non comune (≥1/1.000, <1/100) Raro (≥1/10.000, <1/1.000)

Molto raro (<1/10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Raro: Polmoniti batteriche, pneumotorace, laringite, faringite

Molto raro: Dispnea, tosse, ipoventilazione ed iperventilazione, apnea, oppressione toracica

Frequenza non nota: Broncospasmo

Il ripristino delle condizioni di base o il miglioramento della sintomatologia è stato ottenuto con broncodilatatori o altra terapia idonea.

Patologie gastrointestinali

Frequenza non nota: nausea, vomito, dolore addominale

Patologie cardiache

Raro: arresto cardiaco

Frequenza non nota: bradicardia, tachicardia, accentuazione della tossicità digitalica

Patologie vascolari

Frequenza non nota: Ipertensione, Ipotensione

Patologie del sistema emolinfopoietico

Raro: Emolisi, anemia, anemia emolitica anemia, reticolocitosi

Patologie epatobiliari

Non comune: alterazione della funzionalità epatica Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Frequenza non nota: Rash, irritazione della pelle, prurito, esantema, eritema

Disturbi del sistema immunitario

Frequenza non nota: Il tappo contiene lattice. Il lattice può causare ipersensibilità o reazioni allergiche gravi

Patologie del sistema nervoso

Raro: Cefalea

Patologie dell'occhio

Raro: Congiuntivite

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese.

La soluzione ricostituita deve essere allestita immediatamente prima dell’uso oppure può essere conservata, in condizioni sterili, a 2–6 °C, in flaconi di vetro da 100 ml, per 24 ore. Ulteriori diluizioni della soluzione non possono essere conservate.

Gli operatori sanitari devono ispezionare visivamente le fiale dopo la preparazione della soluzione per escludere la presenza di particolati prima di effettuare la somministrazione del prodotto, in modo da ridurre al minimo qualunque rischio.

Tenere Virazole fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

COMPOSIZIONE

Un flacone contiene:

Principio attivo: Ribavirina g 6.

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

Polvere per soluzione per nebulizzatore.

1 flacone da 100 ml contenente 6 g di ribavirina.

TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

Meda Pharma S.p.A. – Viale Brenta 18 – 20139 Milano –Italia

PRODUTTORE

Labiana Pharmaceuticals S.L.U., Casanova, 27-31

Corbera de Llobregat, Barcellona (Spagna)

Data dell’ultima revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: