Clensia: a cosa serve e come si usa

Clensia (Macrogol 4000 + Sodio Solfato Anidro + Dimeticone + Sodio Citrato + Acido Citrico Anidro + Sodio Cloruro + Potassio Cloruro): indicazioni e modo d’uso

Clensia (Macrogol 4000 + Sodio Solfato Anidro + Dimeticone + Sodio Citrato + Acido Citrico Anidro + Sodio Cloruro + Potassio Cloruro) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Pulizia intestinale in preparazione di esami clinici che richiedono un intestino pulito, ad esempio nell’endoscopia o radiologia intestinale.

Clensia è indicato per l’uso negli adulti.

Clensia: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Clensia è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Clensia ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Clensia

Posologia

Adulti

Un trattamento singolo per la pulizia intestinale negli adulti comporta l’assunzione per via orale di quattro bustine A e quattro bustine B sciolte insieme in due litri d’acqua.

Popolazione pediatrica

Clensia non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 18 anni, in quanto non sono stati effettuati studi nella popolazione pediatrica.

Pazienti con danno renale

Clensia deve essere somministrato con cautela a pazienti che presentano insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min) (vedere paragrafo 4.4).

Regime di somministrazione

Per un’adeguata pulizia intestinale, è necessario che la soluzione venga assunta completamente. Per un trattamento singolo, è necessario che le quattro bustine A e le quattro bustine B vengano sciolte insieme in due litri d’acqua.

La soluzione deve essere preparata e assunta prima dell’esame in accordo ad una delle due modalità seguenti:

Assunzione della dose completa il giorno prima dell’esame:

La sera prima dell’esame clinico, la soluzione di Clensia deve essere preparata sciogliendo due bustine A e due bustine B in un litro d’acqua e assunta nell’arco di circa 1,5 ore (1-2 ore), bevendo 2 bicchieri (circa 250 ml) ogni 15-20 minuti.

Dopo un’ora di intervallo, le restanti due bustine A e due bustine B devono essere sciolte in un altro litro d’acqua e assunte con le stesse modalità. Nel corso della sera, si raccomanda inoltre di assumere un ulteriore litro di liquido chiaro (acqua, succo di frutta, bevande analcoliche, tè/caffè senza latte).

Assunzione della dose suddivisa in due volte:

La sera prima dell’esame diagnostico, la soluzione di Clensia deve essere preparata sciogliendo due bustine A e due bustine B in un litro d’acqua e assunta nell’arco di circa 1,5 ore (1-2 ore), bevendo 2 bicchieri (circa 250 ml) ogni 15-20 minuti. Nel corso della sera, si raccomanda inoltre di assumere un ulteriore mezzo litro di liquido chiaro (acqua, succo di frutta, bevande analcoliche, tè/caffè senza latte).

Al mattino del giorno dell’esame diagnostico, le restanti due bustine A e due bustine B devono essere sciolte in un litro d’acqua ed assunte in aggiunta ad un ulteriore mezzo litro di liquido chiaro (acqua, succo di frutta, bevande analcoliche, tè/caffè senza latte), seguendo le stesse modalità del giorno precedente.

Dall’inizio del ciclo di trattamento e fino al termine dell’esame clinico non deve essere assunto alcun cibo solido.

Lasciar passare almeno due ore tra l’assunzione di liquido (Clensia o liquido chiaro) e l’inizio dell’esame clinico.

Per ulteriori istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Dopo l’esecuzione dell’esame:

Per reintegrare la perdita di liquidi che si verifica durante la preparazione all’esame, i pazienti devono essere incoraggiati a bere abbondanti quantità di liquidi dopo l’esecuzione dell’esame stesso.

Modo di somministrazione Uso orale.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Clensia seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Clensia per quanto riguarda la gravidanza:

Clensia: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Esiste un numero limitato di dati (meno di 300 esiti di gravidanza) sull’uso del macrogol 4000 nelle donne in gravidanza.

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi né diretti né indiretti sulla tossicità riproduttiva. Non si prevedono effetti durante la gravidanza, poiché l’esposizione sistemica al macrogol 4000 è trascurabile.

Clensia puĂ² essere impiegato durante la gravidanza, qualora necessario.

Allattamento

Non esistono esperienze documentate circa l’impiego del macrogol durante l’allattamento. Non si prevedono effetti sui neonati/bambini allattati al seno poichĂ© l’esposizione sistemica della donna che allatta al macrogol 4000 è trascurabile. Per tale motivo, Clensia puĂ² essere impiegato durante l’allattamento, qualora necessario.

FertilitĂ 

Non esistono dati circa gli effetti di Clensia sulla fertilità. Tuttavia, poiché il macrogol 4000 viene scarsamente assorbito, non si prevedono effetti sulla fertilità.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Clensia?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Clensia in caso di sovradosaggio.

Clensia: sovradosaggio

Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio con Clensia.

L’ingestione intenzionale o accidentale di una dose di Clensia superiore a quella raccomandata puĂ² provocare diarrea grave e squilibrio elettrolitico, comprese iponatremia e ipocaliemia, nonchĂ© disidratazione e ipovolemia con relativi segni e sintomi. In tali casi, il paziente deve essere monitorato e devono essere somministrate abbondanti quantitĂ  di liquidi, in particolare succhi di frutta. Nel raro caso in cui il sovradosaggio provochi gravi squilibri metabolici, è possibile ricorrere alla reidratazione endovenosa.

Clensia: istruzioni particolari

La soluzione di Clensia viene preparata sciogliendo il contenuto di due bustine A e due bustine B con acqua in una bottiglia da un litro, agitando bene per favorire la completa dissoluzione degli ingredienti. La soluzione è piĂ¹ gradevole se raffreddata prima della somministrazione.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco